Gomma dai fiori? Ci pensa Bridgestone

Gomma dai fiori? Ci pensa Bridgestone Bridgestone produrrà pneumatici ecosotenibili utilizzando fiori

Bridgestone produrrà pneumatici ecosotenibili utilizzando fiori

1 Giugno 2012 - 08:06

Chi l’avrebbe mai detto che dalle piante infestanti si sarebbe potuto ottenere la gomma naturale? L’ultima innovazione ecosostenibile in materia di pneumatici arriva proprio da una pianta: il tarassaco russo, comunemente noto come dente di leone o soffione. Già, il dente di leone. Ognuno di noi, da bambino, ne ha raccolto almeno uno per soffiarlo ed esprimere un desiderio. E sicuramente vi ricorderete della sensazione di appiccicaticcio sulle dita provocato dalla linfa contenuta nello stelo. Bene, proprio da quel liquido lattiginoso si potrà ricavare la gomma.

LO STUDIO DELL’OHIO SULLA GOMMA NATURALE

Una recente ricerca frutto della collaborazione tra Bridgestone e diversi operatori del settore all’interno del programma PENRA (Program for Excellence in Natural Rubber Alternatives) presso il Centro di Ricerca e Sviluppo per l’Agricoltura dell’Università dell’Ohio, ha individuato nel tarassaco russo caratteristiche quasi identiche a quelle dell’albero della gomma (Hevea brasiliensis). L’impiego del soffione potrebbe essere una risorsa rinnovabile e commercialmente percorribile per produrre pneumatici ecosostenibili di alta qualità. I test effettuati da Bridgestone nei suoi laboratori ad Akron e a Tokyo sembrano supportare tale ipotesi, mentre per una possibile sperimentazione su larga scala bisognerà attendere il 2014.

NON FINISCE QUI

Lo studio sul dente di leone non è l’unico nel suo genere, infatti si affianca a quello precedentemente annunciato dalla stessa Bridgestone sulla produzione di gomma naturale ricavata dal Guayule, un arbusto perenne tipico delle zone sud-occidentali degli USA e del nord del Messico. Bridgestone spiega che l’uso di queste piante alternative porterebbe ad una diversificazione delle fonti di gomma naturale per l’intera industria del settore favorendo, così, la progressiva totale eliminazione della gomma sintetica. L’impegno di Bridgestone nello sviluppo di nuove tecnologie e di soluzioni ecosostenibili non si ferma qui: già da tempo l’azienda giapponese ha creato una linea di pneumatici, Ecopia, in grado di garantire performance eccezionali e allo stesso tempo un bassa resistenza al rotolamento nonchè un eccellente risparmio delle emissioni di anidride carbonica.

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