L’arrivo dell’inverno ha incentivato gli automobilisti ad andare in officina: +5% l’attività dichiarata dagli autoriparatori
L’attività delle officine a novembre 2021 torna positiva con +5%, un risultato che non si registrava dall’inizio dell’anno e con molta probabilità dovuto anche al cambio gomme invernali. È quanto emerge dal rapporto dell’Osservatorio Autopromotec, la maggiore rassegna internazionale di attrezzature per officina e aftermarket. Il sondaggio rivolto a un campione di autoriparatori prevede che nei prossimi mesi il flusso di auto che andrà in officina sarà stabile, mentre una piccola parte teme una nuova contrazione. Ecco i dati dell’analisi.
ATTIVITA’ NELLE OFFICINE: PRIMO RIALZO DEL 2021
Come indicato dal grafico, nel mese di novembre la differenza tra la percentuale di autoriparatori che hanno indicato alto il livello di attività e la percentuale di autoriparatori che invece lo hanno valutato basso è stata pari 5%. Si tratta del primo valore positivo registrato nel corso del 2021, di molto superiore a quello di agosto (-12%), settembre (-3%) e ottobre (-2%). Un miglioramento dei giudizi sull’attività di officina era emerso già a partire dall’estate, in particolare con il saldo neutro rilevato a luglio. La crescita delle attività di officina, secondo l’Osservatorio Autopromotec, è stata favorita ulteriormente dalla ripresa degli spostamenti, ed è probabile, anche per preparare al meglio l’auto all’inverno, considerando il periodo.
PREZZI OFFICINA BASSI SECONDO GLI AUTORIPARATORI
Oltre ad analizzare l’opinione degli operatori sulle attività di officina, l’Osservatorio Autopromotec ha preso poi in considerazione il livello dei prezzi di officina. Il giudizio dei mesi scorsi permane anche a novembre con gli operatori che valutano bassi i prezzi, più di quelli che li hanno valutati alti. Nel grafico infatti il saldo risulta essere -2, un valore in crescita rispetto ai mesi precedenti del 2021.
PREVISIONI ATTIVITA’ OFFICINA 2022
Il sondaggio valuta anche quali sono le previsioni degli autoriparatori per i primi mesi del 2022. L’84% degli intervistati prevede per l’attività di officina avrà una domanda stabile, con un flusso di auto costante. Mentre l’11% prevede che ci sarà un aumento dell’attività, con più ottimismo della quota di autoriparatori che si aspettano una diminuzione (solo il 5%). Le previsioni sui prezzi di officina sono prevalentemente orientate alla stabilità. L’88% degli operatori crede che non ci saranno variazioni, mentre le previsioni di un aumento dei prezzi (10%) sono superiori a quelle che prevedono un calo (2%).