Salone di Parigi 2018: la nuova Suzuki Vitara è più hitech e sicura
La nuova Suzuki Vitara a Parigi 2018 è più autonoma e assiste il guidatore con nuovi sistemi avanzati di sicurezza

La nuova Suzuki Vitara a Parigi 2018 è più autonoma e assiste il guidatore con nuovi sistemi avanzati di sicurezza
A Parigi Suzuki dedica il debutto europeo per la nuova Vitara, che si rinnova nell'estetica con accenni al DNA offroad di un tempo ma anche e soprattutto alla tecnologia. Arrivano nuovi sistemi ADAS e di assistenza alla guida. Le novità tecnologiche della Suzuki Vitara al Salone di Parigi 2018 debuttano con pochi tecnicismi, Suzuki infatti adotta la filosofia “tutto di serie” con slang che nulla hanno a che vedere con le sigle fredde e criptiche dei sistemi di sicurezza attivi così come li conosciamo. Ecco i primi dettagli in anteprima e le caratteristiche della nuova Suzuki Vitara 2018.
PIU' BELLA FUORI PIU' HITECH DENTRO Un nome, Vitara, che è più un'icona per Suzuki capace di resistere e adattarsi alle dinamiche del mercato come ben poche auto sono riuscite, al Salone di Parigi 2018 debutta rinnovata a 30 anni dalla prima gamma in listino. La nuova Suzuki Vitara si adegua a canoni stilistici e tecnologici più freschi e maturi. Fuori e dentro abbandona nettamente il design austero tipico della Casa di Hamamtsu: frontale più elegante e un posteriore ringiovanito dai proiettori posteriori ora a led. Fa piacere notare che sia davanti che dietro il sottoscocca è protetto da “skidpad” protezioni più pronunciate per chi volesse spingersi di poco oltre la strada asfaltata. Se lo farete il sistema MyDrive concentra tutte le informazioni della trazione integrale AllGrip Select sul display a colori da 4,2 pollici tra i due quadranti circolari.
FRENA DA SOLA ANCHE IN RETRO Sul fronte della tecnologia per l'infotainment e la sicurezza di bordo la Suzuki Vitara abbandona totalmente gli acronimi e salva i tecnicismi più univerali. Fin dalla versione 2WD saranno di serie Clima automatico, schermo touchscreen da 7″ compatibile con Android Auto, Apple CarPlay e MirroLink. Ci sarà anche la videocamera posteriore che aiuta lavora in simbiosi con il sistema di frenata automatica in retromarcia, il cruise control (adattivo per le versioni con cambio automatico), i sedili riscaldati, i fendinebbia, i vetri privacy e 7 airbag. E' curioso e simpatico leggere dei sistemi di sicurezza attiva, ugualmente di serie, soprannominati “attentofrena”, basato sul Dual Sensor Brake Support riconosce i pedoni e frana autonomamente in caso di pericolo. Il sistema “guidadritto” monitora eventuali superamenti involontari delle linee e aiuta il guidatore a riportare l'auto sulla traiettoria corretta. Il sistema “restasveglio” monitora invece la guida dell'auto e riesce a capire se il guidatore si sta distraendo. Il sistema “occhioallimite” riconosce i segnali stradali replicandoli nel quadro strumenti, mentre Il sistema “guardaspalle” monitora gli angoli ciechi alle spalle del guidatore durante i sorpassi. Interessante è in retromarcia se durante le manovre il conducente non interviene; non poteva che chiamarsi “vaipure” e interviene fino a 8 km/h.
SOLO DUE MOTORI, ENTRAMBI A BENZINA Due saranno le motorizzazioni disponibili per la Suzuki Vitara che è stata svelata in anteprima al Salone di Parigi 2018, entrambi a benzina: il 1.4 (140 cv) e il 1.0 (122 cv) entrambi Boosterjet entrambi turbo. Condividono ovviamente l'iniezione diretta di benzina e l'omologazione Euro 6D TEMP che avviene secondo il nuovo protocollo WLTP. Le configurazioni sono molteplici anche per la trasmissione, che può essere manuale (5 marche sul 1.0 e 6 marce sul 1.4) o automatica a 6 rapporti per entrambi.