I difetti della vernice: come riconoscerli

La verniciatura delle auto recenti ha raggiunto un eccellente livello qualitativo ma i difetti sono sempre in agguato. Ecco come riconoscere i difetti alla vernice

7 Dicembre 2020 - 07:12

La vernice delle auto di recente produzione ha ormai raggiunto un eccellente livello qualitativo e di durata nel tempo. Questo risultato è stato ottenuto grazie ai continui miglioramenti di vernici, processi e trattamenti anticorrosione della carrozzeria. Non bisogna infatti dimenticare che parte delle anomalie si possono manifestare sulla superficie verniciata, derivano da carenze nella preparazione della lamiera sottostante. Vediamo nel dettaglio i difetti della vernice e le cause da cui derivano.

Articolo pubblicato da Bruno Pellegrini il 20 gennaio 2011 e aggiornato il 7 dicembre 2020

EVOLUZIONE TECNOLOGICA VERNICE AUTO

Fino agli anni ’80 per le vetture di gamma medio-bassa la qualità della vernice auto era assai inferiore di quella attuale. Mentre sulle auto di gamma alta era riscontrabile una qualità della verniciatura e protezione scocca nettamente superiori. Oggi tale divario è diminuito in modo considerevole, grazie all’introduzione, anche su vetture di gamma più economica, delle vernici acriliche a doppio strato (con trasparente finale). Inoltre, si sono diffusi efficaci trattamenti anticorrosione della scocca : elettroforesi catodica, zincatura, iniezione di cera negli scatolati, pannelli in materiali plastici, ecc.

Auto nuova con difetto di lieve entità

DIFETTI ALLA VERNICE, QUANDO RARI

Si può quindi affermare che i difetti alla vernice o di corrosione della scocca derivano da carenze in produzione su vetture nuove, anche se abbastanza rari. E’ pur sempre possibile l’eventualità che il veicolo sia stato riparato e parzialmente riverniciato per vizio o per danno di trasporto. In questi casi la riparazione è inevitabile per rendere presentabile un’auto nuova di fabbrica. Ma se l’entità della riverniciatura deprezza il valore del veicolo nuovo, questa andrebbe di regola dichiarata al compratore che potrà decidere se accettare o chiedere una riduzione del prezzo. C’è da dire che in tutte le fabbriche esiste un apposito reparto a fine ciclo di verniciatura e montaggio in cui si eliminano lievi difetti estetici della vernice con ritocchi localizzati che vanno dalla semplice carteggiatura e lucidatura, alla riverniciatura di uno o più pannelli. Ovviamente non tutte le riparazioni fanno perdere di valore il veicolo.

IL VIAGGIO DELLE AUTO DALLA FABBRICA ALLE CONCESSIONARIE

Per esperienza, sappiamo che il venditore quasi mai dichiara un’avvenuta riparazione di carrozzeria prima della consegna del veicolo. Nonostante sia economicamente sollevato dagli oneri di riparazione, sia dalla copertura assicurativa per danni da trasporto, sia dalla Casa costruttrice nel caso di riparazione in fabbrica. In ambedue i casi esiste sempre relativa documentazione che accompagna la “storia” della vettura. Per le vetture prodotte all’estero, le fasi del trasporto possono essere più complesse in base alla distanza: caricamento su camion in fabbrica e scarico su piazzali di 1° stoccaggio in attesa di imbarco su nave o trasporto via treno. All’arrivo, altro scarico delle vetture e parcheggio sui piazzali di stoccaggio nel Paese di destinazione ove troviamo stoccate anche le auto fabbricate in loco. Da qui, quando arriva il momento (ma possono passare anche diversi mesi), ultimo caricamento su camion con destinazione concessionario. Come si vede, i passaggi sono tanti e le possibilità di danni alla carrozzeria sono sempre in agguato.

DIFETTI VERNICE AUTO NUOVA: COSA FARE

In caso di contestazione tra venditore e cliente per possibili riparazioni di carrozzeria non dichiarate, oltre al consueto parere di un carrozziere esperto esiste un metodo infallibile per scoprire la parte riverniciata. La misurazione con spessimetro digitale o magnetico degli strati di vernice sulla carrozzeria incriminata e, per confronto, del resto della vettura. Sicuramente la zona riparata e riverniciata presenterà uno spessore dello strato di vernice + sottofondo (espresso in millesimi di mm), superiore a quello originale. Normalmente lo spessore della verniciatura originale con trasparente di una vettura moderna varia da 90 a 130 micron. Mentre può arrivare a 150- 200 micron su vetture di alto costo. Le oscillazioni si possono riscontrare anche su una stessa vettura, su pannelli diversi ma ciò non costituisce anomalia. Sulle parti riverniciate in post-produzione si potranno rilevare, su vetture di classe medio-bassa, spessori da 190- 230 micron un su (in presenza di molto stucco, si superano anche i 500 – 600 micron). Per le auto di classe superiore, la soglia parte da valori minimi superiori. Oggi lo spessimetro per vernici è uno strumento indispensabile per gli ispettori tecnici delle Case automobilistiche, per i periti assicurativi ed anche per i carrozzieri.

LO SPESSORE DELLA VERNICE E DEI TRATTAMENTI SULLE AUTO NUOVE

Purtroppo pochi carrozzieri conoscono ed usano lo spessimetro poiché viene considerato uno strumento di indagine “scomodo” che potrebbe danneggiare la loro immagine professionale e quella dei concorrenti. A titolo informativo, riportiamo di seguito i valori medi in micron dei vari strati originali, facenti parte del processo protettivo anticorrosione e di verniciatura in fabbrica. I valori più alti si riferiscono alle vetture di classe superiore:

– Fosfatazione- zincatura : 0,6- 0,8 micron;

– Cataforesi : 20 – 30 micron;

– 1° strato di sottofondo: 30 – 50 micron;

– 2° strato sottofondo in tinta (facolt.) : 20 – 35 micron;

– Colori pastello : 10 -20 micron;

– Vernice metallizzata : 10 -15 micron;

– Vernice trasparente : 40- 50 micron.

Si può notare che lo spessore della vernice in tinta è notevolmente inferiore allo spessore del trasparente finale che deve proteggere il colore sottostante e garantire ottima brillantezza nel tempo.

DIFETTI VERNICE AUTO: TIPI E DIFFERENZE

I difetti di verniciatura che si possono manifestare sono svariati ed è utile saperli riconoscere per poter risalire alla causa, quindi ai responsabili. Oggi è più frequente che si verifichino a seguito di riparazioni eseguite non correttamente da parte di carrozzerie. Per una più agevole identificazione, è sempre utile disporre di una buona lente di ingrandimento. Di seguito esporremo un campionario dei difetti più noti con le relative cause. Ovviamente, quando il danno è ascrivibile ad accertate cause esterne, come ad esempio resine di alberi, escrementi di uccelli, ecc., non vi sono i presupposti per ottenere l’applicazione della garanzia. I lunghi stoccaggi delle auto nuove nei piazzali all’aperto, favoriscono l’insorgere di eventuali problemi alla vernice per cause esterne.

SFALDATURA DELLA VERNICE (FLAKING)

Il difetto si può verificare su superfici grandi o piccole e consiste nel distacco della vernice dalla lamiera o dal sottofondo. In corrispondenza della sfaldatura, i bordi della vernice possono essere sollevati e si staccano.

Cause:

– Improprio procedimento nell’applicazione della mano di fondo;

– Incorretto trattamento della lamiera, sia di acciaio che di alluminio;

– Superficie contaminata prima della verniciatura (grasso, olio, prodotti siliconici, acqua, ecc.);

– Applicazione della vernice prima che il sottofondo sia totalmente essiccato;

– Lamiera da verniciare troppo calda o troppo fredda.

Il difetto di sfaldatura della vernice, sebbene raro su vetture nuove, si può verificare più facilmente su lamierati di alluminio, in assenza di adatto trattamento o su pannelli in vetroresina, PVC o simili.

CONTAMINAZIONE DI VARIA NATURA

Macchie di varie dimensioni (a secondo della causa) dovute a sostanze contaminanti che aderiscono alla superficie della vernice o penetrano in seguito a reazione chimica o esposizione eccessiva. La contaminazione si può presentare sotto forma di punti, macchie o chiazze.

Cause:

– Resine e foglie di alberi;

– Inquinamento atmosferico;

– Macchie di catrame o cemento;

– Micro-particelle ferrose vaganti in ambienti industriali;

– Escrementi di uccelli;

– Forno o locali di essiccamento difettosi.

La contaminazione della vernice a causa di schizzi o colature di olio freni si manifesta sotto forma di macchia rialzata di forma irregolare, con vernice a volte rammollita. In pratica la zona contaminata può riprodurre, almeno in parte, la forma dello schizzo d’olio sulla vernice. Sulle vetture nuove di fabbrica il danno può verificarsi durante il trasporto via camion a causa di olio freni colato da una vettura stipata sopra quella danneggiata. Su auto già in circolazione può accadere un’involontaria contaminazione della vernice in officina, durante un intervento ai freni (spurgo circuito, sostituzione liquido freni, ecc.). In questi casi è necessario riverniciare la zona interessata dopo aver eliminato con solvente e carta abrasiva ogni traccia di contaminazione.

BLISTERING VERNICE AUTO

“Blistering” è il termine inglese generalmente usato per indicare la formazione di piccole bolle di vernice di diametro variabile comunque superiore a 1,5 mm. Possono essere isolate o più frequentemente in gruppi. Il fenomeno è abbastanza grave se interessa gran parte della carrozzeria. Prima della introduzione della cataforesi e della zincatura dei lamierati, il blistering con ruggine poteva manifestarsi dopo pochi anni in zone circoscritte. Oggi è molto più raro ed interessa di più le riparazioni eseguite non correttamente.

Cause:

– Inclusione di umidità tra lamiera e sottofondo o tra i vari strati di vernice;

– Contaminazione esterna da escrementi di uccelli, piogge acide, olio freni, ecc;

– Diluenti scadenti o troppo volatili;

– Tempi di essiccazione insufficienti e mani pesanti di sottofondo (il diluente resta inglobato e poi crea bolle.

SCHEGGIATURA DELLA VERNICE

Il fenomeno si manifesta maggiormente nella parte frontale della vettura (parauti verniciati e cofano) a causa del pietrisco stradale proiettato da altri veicoli. Nella zona d’urto la vernice si scrosta in più punti lasciando apparire il sottofondo o la lamiera. Di norma il danno, molto frequente, non è riconosciuto in garanzia essendo connesso all’uso del veicolo. Tuttavia, le vernici con diluenti ad acqua, introdotte in produzione dagli anni ’90 ed ora obbligatorie, in certi casi risultano più sensibili all’azione scheggiante dei sassi. Quindi, per le vetture coperte da garanzia contrattuale, si può ravvisare, nei casi più evidenti, la responsabilità oggettiva del fabbricante o del riparatore.

VERNICE AUTO A BUCCIA D’ARANCIA

La vernice presenta una superficie irregolare simile alla buccia d’arancia. Fino agli anni ’70 era tipica di certe utilitarie italiane e non era considerato un difetto riconoscibile in garanzia. Oggi sarebbe inaccettabile per qualsiasi vettura. In produzione la vernice “a buccia d’arancia” è assai rara mentre possiamo riscontrarla talvolta a livello di riverniciatura riparativa.

Cause:

– Pressione dell’aria di spruzzo troppo elevata;

– Pistola tenuta troppo vicina o troppo lontana alla superficie da verniciare;

– Insufficiente diluizione della vernice o diluente inadatto;

– Temperatura dell’aria o della lamiera troppo bassa;

– Superficie da verniciare contaminata.

