Enel X Way lascia USA e Canada: stop alle colonnine

Enel X Way lascia USA e Canada: stop alle colonnine

Enel X Way chiude le sue attività di mobilità elettrica in USA e Canada per motivi di carattere operativo e strategico

7 Ottobre 2024 - 12:20

L’avventura di Enel X Way come operatore di servizi per la ricarica di auto elettriche in USA e Canada terminerà mestamente il giorno 11 ottobre 2024. Lo ha comunicato la stessa azienda ai clienti nordamericani, giustificando la dipartita con motivi di carattere operativo e strategico. In pratica, USA e Canada non sono più considerati un mercato profittevole sia perché manca una base di clienti di elettricità al dettaglio, e sia perché le aspettative di crescita delle vendite di veicoli elettrici non sono state soddisfatte, creando una situazione di incertezza.

ENEL X WAY: STOP ALL’ATTIVITÀ DI MOBILITÀ ELETTRICA IN NORD AMERICA

Nella comunicazione inviata ai clienti statunitensi e canadesi, Enel X Way ha spiegato che a seguito dello stop delle sue attività di mobilità elettrica in Nord America dall’11 ottobre 2024, sarà nominata una società esterna per garantire che la chiusura venga gestita con la massima cura e professionalità. Questa società si occuperà tra le altre cose degli obblighi rimanenti e delle comunicazioni dirette con clienti e partner. È stato inoltre comunicato che:

  • l’hardware di ricarica residenziale (JuiceBox) manterrà la capacità operativa fisica per ricaricare i veicoli;
  • tutti i software Enel X Way saranno interrotti;
  • le stazioni di ricarica pubbliche perderanno funzionalità in assenza di continuità del software;
  • l’app Enel X Way e tutte le altre app Enel per la mobilità elettrica in Nord America saranno interrotte e rimosse dall’App Store;
  • l’assistenza clienti di Enel X Way non è più disponibile, con effetto immediato. Eventuali domande e reclami potranno essere inviate nei prossimi giorni a un’apposita pagina di contatto (disponibile a breve). È comunque già disponibile un indirizzo email per richiedere informazioni: claimsagent@tplc-claims.com;
  • la decisione di chiudere Enel X Way in USA e Canada e i relativi impatti non riguardano in alcun modo i clienti Enel X Way di altri Paesi.

PERCHE ENEL X WAY LASCIA USA E CANADA

Contattata dal portale Vaielettrico in merito alla decisione di lasciare il Nord America, Enel X Way ha risposto che la decisione di sospendere le attività relative alla mobilità elettrica in USA e Canada dipende da valutazioni strettamente legate alla presenza dell’azienda in questi due mercati specifici, e che “non rappresenta in alcun modo un arretramento sul fronte della e-mobility, che resta un settore di forte impegno per Enel“.

Tuttavia l’approccio strategico alla mobilità elettrica si concentrerà d’ora in poi soprattutto nei Paesi (come Italia e Spagna) in cui l’azienda può fare leva anche sul business retail dell’elettricità, che consente, ad esempio, di fornire pacchetti integrati ai clienti, comprendenti anche soluzioni di ricarica private, nonché sullo sviluppo di infrastrutture di ricarica pubbliche. Condizioni invece non presenti in USA e Canada, dove Enel non possiede né una rete di infrastrutture di ricarica, né una base clienti. E opera unicamente attraverso la vendita a terzi di stazioni di ricarica domestica.

Colonnina di ricarica auto elettriche Enel X

ENEL X WAY: MERCATO DELL’ELETTRICO IN USA E CANADA INFERIORE ALLE ASPETTATIVE

Oltre a questo, come anticipato all’inizio, c’entra pure il fatto che le dinamiche del mercato dei veicoli elettrici in Nord America sono cambiate parecchio nell’ultimo anno. E, come molte altre aziende, anche Enel X Way è stata influenzata dagli alti tassi di interesse che hanno aumentato il costo di scalabilità del business delle infrastrutture di ricarica, peraltro in un quadro di incertezza prolungata in cui “le aspettative di crescita delle vendite di veicoli elettrici non sono state soddisfatte“. Sembra comunque che un altro operatore, ChargeLab, abbia già annunciato l’intenzione di subentrare a Enel X Way nella gestione e nel controllo della rete in USA e Canada.

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