Ford Edge 2.0 TDCI perde potenza: ecco la soluzione Edge ST features superior handling and braking, ST-tuned sport suspension, Sport Mode, new quick-shifting 8-speed transmission, standard all-wheel-drive, and the most powerful V6 engine in its class.

Ford Edge 2.0 TDCI perde potenza: ecco la soluzione

Problema al motore 2.0 TDCI della Ford Edge che perde potenza: ecco le cause e la soluzione nel bollettino tecnico per officine

11 Febbraio 2025 - 17:45

Il motore 2.0 TDCI della Ford Edge può manifestare problemi di erogazione accompagnati da un ronzio in fase di accelerazione e un calo di potenza. Questo fenomeno, può compromettere le prestazioni generali dell’auto e rendere la guida meno fluida e sicura se il difetto si verifica in situazioni che possono creare ostacolo alla circolazione. Nei prossimi paragrafi analizzeremo la soluzione e i motivi per cui il motore 2.0 TDCI perde potenza grazie a un bollettino tecnico per autoriparatori.

INDIVIDUAZIONE DEL PROBLEMA DI POTENZA SU FORD EDGE

Secondo il bollettino tecnico pubblicato da Hella per gli autoriparatori, il problema è stato riscontrato nei modelli prodotti a partire dal 15 aprile 2019. La causa principale di questi inconvenienti è una perdita nel tubo flessibile che collega il turbocompressore all’attuatore della valvola dell’aria di aspirazione. Questa perdita compromette il corretto funzionamento del sistema di sovralimentazione, riducendo la pressione di aspirazione e quindi l’erogazione di potenza del motore. La presenza di un ronzio durante l’accelerazione è un chiaro segnale di questa anomalia, che deve essere risolta tempestivamente per evitare ulteriori danni al sistema di alimentazione dell’aria.

PROCEDURA DI RIPARAZIONE PERDITA POTENZA FORD 2.0 TDCI

Ci sono molti motivi che potrebbero provocare una perdita di potenza in un motore diesel. Tra i più frequenti ad esempio ci sono:

  • il filtro del carburante intasato: un filtro sporco riduce il flusso di gasolio al motore, compromettendo la combustione;
  • la pompa del carburante difettosa: una pompa guasta o usurata non fornisce la giusta pressione di carburante agli iniettori;
  • gli iniettori ostruiti o difettosi: se gli iniettori sono sporchi o danneggiati, il carburante non viene nebulizzato correttamente, causando una combustione inefficiente;
  • il turbocompressore da revisionare;
  • sensori di massa e pressione aria aspirata;
  • etc;

Per risolvere il problema, è necessario seguire una serie di verifiche preliminari e di passaggi specifici. Innanzitutto occorre effettuare un controllo dell’intero sistema di alimentazione dell’aria. Quindi verificare che non ci siano ulteriori perdite o anomalie nel percorso dell’aria, dal filtro dell’aria al motore. IN seconda battuta effettuare, se necessario, la sostituzione del tubo flessibile difettoso. Il tubo di collegamento tra il turbocompressore e l’attuatore della valvola dell’aria di aspirazione deve essere sostituito con un componente nuovo (codice parte OE: 2414667), procedendo come sotto:

  1. Smontare la scatola del filtro dell’aria motore e la condotta di aspirazione.
  2. Rimuovere il tubo flessibile danneggiato (fare riferimento alla Fig. 1 del bollettino tecnico).
  3. Controllare le aperture e le superfici di collegamento del turbocompressore e dell’attuatore per eventuali contaminazioni o danni.
  4. Pulire le parti eventualmente sporche, se necessario.
  5. Installare il nuovo tubo flessibile assicurandosi che sia perfettamente inserito.
  6. Rimontare la scatola del filtro dell’aria e la condotta di aspirazione.
  7. Effettuare un giro di prova per verificare che il problema sia stato risolto e che il motore eroghi nuovamente la potenza prevista senza anomalie.

LA MANUTENZIONE REGOLARE PREVIENE DANNI

Se si riscontrano sintomi di calo di potenza e ronzio in accelerazione sulla Ford Edge con motore 2.0 TDCI, la soluzione indicata nel bollettino tecnico di Hella potrebbe essere una delle più indicate. Tuttavia è sempre consigliabile rivolgersi in officina per una diagnosi approfondita e porre sempre la necessaria attenzione alla manutenzione ordinaria dell’auto e alla tempestiva sostituzione di componenti difettosi o usurati.

 

Commenta con la tua opinione

X