
ZF eleva il livello di protezione delle cinture di sicurezza collegandole ai sensori dei sistemi ADAS. Ecco come funzionano
La sicurezza degli occupanti di un’auto inizia dalla corretta posizione di seduta e dall’utilizzo della cintura di sicurezza o dei seggiolini e rialzi per i bambini fino a 150 cm di altezza. ZF ha presentato le cinture di sicurezza connesse ai sensori dell’auto per elevare ulteriormente il livello di protezione degli occupanti adulti e prevenire i rischi dovuti alle situazioni di out of position. Ecco come funziona il sistema.
CINTURE DI SICUREZZA, AIRBAG E OUT OF POSITION
Le cinture di sicurezza e gli airbag sono i principali sistemi di sicurezza in caso di incidente e operano in sinergia per proteggere gli occupanti. In caso di impatto, la cintura di sicurezza (o gli altri sistemi di ritenuta omologati per i più piccoli) trattiene il tronco del corpo, che successivamente viene contenuto dall’airbag nei movimenti che la cintura non riesce a limitare. Se presenti nell’auto, gli airbag impediscono:
- Alla testa di urtare contro il volante o i montanti anteriori (airbag anteriore guidatore e passeggero);
- A testa e tronco di colpire la struttura dell’auto in caso di impatto laterale (airbag laterali nel sedile e a tendina);
- Lesioni alle braccia che potrebbero fuoriuscire dai finestrini in caso di cappottamento dell’auto, ma solo se la cintura è allacciata (airbag a tendina)
- Alle teste degli occupanti di colpirsi tra loro (airbag centrale ai posti anteriori);
- Alle ginocchia del guidatore di urtare la plancia negli impatti frontali (airbag ginocchia).
Se, per qualche motivo, il corpo non è nella posizione ideale durante l’urto, aumenta il rischio di riportare lesioni. Uno dei casi più frequenti e pericolosi è viaggiare con i piedi sul cruscotto e sottovalutando la possibilità di rimanere invalidi a vita, come testimoniato da una donna in questo articolo.
ZF CONNETTE LE CINTURE DI SICUREZZA AI SISTEMI ADAS DELL’AUTO
Le cinture di sicurezza, quindi, proteggono al meglio gli occupanti solo se si trovano in una posizione corretta prima dell’impatto. Ecco perché ZF ha sviluppato una cintura connessa ai sensori del veicolo che può pre-posizionare attivamente i passeggeri prima di un potenziale impatto. Se l’auto identifica un pericolo imminente e attiva i sistemi di sicurezza attiva, la cintura riallinea i passeggeri, ottimizzando il sistema di ritenuta in caso di successivo impatto.
LE CINTURE DI SICUREZZA CONNESSE POSSONO COMUNICARE CON IL GUIDATORE
Al centro di questa innovazione c’è il tensionatore elettromeccanico ACR8, che può anche tensionare la cintura o avvisare il conducente attraverso una vibrazione. L’ACR8 può trasmettere un feedback aptico al guidatore, fornendo allarmi o informazioni. Secondo ZF Potrebbe, ad esempio, stimolare il conducente in caso di stanchezza. Oppure, nel passaggio dalla guida autonoma alla guida manuale, può emettere impulsi vibranti della cintura per avvisare il conducente di riprendere il controllo del veicolo.