Il retronebbia, norme e consigli per evitare multe Molti automobilisti lo usano in modo errato o ignorano la sua importanza

Il retronebbia, norme e consigli per evitare multe

Molti automobilisti lo usano in modo errato o ignorano la sua importanza, vediamo come e quando va utilizzato il retronebbia

14 Giugno 2018 - 07:06

Tutte le auto oramai in listino sono dotate, per legge, del dispositivo di retronebbia. Non è quindi un optional come lo sono i fendinebbia anteriori ma proprio la parola “retronebbia”, molto spesso, viene accomunata al fatto di accenderlo non appena si incontrano banchi di nebbia o magari solamente una timida foschia. Dietro al suo corretto utilizzo c’è una normativa regolata dal codice della strada (art. 153 del Codice della Strada) che andremo ad approfondire in questo articolo perché un dispositivo di sicurezza come questo, rischia di passare come causa addirittura di incidenti. Vediamo quindi quali sono i consigli utili e le dritte per farsi notare dalle auto che ci seguono adoperando il retronebbia nel modo corretto.

COSA SONO I RETRONEBBIA E COME USARLI

Come viene spiegato già in autoscuola durante i corsi per la patente, i retronebbia fanno parte dei dispositivi di illuminazione e, con la loro luce di colore rosso, fanno notare il veicolo nei casi di estrema difficoltà per via del tempo particolarmente avverso. Accendere e spegnere il retronebbia non è uguale in ogni auto, vi spieghiamo qui  anche come fare in alcuni casi in maniera pratica, cambia appunto a seconda del veicolo ma per accorgersi se lo si ha attivo è utile guardare il quadro strumenti per vederne la spia accesa di colore giallo (simbolo con il fanale orientato verso destra e fascio di luce che si addentra in un’ondina che indica la nebbia). Ecco quindi che il metodo adoperato per l’accensione, è spesso il medesimo per lo spegnimento. La reale funzione del retronebbia è segnalare la presenza del veicolo agli altri che ci seguono, proprio per la condizione di scarsa/pessima visibilità.

IL CODICE DELLA STRADA E I RETRONEBBIA

Ci sono 3 casi per cui è prescritto l’utilizzo del retronebbia. Per pioggia incessante ed in abbondante quantità, per una nevicata copiosa oppure per nebbia fitta la cui visibilità è inferiore ai 50 metri. Nel caso in cui si dimenticasse il retronebbia acceso, fate attenzione poiché si rischia una sanzione che va da una cifra minima da 41 Euro fino ad una massima di 168 Euro, in base all’applicazione del comma 8, art.153. Il pericolo è per gli altri conducenti delle auto che ci seguono che si vedono sparati negli occhi una luce diretta molto fastidiosa. La luce di questo dispositivo è infatti talmente intensa che potrebbe andare ad abbagliare la vista con la creazione di un alone che andrebbe a compromettere la visibilità del conducente. Alcune autovetture presentano una luce retronebbia solamente, altre addirittura due e pertanto sono ancora peggio per la doppia intensità della luce emanata. Si consideri che anche i retronebbia sono oggetto di test durante la revisione, quindi obbligatorio averli funzionanti. Nel caso si avesse il retronebbia acceso è utile spegnerlo nel momento in cui l’auto che ci segue ci ha visti o è a poca distanza.

ACCORGIMENTI E BUON SENSO SULL’USO DEI RETRONEBBIA

Ci sono degli accorgimenti da tener conto una volta acceso il retronebbia. Oltre ad assicurarsi di essere visibili alle altre auto che seguono, bisogna necessariamente ridurre la velocità e aumentare la distanza di sicurezza. Specialmente per le autovetture che hanno due luci retronebbia, potrebbero essere scambiate per una brusca frenata per chi se ne dovesse accorgere all’ultimo istante. Accendere il retronebbia è necessario farlo al fine di una maggior sicurezza con i dovuti accorgimenti e soprattutto con buon senso. Ad esempio è consigliato maggiormente accenderlo in una strada di campagna, meglio ancora se non illuminata piuttosto che in centro abitato. Ricordiamo  che vale lo stesso consiglio di spegnerlo appena ci accorgiamo che un’auto si avvicina da dietro.

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2 Commenti

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10:48, 4 Febbraio 2020

Scusate ma nel Vostro articolo scrivete le seguenti affermazioni:Il 1°: “Accendere il retronebbia non è assolutamente obbligatorio…” Il 2°: “Ci sono 3 casistiche per cui è consentito l’utilizzo del retronebbia…Nel caso in cui si dimenticasse il retronebbia acceso, fate attenzione poiché è prevista una sanzione che va da…€41 fino a €168”Per il 1°, leggendo l’art. 153 io interpreto che E’ obbligatorio usare il retronebbia. Infatti il comma 8 dice “In caso di nebbia con visibilità inferiore a 50 m, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto DEVE ESSERE usata la luce posteriore per nebbia, qualora il veicolo ne sia dotato.”Quindi E’ obbligatorio, no?Per il 2° punto, non trovo dove dice che è obbligatorio lo spegnimento del retronebbia quando si ha una macchina dietro. Nel testo trovo solo riferimento allo spegnimento dei “proiettori di profondità” Quindi?Grazie

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