DIFETTI ALLA VERNICE AUTO PER FINITURA DEL LAMIERATO 

Gli strati di sottofondo e vernice riproducono in superficie le rigature di smerigliatrice della lamiera. Oggi è molto raro riscontrare tale difetto in produzione mentre è più facile che si verifichi in fase di riparazione di lamierati danneggiati.

Cause:

– Impiego dischi abrasivi a grana troppo grossa;

– Insufficiente carteggiatura del sottofondo o delle zone stuccate;

– Applicazione vernice su stucco o sottofondo non completamente induriti;

– Insufficiente strato di sottofondo o stucco.

ECCESSO DI VERNICE

Vernice applicata in quantità eccessiva che si accumula formando colature o linee di insaccamento. Con l’introduzione in fabbrica, delle pistole di verniciatura robotizzate, le possibilità di colature sono assai rare. Tuttavia, le zone meno accessibili della carrozzeria sono ancora verniciate con pistole maneggiate dall’uomo e quì la colatura è sempre in agguato. Se ciò si verifica in zone visibili, è necessario eliminarla prima che la vettura lasci la linea di produzione. Anche in sede di riparazione post-vendita, la colatura non è accettabile.

Cause:

– Applicazione vernice in quantità eccessiva;

– Pressione di spruzzo troppo bassa o variabile;

– Tecnica di spruzzo inadatta;

– Temperatura ambiente troppo bassa;

– Diluente a bassa volatilità.

BOLLICINE FORATE SULLA VERNICE AUTO (PIN-HOLING)

Piccole bolle emisferiche del diametro di circa 0,5 – 1,5 mm con un forellino nella parte superiore. Allargando il forellino con una punta, con una lente di ingrandimento si può valutare la profondità del difetto. In genere il fenomeno è dovuto al diluente non evaporato che resta inglobato sotto la vernice per il mancato rispetto dei tempi di essiccazione tra una mano e l’altra.

Cause:

– Strato di sottofondo non pulito e sgrassato;

– Inclusione di umidità tra le varie mani di vernice oppure tra la vernice e il sottofondo. L’umidità può essere dovuta alla condensa presente nell’aria compressa usata per verniciare;

– Vernice applicata in quantità eccessiva.

PARTICELLE SOLIDE NELLA VERNICE 

Il difetto è abbastanza frequente, specie su pannelli riverniciati in carrozzeria e non in fabbrica. In produzione vi sono specialisti in grado di eliminare lo sporco sotto vernice con appositi dischetti abrasivi a grana fine, pasta abrasiva e polish. Lo sporco potrà trovarsi tra lo strato di trasparente e la vernice di base, oppure tra la vernice e lo strato di sottofondo o all’interno di quest’ultimo. L’ultima possibilità è la più sfavorevole. Anche in post- vendita è consigliabile evitare di riverniciare la parte interessata adottando la tecnica abrasivi leggeri+polish.

Cause:

– Particelle di sporcizia rimossa durante la spruzzatura da sotto le modanature, dai vani porte ecc;

– Filtraggio della vernice inadeguato;

– Residui di carteggiatura presenti nell’ambiente della carrozzeria o negli abiti dell’operatore, che si depositano sulla vernice ancora umida;

– E’ quindi fondamentale disporre di cabina di verniciatura sigillata e separata dalle altre zone di lavoro, possibilmente con acqua nel pavimento e sulle pareti.

DIFETTI ALLA VERNICE PER ATTACCO DI ACIDI

Irruvidimento superficiale della vernice su zone piccole di forma irregolare, con lievi rigonfiamenti o asportazione di vernice. In alcuni casi la vernice attaccata potrà mostrare piccole crepe all’interno della zona interessata.

Cause:

– Escrementi di uccelli (molto frequente). Il tempo di esposizione ed il calore solare in combinazione, aumentano la gravità del danno. E’ importante eliminare rapidamente ogni traccia di escremento e lavare la parte con acqua;

– Contatto accidentale con sostanze chimiche corrosive;

– Vernice ancora morbida esposta all’azione di sostanze chimiche aggressive (fall-out industriale, liquido lavavetro,ecc.).

Prevenzione: Evitare, per quanto possibile, di parcheggiare l’auto sotto gli alberi frequentati da uccelli. Proteggere i veicoli nuovi già decerati e senza le coperture adesive applicate in fabbrica. Non esporre all’aperto veicoli riverniciati da poco tempo. Le corrosioni più lievi e di piccole dimensioni possono essere eliminate mediante carteggiatura e lucidatura. Nei casi più gravi occorre riverniciare la zona interessata.

CORROSIONE DELLA LAMIERA SOTTOSTANTE

Difetto dovuto ad insufficiente protezione della lamiera. Si manifesta sotto forma di rigonfiamenti con distacco della vernice oppure con macchie rugginose affioranti attorno ad elementi accessori della carrozzeria fissati ad essa (es. specchietti, modanature, ecc.).

Cause:

– Scheggiatura della verniciatura con esposizione della lamiera;

– Ammaccature, rigature, ecc. trascurate;

– Inadeguato trattamento della lamiera (fosfatazione, cataforesi, ecc,) prima della verniciatura;

– Presenza di sostanze contaminanti sulla lamiera;

– Montaggio di accessori sulla carrozzeria senza trattare e riverniciare i bordi dei fori.

VERNICE AUTO A “PELLE DI COCCODRILLO”

Queste micro-crepe, ad occhio nudo possono essere scambiate con la perdita di lucentezza. Invece, ad un esame con lente d’ingrandimento, si vedono piccole crepe superficiali sulla vernice.

Cause:

– Mani di vernice di spessore eccessivo;

– Addivi non idonei nella vernice;

– Vernice applicata su sottofondo non completamente essiccato o di spessore eccessivo;

– Impiego di diluenti inadatti.

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94 Commenti

Bruno
12:12, 2 Marzo 2011

Egregio Avvocato,ho letto il Suo interessante quesito relativo ad una vertenza tra carrozzeria e cliente.Dalla Sua sommaria descrizione ritengo si tratti di una vettura prodotta diversi anni fa o addirittura d'epoca. Ciò spiegherebbe l'uso di prodotti aggressivi sverniciatori e acidi togli-ruggine.In questi casi, per un lavoro a regola d'arte, è essenziale arrivare alla lamiera nuda ed eliminare eventuali inneschi di ruggine, sostituendo o ricostruendo, se del caso, le parti corrose non più recuperabili. Sia la sabbiatura che il bagno in soluzione acida presentano alcune controindicazioni: con la sabbiatura non sempre si riesce ad arrivare in zone nascoste o negli scatolati dove più facilmente si annida la corrosione, mentre il bagno in acido, più completo e penetrante, potrebbe indebolire o addirittura “mangiare? nel tempo, le lamiere più vecchie. Dopo il trattamento con acido è fondamentale il lavaggio della scocca con acqua demineralizzata che tuttavia potrebbe lasciare residui di umidità nelle parti nascoste. Negli ultimi anni, per ovviare a tali inconvenienti, viene anche utilizzata la “termosverniciatura? in forno fino a 350°C per una durata di 3-4 ore, successivo raffreddamento in cabina chiusa e sabbiatura finale per togliere ogni residuo.Nel caso del Suo assistito, forse è rimasta qualche zona non perfettamente depurata dall'acido residuo. Questo è un fenomeno non raro quando si procede ad un restauro di un veicolo d'epoca.Naturalmente la verniciatura sarà stata eseguita a regola d'arte ma il problema nasce dalla lamiera. In merito alla controversia, si tratta anche di verificare bene quali erano gli accordi tra riparatore e cliente e la congruità dell'importo pagato (lavoro radicale= massimo costo; lavoro medio= costo più basso). Comunque, se l'inconveniente è circoscritto ad una sola zona di carrozzeria, credo si possa trovare un accordo bonario. Cordiali saluti.

massimo
16:55, 4 Marzo 2011

Egregio sig Pellegrini, ho acquistato una Suzuky Swift DDIS bianca circa sei mesi fa; progressivamente osservo piccoli distacchi di vernice alcuni dei quali già evidenziano ruggine!! Ho la sensazione che in concessionaria stiano prendendo tempo e non so come muovermi. Conosce il problema? Come mi conviene comportarmi? Grazie per l'aiuto.Distinti saluti Massimo d'Orta

Bruno
19:22, 9 Marzo 2011

Egregio Sig. d'Orta Anzitutto Le suggerisco di far visionare la vettura ad un carrozziere esperto e “super partes” al fine di stabilire la causa dell'inconveniente. Se il distacco di vernice è concentrato sul frontale e sul cofano anteriore e si presenta sotto forma di piccole scheggiature irregolari, è probabile che si tratti dell'effetto di piccoli sassi (il pietrisco del manto stradale) proiettati ad alta velocità dalle ruote di altri veicoli.In genere questo tipo di danno, dovuto a cause esterne, non viene riconosciuto in garanzia. Tuttavia le attuali vernici con solventi ad acqua, talvolta risultano più sensibili all'azione dei piccoli sassi, quindi se il fenomeno è troppo evidente, si può ravvisare una carenza qualitativa della verniciatura, quindi il presupposto per invocare un ripristino in garanzia.Stabilita la natura del problema, inoltri una lettera racc. alla ditta venditrice e all'importatore italiano (che rappresenta a tutti gli effetti il fabbricante), sotto forma di diffida ad adempiere, denunciando l'anomalia e facendo anche riferimento alla sua precedente segnalazione rimasta senza esito. Bruno Pellegrini

bruno
19:44, 19 Marzo 2011

L'acido sverniciatore non deve essere usato sui pannelli in plastica (paraurti. ecc.) poichè li corrode profondamente.Se ciò è avvenuto, si tratta di un errore grave.

Antonio
11:24, 25 Marzo 2011

Gent.mi,tutte le auto ford presentano una vernice a buccia d'arancia, impercettibile sui colori chiari.Sulla mia ford focus di colore nero, acquistata da un anno, la situazione è più grave, su una delle fiancate la buccia d'arancia è quella media della casa, sulla fiancata opposta è molto evidente, in alcuni punti percettibile al tatto.Secondo l'ispettore ford e la titolare della concessionaria: è normale, anche le loro macchine presentano il problema, il punto è che sulla mia macchina il problema è diverso a secondo della fiancata.La titolare mi ha scontato il costo dell'olio al primo tagliando, il servizio clienti ford mi ha offerto il secondo tagliando gratuito. Il che mi fa pensare che la cosa tanto normale non sia. Del mio stesso avviso è anche il mio carrozziere. Mi potete dare consigli al riguardo ?

bruno
19:16, 26 Marzo 2011

Egregio Sig. Ziccardi,già il fatto che la vernice delle 2 fiancate presenti un effetto “buccia d'arancia” diversa, deve ritenersi una anomalia, a prescindere dagli standard di fabbrica. Infatti la verniciatura della carrozzeria, in fabbrica, viene effettuata tramite bracci spruzzatori robotizzati che prevedono uniformità di pressione di spruzzo, di distanza, di movimenti. Solo le parti interne più inaccessibili della scocca sono verniciate con aerografi azionati manualmente dall'operatore. Quindi il differente aspetto della vernice di una fiancata potrebbe far pensare ad un rifacimento della stessa o in fabbrica o successivamente per un possibile danno di trasporto (gli omaggi accordati fanno sospettare che qualcuno abbia la “coda di paglia”). Per avere una prova inoppugnabile sarebbe necessaria la misurazione con spessimetro x vernici, dello spessore della vernice nella fiancata sospetta e confrontarlo con il resto della vettura: se risulta superiore è segno che è stata riverniciata.

bruno
18:04, 9 Luglio 2011

Gentile Sig.ra Tiziana,come spiego nel mio articolo, i danni sulla vernice dovuti a cause esterne (resine, escrementi di uccelli, inquinamento industriale, ecc.), non sono riconosciuti in garanzia. E' pur vero tuttavia che le vernici con solventi a base d'acqua usate da alcuni anni, risultano più sensibili all'azione di tali cause esterne.

bruno
18:32, 9 Agosto 2011

Egr. Sig. Depalo,faccia controllare da un carrozziere onesto e competente se l'opacità è ovviabile lucidando le zone interessate. E' importante che gli escrementi degli uccelli non abbiano provocato corrosioni della vernice localizzate (una lente di ingrandimento può aiutare). Per la normale manutenzione della vernice, è buona norma trattarla periodicamente con cera lucidante (meglio se di tipo liquido) di primaria marca.

