
Problema del pedale della frizione duro dopo lo spurgo del sistema idraulico: un caso particolare risolto su Opel Zafira 1.9 CDTI
Un difetto riscontrato in un’officina auto è stato sottoposto all’azienda produttrice dei ricambi che ha pubblicato il caso per aiutare gli autoriparatori a prevenire quei problemi che possono derivare da una banale leggerezza nelle procedure. Il problema riguarda la difficoltà di azionamento del pedale della frizione dopo lo spurgo del sistema idraulico, che può verificarsi dopo la sostituzione della frizione, del cuscinetto CSC o semplicemente dello spurgo dell’impianto idraulico per altri interventi. Questo problema può presentarsi anche su veicoli apparentemente in buono stato, come nel caso di una Opel Zafira 1.9 CDTI, dove il pedale frizione risultava eccessivamente duro da metà corsa in avanti. Se il tuo meccanico di fiducia non riesce a venire a capo dello stesso problema, mostragli questo articolo.
IL PROBLEMA CON LA FRIZIONE DURA DOPO LO SPURGO DEL SISTEMA IDRAULICO
Dopo aver eseguito l’installazione di una nuova frizione, i meccanici hanno notato che il pedale della frizione diventava particolarmente difficile da premere verso la fine della corsa. Dopo aver esaminato attentamente l’impianto idraulico e il sistema di disinnesto, è stato chiaro che ci fosse qualcosa di anomalo. Grazie all’esperienza e alla consulenza fornita dagli specialisti di Repxpert, azienda che fornisce bollettini tecnici ed eroga corsi per i meccatronici, è stato possibile individuare la causa del problema.
La diagnosi ha rilevato un elemento trascurabile ma cruciale: una guarnizione del vecchio cuscinetto reggispinta idraulico (CSC) era rimasta incastrata nel raccordo tra la tubazione e il cuscinetto stesso. Questo piccolo dettaglio comprometteva il corretto funzionamento del sistema idraulico.
IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI DISINNESTO IDRAULICO FRIZIONE
Il funzionamento del sistema idraulico di disinnesto della frizione richiede che il fluido possa scorrere liberamente tra la pompa della frizione e il cuscinetto idraulico (CSC). Nel caso analizzato invece, la guarnizione di troppo permetteva il passaggio dell’olio solo in una direzione, cioè durante la pressione del pedale della frizione, con il fluido che raggiungeva il cuscinetto. Ma al momento del rilascio, il ritorno del fluido veniva ostacolato dalla guarnizione vecchia. Questo causava un accumulo di pressione all’interno del cuscinetto idraulico, rendendo difficile la completa corsa e azionamento del pedale frizione.
Una pressione eccessiva all’interno del cuscinetto CSC non è solo scomoda per chi guida, ma può anche avere conseguenze più gravi. Infatti, se il malfunzionamento non viene risolto in tempo, la pressione interna può portare alla rottura del cuscinetto e all’impossibilità di continuare a guidare l’auto. Inoltre la riparazione comporterebbe il nuovo smontaggio del cambio per la sostituzione dei componenti danneggiati, con conseguenti costi elevati e tempi di fermo prolungati per il veicolo.
SOLUZIONE FRIZIONE DURA DA PREMERE DOPO LO SPURGO
Per risolvere il problema, nel caso descritto, è stato necessario smontare nuovamente il sistema di azionamento del cuscinetto CSC e controllare accuratamente tutti i componenti. Una volta individuata la guarnizione incastrata, questa è stata rimossa, ripristinando il corretto flusso del fluido all’interno del sistema idraulico. Solo così il pedale della frizione è tornato a funzionare normalmente, senza alcuna resistenza anomala.
L’esperienza con questa Opel Zafira 1.9 CDTI evidenzia l’importanza di verificare sempre ogni componente durante la sostituzione del sistema di disinnesto della frizione. Piccoli dettagli, come la presenza di guarnizioni o altri elementi residui, possono causare malfunzionamenti che compromettono la durata dei ricambi installati e un lavoro non eseguito a regola d’arte.