Fiat Grande Panda: produzione rinviata di tre o sei mesi?

Fiat Grande Panda: produzione rinviata di tre o sei mesi?

Problemi per la produzione della Fiat Grande Panda? Dalla Serbia parlano di ritardi, ma per l'azienda è tutto sotto controllo

27 Settembre 2024 - 11:50

L’attesissima Fiat Grande Panda è uno di quei modelli che nelle intenzioni del gruppo dovrebbe rilanciare le ambizioni di Stellantis, anche se non mancano le polemiche perché la produzione è stata collocata in Serbia, lasciando gli impianti italiani a bocca asciutta. Tuttavia gli ultimi rumors che arrivano dal Paese balcanico portano un po’ di inquietudine perché fanno riferimento a un possibile rinvio della produzione della Grande Panda, di tre o addirittura di sei mesi.

CHE COS’È LA FIAT GRANDE PANDA

La Fiat Grande Panda rappresenta la quarta generazione del fortunato modello inaugurato nel 1980. Il nome ‘Grande Panda’ è sia un omaggio ad alcune vecchie glorie del passato (leggasi Grande Punto), ma è anche un modo per distinguersi dalla Fiat ‘Pandina’, la Panda che abbiamo conosciuto fino a ora e che continuerà a essere prodotta per altri anni. La Grande Panda, invece, è il primo modello di una nuova famiglia di veicoli della casata torinese, che nasceranno da qui al 2027, uno per ogni annata.

La Fiat Grande Panda si differenzia dalle altre vetture del segmento B per la sua compattezza: la lunghezza è di appena 3,99 metri, quando la media del segmento è di 4,06 metri. Il design ricorda invece la versione originale del 1980, squadrato ma efficace e, tutto sommato, moderno. Sarà disponibile sia in versione elettrica con batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW (113 CV) di potenza, offrendo un’autonomia oltre i 320 km nel ciclo combinato WLTP, che in versione mild-hybrid con motore 1.0 litri da 100 CV. Prezzi ancora da definire, ma l’elettrica dovrebbe aggirarsi al di sotto dei 25.000 euro mentre l’ibrida si collocherà intorno ai 15.000 euro (previsione forse un po’ troppo ottimistica).

PRODUZIONE FIAT GRANDE PANDA RINVIATA?

Torniamo adesso alle notizie che arrivano dalla Serbia: secondo la stampa locale, infatti, la produzione in serie della versione elettrica della Grande Panda nello stabilimento di Kragujevac, che sarebbe dovuta partire a ottobre in base alle dichiarazioni del presidente serbo Vucic, il quale aveva parlato di ‘ultimo trimestre dell’anno’, potrebbe subire un ritardo, con l’avvio che slitterebbe alla fine di quest’anno o a marzo del 2025. Sebbene non siano state specificate le ragioni del possibile rinvio, si sospetta che la debole domanda delle auto elettriche nei mercati europei possa aver avuto un ruolo determinante.

Tuttavia, sempre in base a indiscrezioni provenienti dalla Serbia, anche l’avvio della produzione della versione ibrida potrebbe partire in ritardo. E rimarrebbe incerto anche l’imminente assemblaggio della Citroen e-C3 nella stessa Kragujevac. A sostegno di queste tesi la stampa locale ha citato il numero di lavoratori attualmente assunti nello stabilimento, che ammonterebbe a soli 800 contro i 2.000 previsti. Pare inoltre che alcuni dipendenti abbiano lasciato l’azienda e che altri siano stati mandati in ‘vacanza temporanea’.

Fiat Grande Panda

PER FIAT È “TUTTO SOTTO CONTROLLO”

Per dovere di cronaca, il management di Fiat ha fatto sapere che tutto procede secondo i piani e che non c’è alcun motivo di preoccuparsi, sottolineando l’importanza di mantenere un clima positivo. Riguardo le tempistiche, l’azienda ha spiegato che non c’è mai stato un annuncio ufficiale sulla data di inizio della produzione della Fiat Grande Panda elettrica e ibrida, e il fatto che sarebbe dovuta partire a ottobre la stampa l’ha dedotto dalle dichiarazioni, peraltro generiche, del presidente Vucic (comunque mai smentite dalla stessa Fiat quando sono state pronunciate). Che dire, restiamo vigili in attesa di capire cosa succederà da qui alle prossime settimane.

Commenta con la tua opinione

X