Dario
12:01, 23 Agosto 2011

Egr.Avvocato io ho un honda civic del 2006 nera,faccio tanta autostrada e so perfettamente che i sassolini tirati su dalle altre auto possono far dei segni sulla vernice, mail distaccamento della sola lacca per piu' di 2cm quadrati e normale ho posso richiedere alla concessionaria il difetto di verinciatura?

MICHELE
05:17, 24 Settembre 2011

Egregio Ingegnere,la mia macchinapresenta su una zona 30×30 cm il cosiddetto pin holing, volevo chiederle se il problema è risolvibile con una carteggiatura seguita da una lucidatura oppure è necessario vernicare?

bruno
12:59, 26 Settembre 2011

Gent.mo Sig. Santini,Dipende dal numero delle bollicine: se sono poche e concentrate, vale la pena tentare l'eliminazione con la tecnica della “microriparazione” localizzata ( carteggiatura molto fine e lucidatura). E' anche importante la localizzazione del fenomeno e la profondità ( se interessa solo il primo strato, cioè il trasparente, o è più profondo). Se la zona interessata è ad alta visibilità (cofani ecc.) e le bollicine sono tante, il risultato dopo carteggiatura e lucidatura non sarà ottimale.

Luca
19:29, 14 Ottobre 2011

Egregio Ingegnere,A fine luglio, dopo due mesi d'attesa.. ricevo la mia Ford Kuga bianca.Dopo avergli scattato una foto in penombra, mi accorgo che il colore dei paraurti sono di un bianco completamente diverso da quello del resto della macchina.Dopo aver contestato a Ford e riconosciuto il danno, lunedì è entrata in carrozzeria.Oggi appena ritirata, mi accorgo che è stata verniciata male… buccia d'arancia, un pelo nella vernice, hanno verniciato parte della fiancata e lasciato una linea netta con il nastro di carta ” mi era stato assicurato lo smontaggio del pezzo dalla carrozzeria” ed ho trovato una screpolatura con vernice saltata.Secondo lei, come dovrei comportarmi? hanno fatto più danno della bomba atomica ed ho un incaxxatura alle stelle.Lunedì torna dal carrozziere.. ma comunque vorrei inviare una bella lettera da parte del mio avvocato a ford, concessionario e carrozziere.Che mi consiglia? Come muovermi?Spero non essere troppo fuori tema…Attendo cmq un suo riscontro.Grazie mille,Luca Bianchi

Bruno
10:14, 1 Novembre 2011

Risposta per il Sig. Fabio (Alfa 156) Il paraurti non deve essere sverniciato poichè, essendo in plastica, verrebbe deformato o corroso dal prodotto sverniciante. La superficie va invece carteggiata senza togliere tutto lo strato di vernice preesistente (si evita così di eliminare l'aggrappante sottostante). Eventuali piccole crepe o lievi deformazioni possono essere trattate con stucco, anch'esso da carteggiare.I tempi di essiccazione della vernice e del trasparente finale dipendono da vari fattori e dal tipo di vernice. Le suggerisco quindi di interpellare il fornitore o un carrozziere di fiducia. Risposta per il Sig. Marco Ciofi (Skoda) Egr. Sig. Ciofi,Il Suo caso è particolarmente significativo e La ringraziamo per la segnalazione.Ci troviamo di fronte all'ennesimo esempio di giustizia estremamente lenta e burocratizzata anche per vertenze semplici come quelle sui vizi di conformità del prodotto venduto.Se la perizia del CTU è a Lei favorevole ed è stata regolarmente depositata, la parola passa al giudice che, dopo aver preso visione delle eventuali controdeduzioni tecniche di parte (non obbligatorie), può emettere la sentenza. Invece, come Lei ci informa, nell'ultima udienza c'è stato un rinvio a marzo 2012. Sarebbe interessante conoscerne i motivi. Inoltre, perchè si sono effettuate due perizie del CTU?Forse un supplemento di perizia chiesto da una delle parti in causa?Comunque, l'esistenza provata di una riparazione a cura del trasportatore, smentisce un modo clamoroso l'importatore (Gruppo VW) che ha negato tale eventualità. Per il giudice è tutto regolare? Sicurauto è molto interessato a conoscere la conclusione del Suo caso, quindi La preghiamo, se lo ritiene opportuno, di tenerci cortesemente informati sugli sviluppi.

Gabriele
21:29, 20 Novembre 2011

Buona sera, ho acquistato una Renault Megane il giorno 8 di Settembre e mi è stata consegnata con una colata di trasparente sul cofano e una piccola bolla sul paraurti sinistro. Dopo circa 2 mesi sono riuscito tramite Renault Italia a portare l'autovettura dal carrozziere perchè la concessionaria non si è voluto interessare del problema anche se gli erano stati contestati due giorni dopo l'acquisto. Ho ritirato l'autovettura dal carrozziere ho notato che il paraurti di sinistra presenta una colorazione ben più scura rispetto a tutta l'autovettura. Ho riportato l'autovettura dal carrozziere e mi vernicia nuovamente il paraurti. Il colore sembra più chiaro ma noto sul parafango dei righi (simili a smerigliatrice grossa). Inoltre il trasparente presenta come se ci fosse gli aloni di goccioline di pioggia. Volevo chiederVi, come devo comportarmi?

Paolo
00:26, 8 Gennaio 2012

Egregio Ingegnere,Io ho un' Alfa romeo 155, seconda serie di colore rosso amarando (metalizzata) e da qualche giorno ho notato che su una portiera e sui paraurti anteriori e posteriori è iniziato a cadere il trasparente. Vorrei sapere è possibile riprendere la vernice lucidando con qualche prodotto? per evitare di far verniciare le parti danneggiate? Grazie, Distinti Saluti Paolo

Ernesto
23:43, 16 Gennaio 2012

Buongiorno, causa atto vandalico su tutta la carrozzeria (rigatura da chiave), sono stato costretto ad aprire un sinistro con la mia compagnia assicurativa.Dopo un preventivo da parte del mio carrozziere (2500? circa), ho deciso di lasciargli la macchina per eseguire il lavoro.Da quanto ho capito, con carta vetro, gratterà tutta la macchina (carrozzeria e paraurti) fino a che non diventerà opaca, e nelle zone dove sono presenti le righe, esporterà (scartavetrando con più pressione) più vernice fino ad arrivare al grigio della carrozzeria, per poi passare il fondo solo in quelle zone.Dopo ciò, vernicerà tutta la macchina (di bianco), per poi passare in fine il trasparente.Interno porta e sotto cofano, non verranno toccati.Secondo lei, è corretto non togliere tutta la vernice dalla macchina e quindi non passare il fondo anche nelle zone dove non sono presenti le righe?Dice che così verrà un bel lavoro?Ho chiesto di verniciare la parte del tetto di nero (il resto è in vetro), ma a quanto pare anche li non verrà tolta la vernice vecchia, ma solo opacizzata (scartavetrando), per poi ricoprirlo di nero.Cosa ne dice lei?Cordialmente la saluto e la ringrazio.

bruno
16:53, 19 Gennaio 2012

Risposta x Paolo Gallo:- Il trasparente vecchio e spellato andrebbe tolto da tutto il pannello.Comunque la vernice in tinta sottostante è opaca e il risultato non sarebbe soddisfacente.Risposta x Luigi Spina:- Poichè la vettura è in garanzia, Le consiglio di farla visionare al concessionario venditore e chiedere il riconoscimento di un danno preesistente alla consegna. E' probabile che la contaminazione sia avvenuta durante il trasporto x ferrovia o presso il deposito doganale se esiste nei pressi una ferrovia. Il problema è noto.Riposta x Ernesto Palieri: – Ove possibile, è preferibile non togliere tutto lo strato di vernice originale, quindi il procedimento previsto dal carrozziere è corretto.

william
12:41, 6 Febbraio 2012

salve circa 3/4 anni fa ho fatto verniciare l' auto da un carrozziere in questo periodo sto vedendo che sta andando via(tipo pelle) l' effetto lucido solo dal tetto posso contestare il lavoro al carrozziere anche se sono passati 3/4 anni ?grazie

Elisa
11:15, 27 Febbraio 2012

Egregio Signore,Le scrivo in merito al suo articolo.La mia autovettura, diversi anni fa, ha avuto un incidente:tamponando il veicolo ho dovuto rifare il cofano.Portata da un carroziere, è stata riparata e riverniciata.Dopo 3 anni è accaduto questo:la vernice nei punti dove era stato applicato il prodotto, si è sfogliata a chiazze in diversi punti.Da principio ho pensato che il prodotto che avessero usato fosse non proprio di prima mano, ma a distanza di tempo qualcuno (credo sempre un carroziere) mi ha suggerito che a suo avviso si poteva trattare di olio per motore gettato “accidentalmente” sul cofano.Ora, non avendo elementi oggettivi ne per la prima versione ne per la seconda Le chiedo se possa essere verosimile l'opzione che mi hanno suggerito; o se davvero, a distanza di 3 anni circa, la vernice possa essersi comportata così!In attesa La ringrazio.

Bruno
17:07, 6 Marzo 2012

Risposta per il Sig. Berardi.Una differenza di tonalità evidente non può essere accettabile su una vettura nuova in garanzia. Cerchi di accertare tramite un carrozziere neutrale ed esperto se i due paraurti siano stati riverniciati (la misurazione con spessimetro è una prova inoppugnabile).Per la definizione del danno potrebbe richiedere il rifacimento in garanzia delle parti interessate o un risarcimento per deprezzamento del bene acquistato.Risposta x Sig.ra Ricci.Sarebbe necessaria una foto ravvicinata per cercare di capire la causa dell'inconveniente.Se si sfoglia solo il trasparente è più probabile un difetto di applicazione. L'azione dell'olio comporta in genere un'azione più in profondità e fenomeni di vernice corrosa.

