
Trump contro i sussidi per le auto elettriche: ma Musk è d’accordo
Trump vuole eliminare i sussidi per le auto elettriche introdotti da Biden. Ma a guadagnarci sarebbe soprattutto la Tesla di Elon Musk
Trump vuole eliminare i sussidi per le auto elettriche introdotti da Biden. Ma a guadagnarci sarebbe soprattutto la Tesla di Elon Musk
Vita dura per le auto elettriche con l’amministrazione Trump, ma la Tesla di Elon Musk, sodale del presidente eletto, potrebbe avvantaggiarsene. Pare infatti che Donald Trump voglia eliminare il credito d’imposta sull’acquisto delle auto a batteria introdotto da Biden con l’Inflation Reduction Act del 2022, e in teoria il provvedimento dovrebbe danneggiare anche Tesla che produce e vende solamente BEV. Tuttavia i rappresentanti della Casa automobilistica di Musk avrebbero espresso parere favorevole all’eliminazione del sussidio perché, in base alle loro stime, impatterebbe soprattutto sulla concorrenza. Alla fine, quindi, si rivelerebbe il primo di una lunga serie di favori che Trump deve restituire al multimiliardario per l’appoggio incondizionato durante le presidenziali.
USA: I SUSSIDI PER LE AUTO ELETTRICHE DELL’INFLATION REDUCTION ACT
Uno dei punti principali dell’Inflation Reduction Act (IRA), la legge federale promossa dall’amministrazione Biden per favorire gli investimenti nelle energie green, riguarda l’erogazione di un credito d’imposta fino a 7.500 dollari per chi acquista veicoli elettrici, nel rispetto di alcuni requisiti piuttosto rigidi. Ad esempio è stato stabilito un prezzo massimo in base al tipo di vettura (automobile, pickup, ecc.), inoltre è richiesto che la sede di produzione del veicolo e di alcuni componenti chiave (come le batterie) si trovi negli USA o, al massimo, in uno degli Stati con cui gli americani hanno un accordo di libero scambio. Soprattutto quest’ultima norma, che l’Unione Europea ha sempre contestato ritenendola protezionistica, ha notevolmente ridotto il numero di vetture che possono accedere al credito d’imposta, limitandolo a una ventina di modelli.
TRUMP CANCELLERÀ I SUSSIDI PER LE AUTO ELETTRICHE FACENDO IL GIOCO DI TESLA
Ma, come detto, il transition team del presidente eletto Donald Trump starebbe già tramando per cancellare il credito fiscale per le auto elettriche. Lo ha scritto Reuters citando fonti a conoscenza del piano. La soffiata è credibile conoscendo l’avversione di Trump per le politiche green, non a caso a capo del transition team sono stati messi un magnate del petrolio, Harold Hamm, e un fedelissimo del neo presidente, il governatore del North Dakota, Doug Burgum, che nel 2025 entrerà a far parte della squadra di governo per occuparsi di energia. L’abolizione del sussidio potrebbe avere gravi conseguenze sul processo di elettrificazione dei veicoli negli Stati Uniti, che già si trova in una fase di stallo, ma sorprendentemente Tesla sarebbe d’accordo.
L’azienda, infatti, pensa di trarre vantaggio dalla sua rimozione poiché l’impatto, probabilmente, danneggerebbe di più i suoi concorrenti. Lo stesso Elon Musk, qualche mese addietro, ha dichiarato che l’eliminazione del credito d’imposta sarebbe potenzialmente ‘devastante’ per i produttori di veicoli elettrici statunitensi come General Motors e Rivian, mentre le vendite di Tesla sarebbero solo leggermente penalizzate. Vedremo nei prossimi mesi se avrà azzeccato anche questa previsione.
ALTRO REGALO DI TRUMP A MUSK: MENO VINCOLI SULLA GUIDA AUTONOMA
È notizia inoltre delle ultime ore che i ‘regali’ di Trump a Musk potrebbero non finire qui. Come riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, il team del presidente eletto starebbe valutando di fissare come priorità per il Dipartimento dei Trasporti un allentamento delle regole per le auto a guida autonoma. L’allentamento andrebbe a diretto vantaggio proprio di Elon Musk, che spinge per il lancio del suo robotaxi.