Mangiare mentre si guida: si può fare?

È possibile mangiare mentre si guida? Il Codice della Strada non lo vieta espressamente, ma questa condotta è contraria a numerose norme che disciplinano il comportamento da tenere al volante
Si può mangiare mentre si guida l’auto? Beh, il buon senso suggerirebbe di no, a meno di sgranocchiare qualcosa al volo facendosi preferibilmente ‘imboccare’ dal passeggero seduto accanto. Ma cosa prevede invece la legge? C’è qualche norma del Codice della Strada che regola l’assunzione di cibi o bevande alla guida di un’auto? Direttamente no, tuttavia possono applicarsi numerose disposizioni del codice che disciplinano la condotta da tenere al volante.
IL COMPORTAMENTO DA TENERE ALLA GUIDA DI UN’AUTO
Per esempio, in riferimento all’opportunità di mangiare mentre si guida, l’articolo 140 comma 1 CdS ricorda che “gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale”, mentre in modo ancor più specifico l’art. 141 comma 2 dispone che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”. Inoltre, art. 169 comma 1, “in tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”.
SI PUÒ MANGIARE MENTRE SI GUIDA?
Alla luce di ciò appare chiaro come il conducente debba avere sempre il pieno controllo del veicolo, tenendo lo sguardo sulla strada ed entrambe le mani sul volante (citiamo a questo proposito l’art. 173 comma 2 secondo cui “è consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare […] che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani”). Cosa che non potrebbe fare se avesse anche soltanto una mano occupata a mantenere una vivanda (ad esempio un panino o un gelato) o una bottiglia (men che meno di una bevanda alcolica). Di conseguenza si può legittimamente sostenere che non è permesso mangiare mentre si guida, quanto meno in modo autonomo (con l’aiutino del passeggero seduto a fianco magari sì). E a chi pensa che stiamo esagerando ricordiamo che anche una distrazione di pochi attimi può risultare fatale.
MANGIARE DURANTE LA GUIDA: I RISCHI
Come del resto ha dimostrato uno studio di qualche anno fa dell’Università di Leeds, secondo cui guidare un’auto con un panino in mano è pericoloso tanto quanto farlo da ubriachi. Utilizzando un simulatore di percorso su strada, i ricercatori britannici hanno infatti notato che, mangiando al volante, i riflessi rallentano mediamente del 44%, mentre se si guida tenendo in mano una bevanda non alcolica rallentano del 22%. Ma non solo: mangiare e bere al volante obbliga gli automobilisti a correggere la traiettoria il 18% più spesso di quanto non facciano abitualmente. Insomma, non c’è da scherzare. Se nel corso di un lungo viaggio ci si deve necessariamente sfamare o dissetare, meglio fermarsi nelle aree di servizio o nelle piazzole di sosta (e NON in quelle d’emergenza, che sono riservate ai veicoli con guasti o disguidi di altro genere).