Daniele
11:11, 7 Marzo 2012

Buongiorno Ingegnere,sono possessore di una Mini Cooper 1.3 Innocenti del 1972 che sto restaurando totalmente. Avendo parecchie parti di lamierato, soprattutto il pavimento, in cattive condizioni, con buchi passanti di ruggine, ho fatto termosverniciare e sabbiare la scocca intera prima di procedere con gli importanti lavori di lattoneria e sostituzione lamierati.Dopo questo trattamento, la scocca portata a lamiera e spruzzata con uno strato di fondo, è rimasta in carrozzeria per circa 1 anno. Dopo questo periodo, intervenendo con i vari tagli, ci siamo accorti che tutti gli scatolati e persino tutte le “pieghe” della lamiera dove sono fatte le punzonature per tenere insieme i vari pezzidi lamiera, sono completamente arrugginite. Il mio carrozziere/restauratore che ha notevole esperienza in questo campo (topolino, fiat 501, jaguar e-type, etc.) è rimasto sbigottito ed ha attribuito tale disastro di ruggine alla termosverniciatura. E' convinto che questa operazione abbia sciolto/eliminato anche il fondo/antiruggine/mastici etc. a protezione della lamiera nelle varie pieghe e scatolati. Lei cosa ne dice? E' condivisile tale pensiero? Sarebbe importante per me saperlo, in quanto, in questo condizioni, non so' se valga la pena procedere con il restauro. Anzi, se avesse qualche consiglio su come intervenire per sanare la situazione, se possibile…Grazie per l'attenzione.Saluti

Bruno
18:20, 7 Marzo 2012

Egr. Sig. Vetricelli,Una volta effettuata la termosverniciatura, la lamiera nuda della scocca è del tutto indifesa contro l'ossidazione (ruggine) che inizia a formarsi entro poche ore se non si procede velocemente con un lavaggio+decapaggio, asciugatura al forno e ,se possibile, cataforesi. Dopo si procede subito con l'applicazione del fondo+ fondo epossidico da carteggiare.Il lavoro di lattoneria +grosso andrebbe fatto prima della termo-sverniciatura proprio x evitare l'immediata formazione di ruggine. Se non si procede in tempi brevi, è buona norma avvolgere sotto vuoto la scocca per evitare il contatto con l'aria umida.Nel Caso della sua Mini Cooper, è molto probabile che sia passato troppo tempo prima di applicare il fondo e molto tempo (1 anno) anche in seguito. Ora, se l'entità della ruggine lo consente, si potrebbe tentare di eliminarla con sistemi meccanici o sabbiando.Egregio Sig. Teofrasto,Lei avrebbe dovuto segnalare subito la differenza di colore alla carrozzeria che ha eseguito il lavoro. Comunque è ancora in tempo, visto che non è trascorso neanche un anno.

Cristian
16:00, 28 Aprile 2012

Egregio sig Pellegrini,Febbraio 2011 ho acquistato una peugeot 308 cc nuova,notai da subito tante piccole rotture sul cofano della mia auto,ma dopo 12 mesi queste piccole rotture sulla vernice si sono diffuse su tutta la mia auto cofano,tetto, portiere,e portellone, cosa posso fare?sembrano tanti piccoli ragni. distinti saluti

Bruno
18:24, 29 Aprile 2012

Egregio Sig. Galeandro,Lei avrebbe dovuto segnalare l'anomalia alla concessionaria venditrice al suo primo apparire. Sottoponga la Sua vettura ad una verifica tecnica presso il venditore e chieda il ripristino della verniciatura nel rispetto delle condizioni di garanzia. In alternativa è Suo diritto chiedere una riduzione del prezzo del veicolo pari al costo della riverniciatura più un deprezzamento del bene da concordare con il venditore. Se necessario, chieda consulenza tecnica ad un esperto neutrale.

Galeandro
03:47, 1 Maggio 2012

Egregio Sig Pellegrini,la ringrazio per aver risposto,lunedi 7 maggio viene un perito della peugeot a controllare il problema sulla mia auto,mi auguro solo che non trovano scuse,se le mando una foto lei mi sa dire a cosa è dovuto?mi consiglia di farla riverniciare tutta?Grazie dei consigli.distinti saluti.

silvia
19:23, 23 Maggio 2012

Buona sera Sig Pellegrini, avrei una piccola domanda da farle, 5 anni fa ho acquistato una Mini a seconda mano, pochi km, esteticamente bellissima…detto questo, da un anno l'auto ha iniziato a spellare, ora è inguardabile, tra una spesa e l'altra ho dovuto tralasciarla, considerando che meccanicamente non mi ha datto mai problemi…non essendo più in garanzia, c'è la possibilità che qs venga considerata come truffa del venditore, visto e considerato che un carrozziere mi ha detto che non è un diffetto ma bensi, l'auto in precedenza doveva aver avuto un incidente e rivendendola la concessionaria l'ha rinfrescata alla come tu mi vuoi…Grazie per l'attenzione e scusi il disturbo, aspetto con ansia una sua risposta.

bruno
17:53, 8 Giugno 2012

Gent.mo Sig. Lodi,se il garage di lamiera è un box per una sola vettura senza altre coperture, è verosimile che in estate si siano raggiunte all'interno temperature molto elevate. In 6 anni non si può escludere che la vernice si sia alterata. E' sicuro che l'auto non sia stata mai riverniciata? E' stato misurato lo spessore di vernice con spessimetro digitale? La vernice è doppio strato (base+trasparente) oppure è del tipo metallizzato miscelato a trasparente come si usava un tempo? Può anche trattarsi di vernice termoplastica in uso negli anni 80-primi anni 90 su certe vetture. Comunque se non si lucida più non resta che riverniciare, tinta base compresa.

Elisabetta
00:03, 13 Giugno 2012

Buonasera,espongo il mio quesito.1 anno e mezzo fa ho lasciato la mia auto in una autocarrozzeria autorizzata e consigliata dalla casa madre per riparare i danni causati da un piccolo sinistro e dalla grandine.Alla consegna dell'auto nulla da sollevare.Da un paio di mesi mi sto accorgendo però che la vernice si sta opacizzando (il colore originario è/era nero metalizzato), specialmente sulla copertura, dove stanno comparendo anche delle chiazze, e su un lato, quello subito dal sinistro.Ho intenzione in questi giorni di tornare dalla stessa autocarrozzeria che ha eseguito la riparazione per pretendere la sistemazione (non so come…).Potrebbe bastare una semplice lucidatura o la riverniciatura?Potrei pretendere la sistemazione a costo zero, in garanzia per lavoro non eseguito a regola d'arte?Basta andare solo dall'autocarrozzeria o passare anche dalla concessionaria madre e farlo presente?Grazie anticipatamente per la cortese risposta.

bruno
16:41, 15 Giugno 2012

Gent.ma Elisabetta,richieda formalmente alla carrozzeria il rifacimento della verniciatura effettuata non a regola d'arte. Non è ammissibile che dopo 1anno e 1/2 si opacizzi.Informi anche la concessionaria.

Bruno
19:16, 27 Agosto 2012

Gent.mo Sig. Di Maio,se la sua vettura era molto vicina al mare, la patina opaca lievemente appiccicosa potrebbe essere stata causata dalla salsedine. Tuttavia, il vento potrebbe trasportare anche goccioline di resine provenienti da alberi alti distanti diversi metri dall'auto.A distanza è impossibile capire l'esatta natura delle macchioline. Credo che la carrozzeria che ha effettuato la lucidatura si sia fatta un idea della causa reale. Qual'è la grandezza media delle macchie e la loro conformazione? Sono state esaminate con lente di ingrandimento. Se non sono andate via subito è probabile che il trasparente sia rimasto intaccato in superficie e potrebbe essere necessario una lucidatura più profonda.Escludo che la Casa costruttrice possa riconoscere una forma di garanzia.

Giacomo
15:23, 28 Agosto 2012

Egr. Ing. Pellegrini,innanzi tutto la ringrazio per la solerzia. Ritengo la sua analisi plausubile, ma allora vuol dire che le circa 300 auto su quel parcheggio avranno tutte lo stesso problema! Mi pare improbabile. Le macchioline sono piccole e piuttosto uguali oltre che uniformemente distribuite su cofano, tetto e parti superiori in generale. Da quanto mi riferiferisce il carrozziere, ha effettuato una lucudatura molto profonda, con risultati nulli (solo carteggiando un angolino ha avuto qualche risultato). La domanda che mi pongo: è possibile che basta un po' di salsedine e di generici agenti atmosferici trasportati dal vento per rovinare una verniciatura? D'altro canto, perchè alla Focus di mia moglie, esposta alla stessa situazione, non è accaduto nulla?Personalmente credo che vi sia un difetto nella verniciatura e specificatamente sul trasparente. Lo ritiene possibile?La ringrazio

Andrea
21:18, 12 Ottobre 2012

Buonasera, un informazione, dopo un atto vandalico mi è stata riverniciata tutta la fiancata sinistra dell'auto da una carrozzeria privata. A distanza di 4 mesi il bordo della portiera all altezza della ganascia che aggancia la porta al telaio si e sverniciato completamente, andando dal carroziere mi ha ammesso l'errore di riverniciatura dell'operatore. ora mi propone un ritocco e mi dice che non si vedrà ma io ho paura che la vernice con il tempo si sfogli. inoltre durante la pulizia passando una pezza asciutta sul bordo della portiera al livello della verniciatura si nota che la pezza si sporca di rosso ancora oggi. se è possibile le allegherei una foto. secondo lei il ritocco risolvera il problema o e necessaria la riverniciatura della portiera? (durerò o si rovinera con il tempo?) inoltre sul montante posteriore all'altezza del verto e visibile un imperfezione di verniciatura con una piccola bollicina in altorilievo. durerà anche quella o il lavoro e da rifare? se possibile le allegherei foto dei difetti….

Bruno
17:21, 14 Ottobre 2012

Egr. Sig. Primicino,faccia fare il ritocco dal corrozziere e verifichi l'esito. Se la pezza si sporca di rosso, significa che non c'è lo strato di trasparente (era così anche prima?) e che la vernice rossa non si è indurita. Comunque, visti i pochi mesi trascorsi, il lavoro è coperto da garanzia e il carrozziere ne risponde.

Bruno
11:02, 15 Ottobre 2012

Egr. Sig. Gennari,Poichè la vettura acquistata è ancora coperta da garanzia, Lei non deve sostenere alcun onere per la eliminazione dell'anomalia di verniciatura segnalata. Le cause possono essere svariate ma la più probabile potrebbe essere una riverniciatura per riparazione non a regola d'arte dei pannelli interessati.Richieda formalmente al venditore (se necessario in forma scritta) il ripristino del veicolo a titolo gratuito.

Bruno
15:02, 12 Novembre 2012

Gent.mo Sig. Pino,Comprendo, sul piano umano, le sue preoccupazioni: sapere che la sua auto nuova, pagata diverse migliaia di euro, si trova da oltre 1 mese sotto le intemperie in uno dei depositi doganali di Livorno (che ben conosco per motivi professionali), non è una bella sensazione. Se la cosa può consolarla, tenga presente che in certi casi (non rari in periodi di crisi delle vendite), le vetture restano ferme all'aperto anche 1 anno! Nel suo caso, tuttavia, visti i tempi ridotti, non vi sono problemi per la verniciatura, adeguatamente protetta dalla cera e, per alcune marche, da pellicola in plastica adesiva. In ogni caso, verifichi attentamente la vettura a deceratura avvenuta. Stupisce comunque un'attesa di ben 4 mesi (ammesso che la consegna della sua auto avvenga entro novembre), in un periodo in cui tutte le Case piangono lacrime amare per il crollo delle vendite. Significa che molte cose non funzionano nella filiera del settore auto e neanche la crisi più nera riesce a dare la sveglia agli addetti ai lavori.

