
Radar ADAS, con HELLA c’è una soluzione anche per l’aftermarket
HELLA porta l’innovazione radar nell’aftermarket: sensori ADAS OE ora disponibili per le riparazioni nelle officine IAM
HELLA porta l’innovazione radar nell’aftermarket: sensori ADAS OE ora disponibili per le riparazioni nelle officine IAM
Nell’ambito della sicurezza automobilistica e della guida assistita, HELLA si conferma ancora una volta protagonista dell’aftermarket con la sua tecnologia radar d’eccellenza. Con un know-how consolidato in oltre due decenni di esperienza, HELLA ha esteso al mercato del post-vendita la sua gamma di sensori radar a 24 GHz e 77 GHz, fino ad oggi riservata al Primo Equipaggiamento (OE). Una svolta tecnologica che trasforma le officine indipendenti in attori centrali nell’assistenza ai sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) delle vetture moderne, grazie anche all’attrezzatura diagnostica all’avanguardia di HELLA Gutmann per la calibrazione ADAS.
HELLA PIONIERI DELLA TECNOLOGIA RADAR
Fin dal 2005, HELLA ha fatto scuola nella produzione di sensori radar a 24 GHz per applicazioni posteriori, diventando il primo costruttore a introdurre questa tecnologia in serie per veicoli. Da allora, l’evoluzione è stata costante, scandita da innovazioni che hanno portato al perfezionamento delle capacità di rilevamento, alla miniaturizzazione dei dispositivi e alla nascita di nuove funzioni di sicurezza, come l’assistente all’uscita dal veicolo.
La svolta definitiva è arrivata con l’introduzione della tecnologia radar a 77 GHz, oggi considerata lo stato dell’arte per le applicazioni ADAS più avanzate. Dotati di una risoluzione superiore e di una portata fino a 190 metri, i sensori a 77 GHz consentono un rilevamento estremamente preciso dell’ambiente circostante, anche in condizioni climatiche proibitive e in scenari di traffico complesso. Tutto ciò grazie all’impiego della tecnologia RF-CMOS e delle antenne brevettate a guida d’onda a bassa perdita, in grado di garantire maggiore stabilità del segnale e reattività degli algoritmi.
HELLA, UN PONTE TRA OE E AFTERMARKET
La vera novità è che questa tecnologia diventa ora disponibile anche per le riparazioni aftermarket. HELLA propone una gamma completa di ricambi radar basata su componenti di qualità OE: 10 codici a 77 GHz e 24 nuovi codici a 24 GHz, che vanno ad aggiungersi ai 24 già presenti in gamma. Con un obiettivo chiaro: raddoppiare l’offerta aftermarket entro il 2026 e rafforzare ulteriormente il primato globale dell’azienda nel settore del ricambio elettronico.
Questa strategia si inserisce in un piano più ampio di espansione della gamma aftermarket di HELLA, che oggi vanta oltre 6.000 referenze e introduce fino a 100 nuovi codici al mese nel solo mercato italiano. Una dinamica che evidenzia la volontà dell’azienda di rendere sempre più accessibile l’elettronica veicolare avanzata anche ai riparatori indipendenti.
OPPORTUNITÀ E SFIDE PER LE OFFICINE MECCATRONICHE
I sensori radar, ormai imprescindibili per molteplici funzioni ADAS obbligatorie su auto e furgoni nuovi quali il monitoraggio dell’angolo cieco, l’assistenza al cambio di corsia o l’avviso di collisione, rappresentano una componente delicata ma strategica. La loro sostituzione si rende necessaria non solo a seguito di danni meccanici, ma anche in presenza di malfunzionamenti elettronici, cortocircuiti o anomalie nei collegamenti.
La crescente presenza di radar nei veicoli di ultima generazione – fino a 8 per vettura nei sistemi SAE Livello 3 impone competenze elevate e strumenti adeguati a garantire interventi corretti e sicuri, in particolare la calibrazione dei sistemi ADAS, necessaria anche dopo la sostituzione del parabrezza.
Per questo motivo HELLA ha sviluppato oltre ai ricambi radar, anche attrezzature professionali per la calibrazione, come il nuovo CSC-Tool X 20, e un supporto remoto tramite il servizio macsRemote, che consente a un tecnico Hella Gutmann di operare a distanza su oltre 70 marchi. La nuova piattaforma CSC-Tool X 20 automatizza il processo di calibrazione, documentandolo in ogni fase e interfacciandosi con i dispositivi mega macs per uno scambio dati semplificato e tracciabile.