
Magneti Maretti Parts & Services allarga la gamma di iniettori GPL, proponendo nuovi codici per modelli di larga diffusione
Magneti Marelli Parts & Services, forte di una consolidata esperienza nel settore dei sistemi di iniezione, propone una gamma completa di iniettori GPL destinati a una vasta selezione di modelli automobilistici. All’elenco di quelli già presenti si aggiungono altri dodici codici nuovi che vanno a coprire una fascia di veicoli di larga diffusione e di produzione relativamente recente.
MAGNETI MARELLI: LA GAMMA DI INIETTORI GPL SI ALLARGA
I nuovi codici Magneti Marelli degli iniettori GPL vanno a coprire un grande ventaglio di veicoli molto diffusi alimentati a GPL o bifuel (benzina+GPL). I modelli interessati da queste novità sono:
- Alfa Romeo Giulietta e MiTo;
- tutta la gamma Dacia;
- Fiat 500, 500 L, 500X, Panda, Grande Punto e Tipo Station Wagon;
- Lancia Ypsilon e Delta;
- Opel Astra, Insigna Sports Tourer, Mokka e Zafira;
- Renault Clio e Modus.
I VANTAGGI DEGLI INIETTORI GPL DI MAGNETI MARELLI
Gli iniettori GPL Magneti Marelli vantano omologazioni per la compatibilità elettromagnetica, in conformità alla normativa 10R-03 671 che ne certifica la capacità di evitare interferenze con i sistemi elettronici del veicolo, e per il GPL, secondo la normativa 67R 03 4893. La loro struttura, realizzata con materiali di alta qualità come il corpo in alluminio anodizzato, la bobina interamente zincata e il connettore in plastica ignifuga stampata a iniezione, garantisce durata e affidabilità.
A differenza degli iniettori tradizionali a membrana, noti per la loro tendenza all’incollaggio (“sticking”), gli iniettori GPL Magneti Marelli adottano un sistema a spillo azionato da un solenoide, analogo a quello impiegato negli iniettori per motori diesel. Questo sistema innovativo previene l’incollaggio dello spillo, assicurando un flusso costante di GPL. Lo spillo, durante il suo scorrimento, si autopulisce, rimuovendo i residui di olio e impedendo la formazione di lacche, responsabili dell’incollaggio e del conseguente blocco dell’iniettore.
La tecnologia anti-sticking contribuisce ad aumentare significativamente la durata degli iniettori GPL Magneti Marelli. Mentre gli iniettori tradizionali hanno una vita media di circa 50.000 chilometri, i nuovi iniettori proposti da Magneti Marelli raggiungono i 75-80.000 chilometri, rendendo l’utilizzo delle auto a GPL ancora più vantaggioso dal punto di vista economico.
INIETTORI A GPL MAGNETI MARELLI: FACILITA’ DI INSTALLAZIONE
Gli iniettori GPL Magneti Marelli si installano con la stessa facilità dei componenti originali, senza la necessità di apportare modifiche all’impianto GPL o di smontare il rail. Questa caratteristica semplifica e velocizza notevolmente le operazioni di montaggio. Inoltre, non richiedono alcuna taratura in centralina, in quanto la modifica viene effettuata via software, rendendoli di fatto “Plug and Play”. Per agevolare l’identificazione dell’iniettore corretto per ogni specifico motore, Magneti Marelli Parts & Services utilizza tappi di colore diverso. Questa soluzione intuitiva minimizza il rischio di errori durante l’installazione.
Infine, gli iniettori sono forniti in un blister preformato antiurto che ne preserva l’integrità durante il trasporto e lo stoccaggio. Sulla confezione sono riportate tutte le informazioni essenziali, tra cui il codice del prodotto, il codice a barre, la descrizione dell’articolo nella lingua del Paese di riferimento e l’indicazione del luogo di produzione. La confezione include anche un foglietto illustrativo multilingue con le istruzioni relative agli iniettori.
INIETTORI GPL: UN MERCATO IN CRESCITA
Il GPL si conferma un’alternativa consolidata nel panorama delle alimentazioni per motori a combustione interna. In Italia, il parco circolante di veicoli a GPL conta 2,6 milioni di unità, pari al 6,5% del totale. Negli ultimi anni, si è registrata una crescita costante nella quota di vetture a GPL sul totale delle immatricolazioni, passando dal 5,6% del 2016 al 6,8% del 2020, fino a raggiungere il 9,1% nel 2023. Nello stesso anno, il mercato ha toccato il suo picco in termini di volume, con 141.900 unità immatricolate.
Dunque, la necessità di sostituire gli iniettori tradizionali dei motori a GPL con intervalli relativamente brevi, in media ogni 3-4 anni a causa dell’usura e della formazione di lacche, genera un mercato promettente per il settore dell’autoriparazione indipendente. Problemi come l’usura della membrana o il grippaggio interno contribuiscono ulteriormente alla necessità di interventi di sostituzione.