Giovanni
19:07, 29 Dicembre 2012

Gentile Ing. PellegriniColgo l'occasione di questa rubrica per congratularmi per la Sua professionalita' e il supporto a tanti che come lo scrivente sono costrettia a rivolgersi a Lei per motivi di carattere burocratico/tecnico.Le espongo il mio problema:Ho acquistato quasi 3 anni fa una Fiat Multipla Nuova (apr. 2009) e fino a ieri non miero accorto di alcun problemna relativo alla verniciatura, sono stato vittima di un banale tamponamento e dopo aver effettuato le dovute operazioni presso l'agenzai assicurativa per la dovuta copertura assicurativa in mio favore, il tecnico/perito inviato dalla controparte per rilevare i danni subiti ha misurato lo spessometro della vernicaitura e mi ha fatto notare che lo stesso presenta diversi valori praticamente su tutta la superficie dell'auto, mi ha fatto presente che essendo auto nuova la cosa non dovrebbe essere cosi' e almassimo potrebbe spostarsi ( il valore) di qualche differenza in micron) invece non e' cosi' . Ovviamente mi ha lasciato col dubbio e mi sono rivolto ad un primo carrozziere per confermare quanto riferitomi e dopo aver avuto lastessa risposta sono andat ad una concessiobnaria Fiat per chiedere ulteriore conferma e delucidazione a riguardo. Ovviamente la risposta e' sata la stessa : Non e' una cosa normale che un'auto nuova presenti valori di spessore della verniciatura cosi' diversi tra di loro.A questo punto Le chiedo:Secondo Lei, se le cose stanno cosi' come ormai confermatomi da diverse parti, sussistono le condizioni per richiedere delucidazioni in merito al concessionario dove ho acquistato l'autovettura e richiedere eventualmente il deprezzamento del valore o altro?Sarei lieto di ricevere il Suo contributo tecnico a riguardo.Ringrazio in anticipo.Cordiali salutiMURCIANO Giovanni

Rocco
23:36, 15 Gennaio 2013

Salve Ing. Pellegrini, vorrei porle un quesito in merito ad una circostanza occorsami ultimamente: Il mese di Novembre, a seguito di incidente stradale ho portata la mia auto in carrozzeria per la relativa riparazione del danno subito. Il carrozziere provvedeva nella riparazione del danno e dopo circa 20 gg mi consegnava l'auto, in quanto regolarmente pagato dall'assicurazione , visto che gli avevo firmato il mandato per la liquidazione diretta. A distanza di circa un mese , nel recarmi in concessionaria Peugeot per il tagliando, casualmente il carrozziere della concessionaria mi faceva notare che il cofano anteriore presentava un aria non conforme alla linea dell'auto e nell'osservarla con precisione notava che la riparazione dello stesso era avvenuta con l'applicazione di rivetti, in quanto essendo il cofano in alluminio chi aveva proceduto alla riparazione non lo aveva saldato ( in quanto cosa difficile da fare a dir suo) , altresi mi riferiva che in genere tali riparazioni sui pezzi in alluminio non vengono eseguiti, ma si sostituisce il pezzo. Come posso chiedere al carrozziere che originalmente ha eseguito la riparazione in modo errato?Cordialii saluti

Bruno
19:10, 17 Gennaio 2013

Egregio Sig. Lasaponara,i pannelli di carrozzeria in alluminio si possono riparare ma occorrono attrezzature specifiche e personale esperto. Per tale motivo le Case automobilistiche che producono vetture con carrozzerie parzialmente o totalmente in alluminio, hanno autorizzato carrozzerie attrezzate allo scopo. Contesti il lavoro male eseguito avvalendosi della collaborazione di un altro carrozziere o di persona esperta. Se necessario, faccia richiesta formale di ripristino o risarcimento parziale a mezzo lettera racc.

Rudi
00:26, 20 Gennaio 2013

Buongiorno,colgo l'occasione di poter chiedere un suo qualificato parere in merito ad un difetto di verniciatura di un'auto nuova che sto per ritirare e le chiedo questo: quale può essere il metodo più opportuno (anche sotto il profilo legale) per verificare, ed eventualmente utilmente contestare, uno scostamento fuori standard tra il colore della carrozzeria e quello del paraurti posteriore? Dopo avere visionato l'auto ho fatto notare al concessionario uno scostamento, a mio avviso, decisamente eccessivo di tonalità che il concessionario ha, peraltro, condiviso. Il problema è che vorrei aver modo di contestare efficacemente un'eventuale rifiuto d'intervento che dovesse essere manifestato dall'ispettore della casa automobilistica, che il concessionario ha già interessato. Cordiali saluti e grazie per l'eventuale risposta.

Bruno
19:43, 22 Gennaio 2013

Attenda il responso dell'ispettore. Accertato e riconosciuto il vizio di conformità Lei ha diritto al ripristino o in alternativa al riconoscimento di un deprezzamento del bene venduto (riduzione del prezzo). Sarebbe molto utile uno spessimetro per vernici adatto anche per materiali non ferrosi come appunto il parauti. Pochi carrozzieri lo posseggono. Se il parauti sospetto presenta uno spessore di vernice fuori standard e diverso da quello anteriore, significa che è stato riverniciato.

Ernesto
19:03, 14 Febbraio 2013

Buonasera Dott. Pellegrini. Le scrivo incuriosito da quanto mi è accaduto. Nel 2006 ho acquistato una Opel corsa nuova, arrivati al 3° anno sull'auto si palesano problemi di vernice sui paraurti in plastica(anteriore e posteriore) come di graffi fatti da animali. Li per lì essendo impercettibili lascio correre essendo preso anche da problemi ben più gravi, fin quando non iniziano a corrodersi completamente lasciando quasi solo la plastica. Non ho pensato due volte al da farsi e mi sono rivolto al centro Opel più vicino, presso il quale ho effettuato, tra l'altro, tutti i tagliandi e revisioni (nessuno escluso financo ad oggi) facendo richiesta di esami sul perché di questo deterioramento, con la rassicurazione ed una carta attestante la presa in carico della mia richiesta che sarebbe giunto a breve un perito a visionare il tutto (carta che purtroppo non ho e non so se possa essere d'aiuto ad eventuali sviluppi). Dopo circa 7/8 mesi, forse anche di più, non ricevendo risposta decido di scrivere alla GM con foto di quanto accaduto. Finalmente inviano il perito che visiona l'auto non in mia presenza, avendola io lasciata a disposizione presso il centro Opel. Al mio ritorno i meccanici stessi ammettono “Il perito ha espresso parere negativo, ma sinceramente a noi dispiace perché il danno c'è si vede e sicuramente camminerà per tutta la carrozzeria”. Vado allora da un professionista, come dice Lei “super-partes” che mettendosi le mani nei capelli nota subito il problema e mi rassicura che non c'è nessun dito dietro il quale la casa produttrice possa nascondersi. Di li a poco, anche un perito assicurativo vedendo la mia macchina esorta :”guarda, impossibile [?]?[?]fagli causa che la vinci di sicuro!”. Del perito Opel che ha visionato la macchina in questione ho solo una raccomandata A/R dove vi è scritto “il danno è dovuto a normale usura?, senza fornire nessun parere tecnico. Ultimamente, anche per un parere in più ho portato la mia macchina presso un'altra officina specializzata Opel, ed anche li hanno detto che non si tratta assolutamente di un danno da normale usura, considerando anche il fatto che come già previsto dagli altri meccanici Opel il danno si è protratto a tutta la carrozzeria che presenta chiazze bianche su cofano, tettuccio e appena sotto i finestrini . Ora non vorrei tediarla oltre, e oltretutto chiarire che non è nelle mie priorità far causa alla casa produttrice, preferirei risolvere bonariamente la vicenda. Potrei avere un suo parere?Grazie. Cordiali saluti

Massimiliano
23:01, 20 Febbraio 2013

Buonasera, Le chiedevo una opinione in merito al mio caso: la mia auto Nissan Juke bianca ha subìto un atto vandalico alle due portiere lato guidatore: due rigate di chiave. L'assicurazione prende incarico della pratica dato che sono assicurato con una franchigia sugli atti vandalici e mi consiglia un carrozziere convenzionato.( in questo caso la franchigia si dimezza) Oggi ritiro l'auto dopo 3 giorni necessari per riparare le rigate sulle portiere e al ritiro dell'auto tutto sembra ben fatto ( era sera circa le 18:00) ma appena arrivato a casa e parcheggiata nel box controllo meglio avendo piu' luce e scopro due fatti abbastanza anomali: 1) nella portiera posteriore e quella anteriore riverniciate si intravedono dei piccolissimi rilievi , non tanti, ma ci sono come se fosse stata verniciata dell impurità, della polvere, dei granellini singoli diradati l'uno dall'altro . 2) vicino al bordo del finestrino posteriore riscontro come se la verniciatura data non sia stata data fin sotto la guarnizione nera , ma termina qualche millimetro prima dando una sensazione del ” tipo che il colore sia stato tolto da un nastro di protezione ” . Inoltre da l' idea che questa verniciatura in questo punto possa tipo sfaldarsi.Non volendo far la parte di chi vuol trovare il pelo nell'uovo, Le volevo chiedere se ho il diritto di avere un lavoro ben fatto o se mi debba accontentare di tenermi un 'auto nuova con una riparazione grossolana!? Come posso farmi valere col carrozziere , dato che temo che sicuramente non mi agevolerà nel riconoscere ciò che comunque è evidente?come posso tutelarmi e far valere le mie ragioni?La ringrazio. Cordiali saluti.

Bruno
12:24, 21 Febbraio 2013

Egregio Sig. Riboni,Il difetto di verniciatura da Lei segnalato è noto come “sporco sotto vernice”. In sostanza, piccoli granelli di residui di lavorazione o di polvere consistente, restano inglobati sotto lo strato di vernice. Per evitare ciò è indispensabile verniciare in cabina fuori polvere e usare la massima pulizia. Esiste una tecnica particolare per eliminare questo sporco inglobato senza rovinare la verniciatura, qualora l'impurità non sia al di sotto dello strato di fondo.L'altra anomalia da Lei notata è dovuta al bordo creato dal nastro di protezione usato per mascherare le altre parti. Se possibile, faccia valutare la qualità del lavoro effettuato da altro carrozziere neutrale. Nel caso questi ravvisi uno standard insoddisfacente, Lei ha tutto il diritto di pretendere il rifacimento della riparazione e dovrà informare la compagnia assicurativa.

Bruno
17:03, 21 Febbraio 2013

Gent.mo Sig. Barbarossa,oggi ho visionato le foto da Lei inviate. Compatibilmente con la qualità delle immagini, si può affermare che il fenomeno lamentato sia attribuibile a difetto di verniciatura. Non è per nulla accettabile la decisione presa dall'ispettore Opel secondo cui si tratterebbe di “normale usura”. Come si fa a parlare di normalità di fronte ad un fenomeno così macroscopico su una vettura di appena 3 anni? La Casa costruttrice (e in parte anche la concessionaria venditrice), con il numero di telaio, è in grado di risalire alla storia della sua vettura, sia per gli eventuali interventi in garanzia, sia per eventuali riparazioni di carrozzeria effettuati prima della vendita. Tali possibili riverniciature possono avvenire o in fabbrica (per difetto accertato a fine ciclo di verniciatura) o più facilmente dopo, a seguito di danni durante il trasporto dalla fabbrica alla concessionaria. Faccia verificare da un carrozziere attrezzato lo spessore della vernice (con spessimetro digitale) nelle zone ancora integre dei pannelli interessati e degli altri. I valori standard sono intorno ai 90-120 micron: se si riscontrano valori molto più alti è segno che il veicolo è stato riverniciato parzialmente o totalmente. Tuttavia, non si può neanche escludere che si tratti di un difetto di cattiva preparazione in catena di montaggio. E' chiaro che il singolo acquirente non ha gli strumenti per esigere dal fabbricante una operazione trasparenza;questo lo potrebbe fare un Giudice chiamato a decidere sulla vertenza. Fino a valori di 20 mila euro può intervenire anche un Giudice di Pace, con notevoli riduzioni di costi per il ricorrente e in tempi molto più rapidi.

Bruno
21:58, 24 Marzo 2013

Gent.mo Sig. Antonio,Ci tenga gentilmente informati sull'esito della verifica dell'inconveniente da parte di Nissan.Una Casa responsabile e corretta non dovrebbe tirarsi indietro di fronte ad una palese anomalia di verniciatura, anche se garanzia risultasse scaduta di 1 o 2 anni. Tutte le Case hanno un budget utilizzabile per gli interventi in post-garanzia. Basta volerlo.

