
Quali caratteristiche devono avere le luci di posizione auto e cosa succede quando non sono legali in caso di controlli su strada?
Le luci di posizione LED o blu sono una scelta popolare tra gli appassionati che vogliono dare un look più sportivo alla propria auto, specialmente se non più recente. Tuttavia, nel desiderio di installare luci di posizione colorate, spesso si sottovalutano i rischi legati ai controlli stradali da parte delle forze dell’ordine. L’uso di luci di posizione non conformi può infatti portare a sanzioni, multe e altre conseguenze legali. In questo articolo analizziamo quando è possibile sostituire le lampadine delle luci di posizione con modelli diversi da quelli di serie e quali rischi si corrono utilizzando luci di posizione blu.
LUCI DI POSIZIONE: COSA DICE IL REGOLAMENTO EUROPEO ECE R7
- Il colore delle luci di posizione deve essere bianco per le luci anteriori e rosso per le luci posteriori;
- La distribuzione luminosa nello spazio deve avere specifici angoli rispetto all’asse orizzontale della lampadina (immagine sotto). Vuol dire che le luci di posizione devono poter essere viste da punti ben precisi in cui potrebbe trovarsi un pedone o un altro veicolo. Da queste quote dipende anche la disposizione sui veicoli delle luci di posizione aggiuntive, come le luci di marcia diurna a led di cui parliamo nei paragrafi successivi.
LUCI DI POSIZIONE: COSA DICE IL CODICE DELLA STARDA
Cosa succede se si decide di montare luci di posizione colorate? La multa e le conseguenze possono essere diverse in base alla situazione in cui ci si trova. Ecco i casi più frequenti previsti dal Codice della Strada:
- Le luci di posizione colorate alla revisione, possono sicuramente compromettere il superamento del collaudo almeno finché non si ripristina l’auto con le lampadine previste in origine. In genere i controlli non iniziano neppure;
- Se si viene fermati ai controlli su strada con luci di posizione vistosamente diverse da quelle originarie, si rischia una multa prevista dall’articolo 78 del Codice della Strada (da 430 a 1731 euro) per modifiche alle caratteristiche costruttive. Ma non solo, c’è anche il ritiro del libretto di circolazione e obbligo di visita e prova presso la Motorizzazione;
- La multa per le luci di posizione non regolari di sera (in aggiunta o in alternativa all’applicazione dell’articolo precedente) cambia anche se la contestazione riguarda l’uso non corretto delle luci di posizione. Avere luci di posizione blu, potrebbe equivalere al mancato uso delle luci di posizione previste. In tal caso, secondo gli articoli 152 e 153 del Codice della Strada, la multa va da 42 a 173 euro;
MONTARE LUCI DI POSIZIONE DIVERSE: QUANDO È POSSIBILE
Qual è la soluzione migliore per dare più visibilità al frontale dell’auto senza rischiare sanzioni? Se il veicolo è stato immatricolato dopo l’introduzione dell’obbligo delle luci di marcia diurna (DRL), è possibile installare luci DRL a LED aftermarket. Tuttavia, è fondamentale rispettare le disposizioni del D.M. del 6 novembre 2013. Inoltre, dopo l’installazione certificata da un’officina, sarà necessario convalidare la modifica con una prova presso la Motorizzazione e aggiornare il libretto di circolazione.