Mercato auto: timido +0,6% in Europa, Italia ancora in negativo

Mercato auto: timido +0,6% in Europa, Italia ancora in negativo Le immatricolazioni crescono in Europa ma non in Italia

Le immatricolazioni crescono in Europa ma non in Italia, con il diesel che subisce un pesante -20% nei cinque principali mercati

15 Giugno 2018 - 01:06

Nonostante i numeri siano accompagnati dal segno + il mercato europeo dell'auto non riesce a decollare nel mese di maggio e va ben lontano dagli ottimi dati registrati ad aprile. Se il trend è in positivo di appena lo 0,6% non è certo grazie ai principali mercati europei, dove Germania e Italia vanno addirittura in negativo, ma il merito va ai nuovi Paesi Membri capitanati dalla Polonia. Per quanto riguarda le alimentazioni, c'è stato un brusco calo del diesel di ben 20 punti percentuali nei cinque mercati più grandi d'Europa: le politiche anti-diesel sembrano avere il loro effetto, ma non sulle emissioni, mentre in Italia spopola il metano.

 

LA CRESCITA DEI NUOVI Secondo i dati diffusi dall'ACEA (European Automobile Manufacturers' Association) nel mese di maggio in Europa sono state immatricolate 1.442.643 nuove vetture, la crescita è stata dello 0,6% ma c'è un grosso spaccato tra i major market. Molto bene la Spagna con un aumento delle immatricolazioni pari al 7% e chiude in positivo anche l'Inghilterra con un +3,4%, al contrario subisce una flessione sensibile la Germania (-5,8%) e, in maniera più contenuta l'Italia (-2,8%) mentre rimane “neutrale” la Francia con una crescita appena dello 0,1%. Se i cinque mercati principali calano dello 0,9% e l'area che comprende Norvegia, Islanda e Svizzera fa registrare una perdita del 5,8%, la situazione viene leggermente risollevata dai nuovi Paesi Membri che con oltre 130.000 nuove immatricolazioni raggiungono una quota del 9% sul mercato europeo; rilevante e positivo l'andamento del mercato automobilistico in Polonia, in crescita da cinque mesi consecutivo con un +6,6% nel solo mese di maggio.

DIESEL IN SOFFERENZA Le nuove alimentazioni avanzano ma soprattutto il diesel è costretto ad incassare un brutto colpo pari ad un -20% delle immatricolazioni nei cinque principali mercati, e la quota del gasolio sul volume complessivo delle vendite si riduce addirittura al 38,6%, quasi 10 punti percentuali in meno rispetto al maggio del 2017 quando era al 47,4%. Ma ciò che ancor più sorprende è che il diesel è andato in negativo in tutti i major market: Germania -27%, Inghilterra -24%, Spagna -23%, Francia -16% e Italia -10%. Secondo l'ANFIA (Associazione Nazione Filiera Industria Automobilistica) i consumatori sono sempre più confusi dalle politiche restrittive e dagli ultimi avvenimenti che alimentano le campagne anti-diesel – vedi quali modelli richiamerà Mercedes; le conseguenze sono un calo delle vendite e del valore residuo delle auto a gasolio, ma anche un aumento delle emissioni dovuta alla crescita dei motori a benzina, considerati più inquinanti dei diesel di ultima generazione. Infine con il calo del diesel aumentano, ma ad un ritmo troppo debole, le alimentazioni alternative, ancora orfane soprattutto in Italia di un adeguato sistema che ne incentivi l'acquisto.

IN ITALIA CRESCE IL METANO Facendo un focus sul nostro Paese, l'Italia è il secondo mercato per numero di immatricolazioni nel mese di maggio, 199.113, alle spalle della sola Germania (305.057 unità) ma davanti a Francia ed Inghilterra; una magra consolazione però se consideriamo il calo del 2,8% rispetto al mese di aprile. La quota di auto diesel immatricolate rimane comunque consistente in Italia, pari al 51,5% del totale, ma subisce un calo del 10,1% rispetto allo stesso mese del 2017; il benzina invece cresce del 3,5% e raggiunge quota 35,4%, mentre ancora una volta le GPL vanno in negativo (-3,5%). Buono l'andamento delle auto elettriche, ora 606 e addirittura quadruplicate per unità rispetto al maggio dello scorso anno, ma ancora molto rare se consideriamo che rappresentano una fetta di appena lo 0,3% del mercato. Crescono anche le ibride (+12,4%) ma il vero boom lo fa registrare il metano che con il suo +106,5% rispetto ad aprile riesce ad andare in tripla cifra per il secondo mese consecutivo – scopri qui tutti i modelli a metano sul mercato

 

 

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X