Davide
20:58, 3 Aprile 2013

Egr. Ing. Pellegrini,in data 30 gennaio ho acquistato una Ford Fiesta nuova, e avevo espressamente richiesto al concessionario(proprietario) di scegliermi personalmente l'auto, siccome puo capitare che durante il trasporto possano avvenire danni, e lui mi aveva rassicurato che l'avrebbe scelta personalmente.oggi lavandola mi sono accorto che i parafango sono di un'altro colore, e addiririttura su quello posteriore è presente una colatura, che va dal basso verso l'alto.volevo se possibile un cosiglio su come muovermi.Grazie in anticipo per la risposta

Bruno
14:39, 4 Aprile 2013

Egr. Sig. Monfregola,faccia subito constatare l'anomalia alla concessionaria venditrice chiedendo la eliminazione del difetto o in alternativa un' equa riduzione del prezzo d'acquisto che tenga anche conto del deprezzamento del veicolo. Se necessario, inoltri richiesta scritta a mezza racc. inviata p.c. anche a Ford Italia.

Lorenzo
19:39, 3 Maggio 2013

Egr Ing Pellegrini,nel ringraziarla per le preziose informazioni presenti su questo portale Le volevo richiedere un parere circa un intervento di riverniciatura completa del mio veicolo Toyota Rav 4 2.2D4D vittima di atto vandalico. Mi è stato presentata fattura di riparazione di ? 5.000,00 per un totale di 65 ore di mano d'opera, i graffi riguardavano tutti i lamierati presenti compresi paraurti e tetto. Le volevo chiedere se esiste una tabella o uno standard che indica tempi medi di riverniciatura completa della scocca di questo veicolo ed un suo parere al riguardo e se usando lo spessimetro un tecnico poteva giustificare le ore richieste.Grazie

Bruno
19:14, 5 Maggio 2013

Egr. Sig. Strocchi,tutte le Case automobilistiche hanno i loro tempari che stabiliscono, per ogni intervento di meccanica o di carrozzeria (verniciatura compresa), il tempo previsto. Ovviamente, i tempi di riparazione variano a seconda dei modelli. Nel caso di interventi di un certo costo, come le verniciature totali, è sempre opportuno (per evitare sorprese) chiedere un preventivo scritto prima di dare l'ok per il lavoro. Anche le compagnie di assicurazione utilizzano i propri tempari per stabilire l'entità dei risarcimenti. A mio parere, l'importo richiestole è elevato (tariffa oraria di ben 77 euro). Nel suo caso, lo spessimetro non servirebbe, dal momento che la riverniciatura, a seguito dei graffi, sarebbe più che palese.

Francesco
22:15, 12 Luglio 2013

Buonasera Ing. Pellegrini,a seguito di un danno di lieve entità sul paraurti posteriore (graffi profondi con conseguente rimozione della vernice) ho deciso di portare la mia auto da un carrozziere per riparare il danno dato che si tratta di auto praticamente nuova (due mesi). La macchina mi è stata restituita dopo pochi giorni con il paraurti, riverniciato, in perfette condizioni. Dopo circa un mese, nel quale la macchina non è mai stata utilizzata, al primo (e dico primo) lavaggio, neanche troppo approfondito, si sono verificati i seguenti difetti:-presenza di minuscole ma diffuse bollicine bianche (nell'ordine dei decimi di millimetro) esattamente nella zona dove era presente il danno-consistenza della vernice molto “deformabile” (nel senso che se spingo con un unghia rimane il segno) sempre nella zona dove era presente il danno-scolorimento della vernice (dal blu metallizzato tendente al bianco) e al tatto più ruvida in zona completamente diversa dal danno.trattandosi di auto nuova di marca rinomata tendo ad escludere che il secondo danno sia indipendente dal primo. Da cosa possono dipendere questi difetti? ammesso che il carrozziere riconosca il danno sono difetti che possono capitare o è meglio rivolgersi direttamente ad altri?

Bruno
17:50, 13 Luglio 2013

Egregio Sig.Francesco,circa le possibili cause del difetto da Lei descritto, si possono fare, a distanza, solo delle ipotesi. Forse la più probabile potrebbe essere una verniciatura troppo anticipata rispetto alla totale eliminazione dei solventi utilizzati per la pulizia. Questi solventi in parte vengono assorbiti dagli strati sottostanti e dalla plastica, quindi, se non hanno il tempo di evaporare, possono favorire in seguito la formazione di puntinature o bollicine.Lo smalto e il trasparente usati per verniciare i paraurti devono essere elasticizzati con appositi additivi per tener conto della flessibilità dei paraurti. Un eccesso di elasticizzante potrebbe rendere la vernice troppo morbida. In ogni caso, richieda al carrozziere il rifacimento del lavoro a regola d'arte.

marino
21:40, 29 Agosto 2013

Ho acquistato da 6 mesi una volvo v40 blu metalizzata. percorrendo 6.000 km. Durante l'ultimo lavaggio della carrarozzeria, mi sono accorto che i segni degli insetti sono rimasti in maniera indelebile sul frontale e sul cofano, intaccando la vernice trasparente. La concessionaria interpellata, ritiene che la causa sia dovuta al non immediato lavaggio dell'autovettura, e che con una lucidatura (fuori garanzia) il problema dovrebbe essere risolto. Non sono un tecnico, ma ho l'impressione che la verniciatura presenta qualche difetto intrinseco, che la rende particolarmente sensibile all'acidità dei moscerini. Né si può pensare di lavare l'autovettura ogni cento chilometri, né di lucidarla ogni anno.Vorrei un suo parere, tenuto conto che l'auto è stata lavata in questi mesi con regolarità-Grazie

Bruno
15:11, 30 Agosto 2013

Egregio Sig. Abbattista,il problema da Lei posto è attualmente molto dibattuto. La Direttiva europea 2004/42 del 21/04/04 ha reso obbligatorio l'uso in produzione delle vernici con solvente a base acquosa (40-50% di acqua) con cosolventi organici riformulati ( alcooli, glicoli). Ciò al fine di ridurre l'impatto ambientale e le eventuali conseguenze sulla salute degli operatori. L'esperienza pratica ha tuttavia dimostrato una minore resistenza delle nuove vernici ad acqua alle abrasioni (sassi proiettati da altri veicoli) ed alla corrosione da resine, escrementi di uccelli o insetti morti. Limitandoci all'effetto corrosivo degli insetti morti su frontale e cofano, questo può aumetare in presenza di spessore ridotto del trasparente o di insufficiente tempo di essicazione in produzione. Rispetto alle vernici tradizionali quelle a base acquosa richiedono tempi di essicazione doppi. In conclusione il problema della minore resistenza di tali vernici è noto ma non viene riconosciuto come anomalia o difformità costruttiva.

Nicola
19:59, 8 Novembre 2013

Buona sera dott. Pelegrini,Ho acquistato una Laguna Coope di colore nero metalizzato da 15 mesi e ho notato alcune anomalie,cioè un inizio di sverniciatura dei cerchi in lega, alla carrozzeria ho inoltre notatocome un alone bianco e mi sembra che la verniciatura sia un pò a buccia d'arancia,quali possono essere le cause?

Bruno
12:51, 9 Novembre 2013

Egregio Sig. Fedele,E' difficile stabilire a distanza le reali cause di quanto da Lei segnalato. Non esiti a far visionare i cerchi e la vernice della carrozzeria alla concessionaria venditrice. Alcune Case non considerano la verniciatura a buccia d'arancia come difetto di fabbricazione. In merito ai cerchi è importante stabilire se il distacco di vernice è dovuto a difetto di produzione o causato da agenti esterni corrosivi.

Nicola
16:52, 12 Novembre 2013

Egregio Dott.,La ringrazio e La terrò informata dell'evolversi della situazione.Buon lavoro.

ciro
08:21, 24 Novembre 2013

La ringrazio, ho contatato ford italia ora la vede un perito, ho cercato qui in zona milano chi avesse uno spessimetro ma con esito negativo.gazie 1000

fabio
13:45, 28 Dicembre 2013

Buongiorno,gradirei molto sapere come possibile riparare una verniciatura con trasparente che si sta staccando un pò dappertutto.Grazie,saluti.Fabio.

Bruno
13:10, 29 Dicembre 2013

Gent.mo Sig. Raffaele,il consiglio che posso darle è molto semplice: faccia constatare al carrozziere il pessimo lavoro che ha eseguito e richieda il rifacimento a regola d'arte. Se occorre, faccia prima verificare la vettura da persona esperta. Gent.mo Sig. Fabio,Se il trasparente si stacca su tutta la carrozzeria ma la base opaca sottostante è integra, non resta che eliminare tutto lo strato del vecchio trasparente e riverniciare.

Gianluca
14:52, 14 Gennaio 2014

Buongiorno, a fine gennaio 2013 ho aquistato una Ford Fiesta 5 porte nuova .Recentemente lavandola e aciugandola accuratamente mi sono accorto che dove ce lo scolo della porta anteriore dx sulla verniciatura del longherone sottostante si è formata una zona con la vernice a buccia d'arancia e opaca della grandezza di una noce.Ho preso appuntamento ma per farla visionare, ma è disponibile fra due settimane vicino alla scadenza dell'annualità, per questi difetti esiste una scadenza della copertura?Di solito vengono riconosciuti in garanzia e se si cosa è previsto la riverniciatura o la sostituzione del pezzo?Grazie e distinti salutiGianluca

Alberto
22:02, 27 Gennaio 2014

Gent.Ingegnere,gradirei avere un suo parere in merito a quanto accadutomi recentemente. In data 27 dicembre 2013, dopo averla visionata qualche settimana prima, ho acquistato una porsche 911 3.2 carrera del 1985. La vettura presentava bene ed ho ricevuto rassicurazioni dal precedente proprietario, persona apprantemente affidabile, sulle sue condizioni. La carrozzeria non presentava evidenti segni che potessero far presagire quanto poi riscontrato qualche giorno fa. Portata a casa la vettura ho scoperto che il tettuccio apribile era praticamente fuori uso e ho speso ca. 700 euro di ricambi originali porsche più alcune ore di mia manodopera per riportarlo a funzionare. Ma quel che è peggio, al di la di una serie di difetti di minore entità come le luci abbaglianti o l'autoradio che hanno smesso di funzionare dopo poco, sabato scorso nel verificare con attenzione la vettura ho scoperto un paio di bollicine all'altezza dei battitacchi. Nel tentativo di grattare la vernice per sanificare la ruggine sottostante, come già fatto su altre auto d'epoca in mio possesso, le bollicine si sono trasformate in una voragine che ha rivelato uso abbondante di stucco per coprire e rimediare le condizioni pessime della carrozzeria in quelle zone. Quel che vorrei sapere è se ho modo a questo punto di tentare un minimo di negoziazione del prezzo pagato (? 21000) e ottenere la restituzione di una quota dal momento che ovviamente l'importo concordato non ha tenuto conto della ingente riparazione di carrozzeria che a questo punto si rende indispensabile.Per completezza devo ancora confessarle di aver firmato un documento all'atto della vendita con cui dichiaravo di acquistare l'auto come vista e piaciuta.Mi rendo conto di essermi fatto “fregare” come un bambino ma sia l'auto che il venditore presentavano molto bene e mi sono erroneamente fidato. Le sono anticipatamente grato per il suo prezioso parereCordiali saluatiAR

Bruno
17:34, 28 Gennaio 2014

Gent.mo Sig. Rosotto,se il precedente proprietario non è un commerciante, ma una persona che tenuto ed utilizzato la vettura per un certo numero di anni, non poteva non essere al corrente di quella riparazione fatta non a regola d'arte. Considerando anche gli altri inconvenienti da Lei riscontrati dopo l'acquisto (non dichiarati dal venditore), sarebbe auspicabile, a mio parere, una definizione bonaria della faccenda, sottoforma di riduzione del prezzo pattuito, in modo che possa essere compensato, almeno in parte, il suo esborso per il ripristino della carrozzeria. Ovviamente, il venditore potrebbe non essere d'accordo, appellandosi alla clausola “vista e piaciuta”.

