Auto come patatine: le compreremo solo ai distributori automatici?

Negli USA un salonista rivoluziona il modo di vendere l'auto: basta una moneta per ritirarla da una torre automatizzata

 
Auto come patatine: le compreremo solo ai distributori automatici? Negli USA un salonista rivoluziona il modo di vendere l'auto: basta una moneta per ritirarla da una torre automatizzata

Negli USA un salonista rivoluziona il modo di vendere l'auto: basta una moneta per ritirarla da una torre automatizzata

13 Novembre 2015 - 09:11

Già 40 anni fa Henry Ford II sosteneva che “l'automobile ha fatto passi da gigante, meno che nel modo di venderla”. Sembra proprio che un imprenditore americano ha colto “alla lettera” questa affermazione e ha iniziato a proporre un nuovo modo “automatizzato” per consegnare ai suoi clienti le automobili acquistate. Ernie Garcia però, fondatore dell'azienda “Carvana.com”, non è nuovo a idee di questo tipo, già due anni fa ne aveva proposta una molto stravagante per il settore.

ORA A NASHVILLE Chi comprerà un'automobile presso il rivenditore online di auto usate Carvana.com, nella città capitale dello Stato del Tennessee, potrà godersi la novità della consegna del mezzo ideata da Ernie Garcia, Ceo di Carvana.com (avete mai pensato di acquistare auto all'estero? Qui, una nostra guida). Sostanzialmente i clienti potranno ritirare la vettura nello stesso modo in cui, dinanzi a un distributore automatico alimentare, si ritirerebbe un pacchetto di patatine. Una volta fatta la procedura di acquisto, che può avvenire nel modo classico in autosalone oppure dietro a un pc, l'utente verrà avvisato del momento in cui l'automobile sarà pronta per essere consegnata…e qui arriva il bello. Al momento del ritiro il cliente dovrà prendere attraverso una password che ha già, un gettone personalizzato (che poi potrà collezionare) da inserire nel distributore, ovvero una torre alta 5 piani (foto sopra, durante la costruzione) che gli consegnerà la vettura.

I DETTAGLI La novità non è tanto nella torre a 5 piani automatizzata, perché strutture del genere (o per mostra o come posteggi multipiano) se ne sono già viste, anche in Europa. La novità è usarla come metodo di consegna: il cliente dovrà inserire il gettone nella torre, che gli consegnerà la vettura dinanzi ad un piazzale in cui Ernie Garcia ha costruito un mini circuito di prova. Il proprietario quindi, prima di uscire e portare l'auto a casa, potrà fare un giro di prova in “pista”, per poi andarsene. Appena il cliente esce dall'autosalone Carvana, avrà una speciale “garanzia di rimborso”, che consente di restituire la vettura entro sette giorni e prenderne un'altra (sempre da Carvana.com) nel caso in cui si accorge di non aver fatto l'acquisto giusto. La torre può ospitare fino a 18 auto, di qualsiasi segmento, usate (occhio al trucco dello “scarica contachilometri”, c'è chi ci prova sempre) ma che non hanno più di 5 anni e non sono state mai incidentate.

ANCHE AD ATLANTA Il geniale Ernie Garcia non è nuovo nel lanciare idee stravaganti nel suo settore, infatti tutti negli Usa riconoscono la sua brillante conduzione aziendale. Di sicuro rivoluziona quello che è il classico modo di vendere l'auto. Potrebbe essere un'idea, anche in Europa, soprattutto per le fasi di test drive proposte dai concessionari; probabilmente sarebbe più facile per chiunque avvicinarsi “alla torre” e con un gettone prenotare l'auto per una prova di un tempo stabilito. Torniamo a Ernie Garcia: nel 2013 fece parlare di sé per come decise di consegnare le automobili acquistate dai clienti nel suo concessionario ad Atalanta. Qui, dopo aver completato l'acquisto, il cliente viene dotato di una password, che userà all'arrivo in concessionaria per ritirare il mezzo. La struttura è tutta trasparente, concepita a box; ogni comparto si apre con la password in possesso del cliente. Aperta la porta di accesso al box, il cliente può ritirare l'automobile, fare il giro di prova e godere della solita “garanzia di rimborso”. L'operazione non richiede più di 15-20 minuti al massimo e il nuovo proprietario ha tutto il tempo di stare solo con la sua nuova “fiamma”, studiarla, provarla e portarla a casa, senza alcuna pressione, tanto che, volendo, il mezzo è ritirabile anche di notte, quindi 24 ore su 24.

Commenta con la tua opinione

X