alex
17:11, 5 Marzo 2014

Egregio, ritiro Polo nuova di zecca lunedì pomeriggio.Martedì pomeriggio su tutta la fiancata destra, dal paraurti fino a parte del lunotto posteriore, compaiono delle impercettibili bollicine una vicino all'altra, come vi fosse caduto qualcosa che non riesce ad asciugarsi.L'unica spiegazione è che il lavaggio strada possa aver spruzzato nell'aria qualcosa che sia finita per adagiarsi sul lato destro della macchina nuova.Un carrozziere ha provato con la lucidatura superficiale ed un paio di prodotti, niente.Bisognerà paradossalmente forse riverniciare un auto che non ha neppure 3 giorni di vita.Lei dice possa essere un difetto di fabbrica (se lo fosse non ci siamo accorti) o qualcosa che il lavaggio strada emette ogni qualvolta svolge il fattaccio?Grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi

alex
21:17, 9 Marzo 2014

Per lavaggio strada intendo la macchina che pulisce le strade, è l'unica soluzione che ho dato per buona considerando che l'auto presentava il problema solo dal lato in cui (anche se a circa 30 metri di distanza), vi è passata la macchina che appunto pulisce le strade. L'auto non è stata fatta vedere in WV ma da un carrozziere di fiducia che ha solo decretato che con un esame più approfondito si potrà capirne la causa, ma le possibilità restano una lucidatura più importante o una riverniciatura. Lei consiglia di andare direttamente in WV? E' possibile che sia un difetto di fabbrica e non dovuto a qualcosa che sia venuto inavvertitamente a contatto con l'auto? Grazie per la sua cortesia.

massimo
21:45, 12 Marzo 2014

Egregio ingegnere, a seguito di un tamponamento la mia vettura ha subito una serie di danni al paraurti posteriore che mi hanno costretto alla sostituzione dello stesso (ovviamente comprato originale e non di concorrenza) e la relativa riverniciatura. Dopo 5 mesi circa a seguito di una manovra in retromarcia si graffia e si ammacca nuovamente il paraurti posteriore (quello sostituito precedentemente) questa volta però in modo molto lieve ma comunque visibile. Mi reco da un altro carrozziere, diverso dal precedente ( perchè per quest' ultimo è necessaria nuovamente la sostituzione) il quale mi dice che si può evitare la sostituzione del paraurti e decide di ripararmelo senza utilizzare stucco ma solo tramite un trattamento a caldo in grado di ridare le forme originali allo stesso,ovviamente seguito dalla riverniciatura. Decido di eseguire i lavori a seguito dei quali mi è riconosciuta una garanzia di due anni( a detta del carrozziere…). A distanza di 5 mesi sul medesimo paraurti noto 3, 4 bolle sulla vernice ( non è caduta la vernice ma sembra rialzata, delle bolle a tutti gli effetti, come se ci fosse aria tra vernice e paraurti). Mi reco dal carrozziere che mi ha eseguito l' ultimo lavoro e mi dice che provvederanno ad analizzare la vernice, se la colpa è dovuta a difetti di vernice o di lavorazione allora la riverniciatura va in garanzia, se invece è colpa del paraurti (a loro avviso molto facile che esca difettoso, se ho capito bene a causa del primer…) allora la verniciatura devo pagarla io. Mi chiedo….è mai possibile che la colpa sia di un paraurti originale? Per di più mercedes? A me sembra solo una scusa per farmi ripagare il lavoro. Tengo a precisare che con la prima riverniciatura non sono mai uscite bolle. Inoltre quest'ultime sono presenti tutte sulla parte dove è stata eseguita la riparazione a caldo (forse una bolla un pò piu lontana, non ricordo bene, però le altre si trovano proprio lì). Loro devono riconoscermi in tutti i casi la garanzia? In fondo l' ultima riverniciatura l'ho effettuata da loro. Mi scuso per la lunga descrizione ma sono davvero amareggiato e ci tenevo a spiegare tutto nel modo piu preciso possibile!!!Aspetto vostre notizie. Grazie e buona serata.

massimo
23:18, 21 Marzo 2014

Come devo comportarmi? Resto in attesa di sue notizie. Buona serata.

Bruno
14:56, 11 Giugno 2014

Gent.mo Sig. Giuseppe,molto dipende dall'entità della riparazione cui è stata sottoposta la vettura. Se si tratta solo di riverniciatura parziale di qualche pannello (es. paraurti, parafanghi) per eliminare lievi deformazioni o graffi superficiali, tale prassi potrebbe rientrare nelle normali operazioni di ripristino di un'auto usata. Ben diverso è il caso di eventuali riparazioni conseguenti a danni importanti dovuti ad incidenti. Queste riparazioni devono essere dichiarate e documentate dal venditore. L'acquirente potrà in tal modo recedere dall'acquisto o chiedere una proporzionale riduzione del prezzo.

Bruno
18:58, 28 Giugno 2014

Gent.ma Sig.ra Rizzo,a mio parere non esiste relazione tra lo spellamento del trasparente del tetto e le macchie che Lei nota sul parabrezza. In merito a queste “colature” si possono fare due ipotesi: o il sigillante (inadatto) usato per incollare il parabrezza è colato nella parte alta del cristallo, oppure si tratta della pellicola trasparente interna al parabrezza stratificato che tende a staccarsi in alcuni punti. Solitamente il sigillante per incollare i parabrezza è di colore nero.

Anna
17:02, 3 Luglio 2014

Egregio ingegnere,nel 2006 ho acquistato una citroen c1 nuova di colore rosso…da poco piu di un anno il paraurti anteriore e posteriore ha perso completamente lo strato di vernice trasparente ma ho notato in giro tante vetture dello stesso colore e dello stesso anno che hanno questo problema quindi presumo sia un difetto di verniciatura, non so se già le è capitato un reclamo simile, comunque nell'attesa di una sua risposta la saluto.

Bruno
22:53, 15 Luglio 2014

Egregio Sig. FC,dalla sua dettagliata descrizione appare evidente che l'intervento di riverniciatura parziale sulla sua vettura, non è stato effettuato a regala d'arte. Ottenere in via bonaria dal riparatore la restituzione dell'importo pagato non è impresa facile. Potrebbe tentare con l'invio di una lettera racc. di tipo legale, ma nel caso (molto probabile) di risposta negativa non resterebbe che l'azione legale, eventualmente tramite giudice di pace (visto l'importo in gioco relativamente modesto), per ottenere una sentenza più rapida e sostenere costi legali nettamente più limitati.

Bruno
15:03, 20 Settembre 2014

Egregio Sig. Michele,Se la qualità della riverniciatura del cofano non rispecchia lo standard della verniciatura originale, è evidente che il lavoro non è stato fatto a regola d'arte. Quindi Lei ha diritto al rifacimento dell'intervento oppure, a sua scelta, ad un risarcimento (da quantificare con la concessionaria) che tenga anche conto della svalutazione subita dalla vettura nuova.

Bruno
13:19, 22 Settembre 2014

Gent.mo Sig.Michele,anzitutto la concessionaria ha preso atto della riverniciatura del cofano non conforme allo standard della Casa, oppure sostiene il contrario? Nella seconda ipotesi, il contradditorio sarebbe inevitabile. Esistono dei margini di tolleranza circa gli standard di verniciatura, ma se la differenza della parte riparata è abbastanza evidente, come Lei sostiene, è chiaro che il lavoro effettuato non può essere ritenuto soddisfacente. Se necessario, chieda il supporto tecnico di un esperto carrozziere ( o perito) neutrale. In ogni caso, lo spessore dello strato di vernice del cofano, sarà ora più elevato rispetto al resto della carrozzeria. Il deprezzamento del veicolo deve tener conto della colpa oggettiva della ditta venditrice e del fatto che la vettura era stata appena immatricolata e consegnata al cliente. A mio parere, si potrebbe quantificare in misura del triplo del costo di riverniciatura del cofano.

Luca
20:48, 4 Marzo 2015

Buonasera Ing.Pellegrini, la contatto in quanto sulla vettura di mio padre (Opel astra J del 2012) di recente ho notato che nella zona dei mancorrenti gran parte della vernice è andata via.Ho segnalato la cosa a mio padre, il quale recatosi dal concessionario, ha ricevuto come risposta che l'intervento non era coperto da garanzia nonostante la vettura ha il prolungamento della stessa di un anno aggiuntivo. Inoltre gli è stato detto che non poteva ricadere in garanzia in quanto il danno poteva essere stato da lui causato a seguito di uso di prodotti non coretti per il lavaggio della vettura.Prima di imbattermi nel suo articolo, da una breve ricerca on line, ho scoperto che su questo tipo di vettura il problema è diffuso (le cito il link che ho trovato in merito http://www.astraclubitalia.it/Forum/viewtopic.php?f=219&t=54386&start=20) e che purtroppo la stessa casa madre fatica a dare risposta e ad assumersi le proprie responsabilità anche su vetture dove è stato riscontrato il medesimo problema dopo 1-2 mesi dall'acquisto.Dal suo articolo sui difetti credo che quello riscontrabile sulla vettura di mio padre sia associabile al Flaking da lei descritto.Mi sembra strano che le case produttrici non abbiano alcuna regolamentazione sui cicli di verniciatura e che gli stessi non siano regolamentati o riconducibili a normativa alcuna.Anch'io nel mio lavoro, seguo componenti che a causa dell'esposizione con severe condizioni ambientali devono garantire una determinata durata della verniciatura. Di solito noi applichiamo la ISO 12944-5 che a prescindere dal ciclo richiesto ed applicato deve garantire una durabilità della vernice di 15 anni. In caso contrario il make good del componente è a carico del fornitore.Mi sembra strano che su prodotti commerciali come le autovetture di una certa classe non ci sia niente a riguardo.La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.In attesa di un suo cortese riscontro le porgo distinti saluti.

Bruno
12:22, 6 Marzo 2015

Egregio Sig. Fazi,segnali l'anomalia con comunicazione scritta ( meglio lettera racc.) a Opel Italia e alla concessionaria venditrice, e richieda il riconoscimento della garanzia. L'onere della prova contraria spetta a loro e non al consumatore. Faccia delle foto delle zone interessate al problema e chieda eventualmente il parere tecnico di un carrozziere neutrale. Citi anche gli altri casi analoghi riportati sul forum Astraclub Italia. Qualora la controparte dovesse persistere in una posizione di chiusura, in aperto contrasto con i diritti del cliente sanciti dal Codice del Consumo, passi alle azioni mediatiche (che danno tanto fastidio alle Case) segnalando il suo caso al programma TV ” Mi manda Rai 3? ed informi anche noi sugli sviluppi. La ringrazio per l'attenzione.Bruno Pellegrini

Bruno
10:50, 22 Maggio 2015

Risponde l'autore dell'articoloEgregio Sig. Benini,Segnali subito la presenza del ritocco a pennello alla concessionaria venditrice. La riparazione, seppur di modesta entità, non è stata dichiarata al momento della consegna dell'auto e può essere quantificata sotto forma di sconto o, in alternativa, eliminata in modo più radicale con la riverniciatura della parte interessata.

Bruno
18:29, 3 Giugno 2015

Gent.mo Sig. Giuseppe,la sua Clio è coperta da garanzia, quindi Lei ha il diritto di richiedere l'eliminazione a titolo gratuito del difetto estetico riscontrato. In alternativa, a sua scelta, può richiedere alla ditta venditrice una riduzione del prezzo (anche sottoforma di sconto per futuri servizi di manutenzione), pari all'entità dell'anomalia.

Bruno
18:55, 13 Settembre 2015

Egregio Sig. Masella,l'anomalia da Lei descritta potrebbe essere imputabile a cera protettiva assorbita dallo strato di vernice trasparente, oppure ad un difetto di verniciatura. Le consigliamo di far misurare lo spessore della vernice (con idoneo spessimetro per vernici) delle zone interessate al fenomeno e confrontare i valori rilevati (espressi in micron) con i valori riscontrati sul resto della carrozzeria. Se gli spessori misurati su cofano e tetto risulteranno ben superiori ai valori medi riscontrati sugli altri pannelli, allora il tetto e il cofano sono stati riverniciati. Mediamente i valori standard medi oscillano tra i 90-110 micron con picchi di 120-130 micron su vetture di alta gamma. In ogni caso, richieda il ripristino in garanzia a regola d'arte delle parti interessate ed in considerazione dell'esito negativo del precedente intervento che comporta un ulteriore fermo tecnico, nonché del deprezzamento per l'eventuale parziale riverniciatura, faccia inoltre formale richiesta di riconoscimento di danno economico.

Alberto
22:13, 19 Ottobre 2015

Salve, vorrei porre un quesito: Posseggo un'Alfa 75 del 1987 che custodisco gelosamente al coperto e sotto un telone impermeabile. Premetto che la vettura, di colore metallizzato, fu “rinfersacata” nella verniciatura nel 1999, ma nulla di serio in fondo, diciamo solo un abbellimento. Recentemente ho notato che su una portiera, si è formata come una sorta di “grinza” verticale lunga circa 7/8 cm , larga 1millimetro, e spessa cira mezzo millimetro. Date le ridottissime dimensioni, a parte la lunghezza, escluderei si tratti di corrosione, anche perchè si trova al centro esatto dello sportello anteriore DX. Di cosa può trattarsi? Grazie, Alberto.

Bruno
18:53, 21 Ottobre 2015

Egregio Sig. Guglielmino,in effetti, i fenomeni di corrosione sottovernice si manifestano in genere sottoforma di bolle (blistering). Potrebbe gentilmente inviarci una foto ravvicinata e ben a fuoco della zona interessata? Grazie per l'attenzione e complimenti per la sua Alfa 75.Bruno Pellegrini

Valeria
20:19, 27 Ottobre 2015

Gentilissimo Ingegnere, innanzitutto vorrei ringraziarLa per la sua cordialità e puntualità.Vorrei solo aggiungere a quanto detto che non più fiducia nel carrozziere che mi ha fatto la verniciatura.Per cui, se fosse possibile, vorrei al carrozziere – previo idoneo preventivo – anziché il rifacimento in garanzia, la corresponsione della somma per rifare la verniciatura.Pensa che sia possibile?Grazie.

Bruno
17:26, 28 Ottobre 2015

Gent.ma Sig.ra Valeria,la vedo dura cercare di ottenere il corrispettivo in denaro dal carrozziere per il lavoro male eseguito. Può comunque fare un tentativo supportata da una lettera di un legale.Cordiali saluti

Domenico
22:46, 16 Febbraio 2016

Salve. Ho acquistato in questi giorni una Renault Kadjar di colore nero etoile e .. sorpresa, l'ho trovato alquanto ruvido al contatto della mia mano. Le volevo chiedere se Lei conosce questo tipo di vernice e se è normale questo effetto. Non è un colore brillante. Lei che ne pensa?

gianni
00:12, 28 Maggio 2016

buonasera, ho acquistato un'auto nel 2014, km0 immatricolata nel 2013. mi accorgo ora di micro puntini di ruggine. dal concessionario mi dicono che hanno avuto stesso problema su altra vettura causata da trasporto su treno: le scintille si sono infilate nella vernice in particolare nel retro per via dell'effetto vortice. purtroppo me ne sono accorto solo ora perchè più visibili probabilmente per via della ruggine che man mano peggiora. la garanzia sulla vernice dovrebbe durare 3 anni e sarei ancora in tempo, ma chiamato anche un ispettore fiat, non vogliono procedere. io la macchina su treno non l'ho mai caricata…hanno ammesso che è colpa loro…ma di sistemarla non ne vogliono sapere. come mi devo comportare ?

Bruno
10:01, 30 Maggio 2016

Gent.mo Sig. Gianni,la causa da Lei descritta e riconosciuta dal concessionario venditore, rientra nei danni di trasporto e come tale ne risponde il fabbricante o il venditore a seconda delle procedure interne. Quindi faccia valere i suoi diritti di consumatore ufficializzando il suo reclamo con lettera racc. se necessario tramite un legale.

DARIO
23:29, 22 Novembre 2016

Gent.mo Ing. Pellegrini, sono il 3° possessore di un camper adria su base ducato del 2008. Da qualche mese la verniciatura sopra il vetro anteriore e in altre parti del tetto ha iniziato a sollevarsi, mostrando large parti del sottofondo.A suo avviso ci sono gli estremi per rivolgermi ad un concessionario o alla fiat per chiedere un riconoscimenti del lavoro non eseguito a regola d'arte per l'evidente e anomala sfogliatura?Grazie per quanto andrà a suggerirmi.

Bruno
14:57, 23 Novembre 2016

Gent.mo Sig. Dario,Escludo che dopo 8 anni dall'immatricolazione e altri 2 proprietari prima di Lei, la Casa o il concessionario venditore possano riconoscere l'inconveniente da Lei evidenziato. E' probabile che il camper abbia subito una riverniciatura non a regola d'arte o in fase di assemblaggio o successivamente durante l'uso da parte dei precedenti utilizzatori. Cordiali saluti.

Gabriele
13:41, 15 Dicembre 2016

Gent. Ing. Pellegrini,

ho acquistato lo scorso marzo una 500 abarth serie limitata prodotta nel 2009 e presente a livello mondiale in solo 101 esemlari, dopo l'acquisto a causa della presenza di alcuni piccoli graffi ( presistenti all'acquisto) mi sono recato presso un carroziere per un preventivo di spesa e lo stesso con mio gran stupore constatava che gran parte della vettura era stata rivernicita oltretutto male ( polvere sotto il trasparente, differenze cromatiche tra parti originali e parti riverniciate, minimi residui di vernice/trasparente sulle guarnizioni e sovraverniciatura degli adesivi originali presenti sulle fiancate).
Ho immediatamente scritto al conessionario metendo al corrente di quanto scoperto e chiedendo la sistemazione della vettura o addiritura il ritiro della stessa con conseguente rimborso della cifra pagata, ma ad oggi l'unico riscontro ottenuto e che non vi è alcun vizio occulto e che mi devo tenere la macchina così com'è.
Alla luce di quanto sopra vorrei , Le sarei grato se potesse darmi un consiglio di cosa poter ancora fare e soprattutto e se secondo lei si può parlare di vizio occulto.
Tengo a precisare che per poter eliminare i difetti riscontrati dovrei spendere circa 2500 euro.

Rimango in attesa di Suo gentile riscontro.

Saluti

Bruno
19:10, 15 Dicembre 2016

Gent.mo Sig. Gabriele,
la sua vettura è stata acquistata usata dopo 7 anni dalla data di prima immatricolazione. Ne consegue che il veicolo non è più coperto dalla garanzia convenzionale, né da quella legale (durata 2 anni). Tuttavia, se l'auto è stata acquistata presso una concessionaria o un commerciante professionista, deve avere, per legge, una garanzia di 2 anni ( o 1 anno previo accordo con l'acquirente). Generalmente si tratta di polizze assicurative con livelli di coperture e limitazioni variabili. Nel caso specifico, il venditore avrebbe dovuto preventivamente informarla della avvenuta parziale riverniciatura. Vista la posizione di chiusura assunta dal venditore, Lei potrebbe, a questo per vie legali, chiedere il ripristino a regola d'arte del veicolo o la riduzione del prezzo
Cordiali saluti
Bruno Pellegrini

Bruno
12:05, 21 Aprile 2017

(risponde l'autore dell'articolo)

Gent.mo Alessandro,
la verniciatura di una vettura nuova e integra deve essere in grado di resistere ai lavaggi con lancia a pressione, quindi le argomentazioni avanzate dalla concessionaria non sono tecnicamente accettabili. Cerchi di capire con l'aiuto di un carrozziere di fiducia se il paraurti è stato riverniciato. In ogni caso Le consiglio di segnalare per iscritto al concessionario ed a VW Group Italia l'anomalia.

La ringrazio per la segnalazione.
Bruno Pellegrini

Bruno
10:13, 26 Settembre 2017

Gent.mo Paolo,
Sarei più propenso a ritenere che possa trattarsi di un lieve maggiore accumulo di vernice in quel punto, specie se è localizzato verticalmente e più in basso rispetto al grosso della superficie del pannello. Infatti una differenza di soli 10 micron rispetto allo spessore standard, in molti casi è ben difficile da ottenere con una riparazione circoscritta in una piccola zona. Per completezza verifichi anche gli altri pannelli della carrozzeria, ammesso che non l'abbia già fatto.
Cordiali saluti.

Bruno
10:26, 17 Dicembre 2017

Gent.mo Sig. Luca,
La ringrazio anzitutto per la sua segnalazione.
Dalla sua descrizione si deduce che i segni circolari sulla vernice siano causati da un'operazione di lucidatura., forse non a regola d'arte. Le striature interesseranno solo il trasparente, cioè lo strato più superficiale, quindi un carrozziere esperto di sua fiducia è in grado di stabilire se un'accurata lucidatura possa eliminare i segni. Dopo aver ottenuto tale parere (meglio se in contraddittorio con la concessionaria), informi l'ufficio relazioni clienti di Jaguar-Land Rover Italia ( n. verde o e- mail) . Qualora venga confermata la necessità di ulteriore lucidatura (ovviamente in garanzia) per difetto di conformità, tenga presente che, in base al Codice del Consumo, l'acquirente può richiedere in alternativa la riduzione del prezzo del bene acquistato ( o risarcimenti equivalenti da concordare fra le parti). Se lo ritiene utile, ci tenga gentilmente informati sugli sviluppi. La ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Bruno Pellegrini

Alessandro
15:03, 15 Marzo 2018

Buonasera,
vorrei sapere se è possibile contestare la qualità di una verniciatura, ho una vettura nuova con 9 mesi di vita e 13.000 km con il cofano tutto rovinato dal pietrisco stradale, capisco dei segni ma qui si staccano dei pezzi di vernice. Sapete come consigliarmi su come mi devo muovere?
Grazie
Alessandro

Bruno
18:01, 15 Marzo 2018

Gentile Alessandro,
se non è stato ancora fatto, il problema va innanzitutto segnalato alla concessionaria venditrice e alla Casa costruttrice. Sicuramente la sua richiesta di garanzia sarà rifiutata con la motivazione che il danno è stato provocato dal pietrisco proiettato dagli altri veicoli, quindi si tratterebbe di causa esterna non riconosciuta dalle condizioni di garanzia. Tuttavia è opportuno sottolineare che le vernici con solventi ad acqua utilizzate attualmente sono più soggette all'azione del pietrisco (si scheggiano più facilmente) e la Case lo sanno. Uno spessore ridotto del velo di vernice accentua il fenomeno. Faccia misurare lo spessore della vernice con uno spessimetro da un carrozziere esperto. Gli spessori standard oscillano da un minimo di 80 micron ad un massimo di 120 micron circa. Grazie per averci contattato.

Bruno
11:29, 20 Novembre 2018

Gent. Alessandro,
nel caso di parziale o totale riverniciatura dell'auto, bisognerà conteggiare la svalutazione sottoforma di riduzione del prezzo di acquisto, ma è improbabile che il venditore accetti di buon grado senza opporre resistenza.

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