
Il traforo del Colle di Tenda collega Italia e Francia è attualmente chiuso al traffico per lavori di ampliamento: la riapertura, che sembrava vicina, non avverrà nel 2024
Il traforo del Colle di Tenda è un tunnel stradale situato sotto l’omonimo valico alpino tra il Piemonte e la regione francese della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. All’epoca della sua inaugurazione, avvenuta nel 1882, era il tunnel stradale più lungo mai costruito, con una ragguardevole lunghezza, per l’epoca, di 3.182 metri. È l’unico traforo stradale che collega Italia e Francia, attraverso la SS 20, visto che gli altri tunnel – Frejus, Monte Bianco e Ventimiglia – sono valichi autostradali. Per questo il Tenda è molto utilizzato: perché è gratuito ed è percorribile tutto l’anno. Purtroppo attualmente il traforo è chiuso al traffico perché si stanno completando i lavori della seconda galleria, che in realtà avrebbero dovuto già concludersi. Quindi quando riaprirà al pubblico? Purtroppo le ultime notizie non sono positive.
Aggiornamento del 16 dicembre 2024 dopo la Conferenza intergovernativa Italia – Francia che ha nuovamente rinviato la riapertura del Tunnel del Colle di Tenda.
TRAFORO COLLE DI TENDA: IL PROGETTO PER LA SECONDA GALLERIA
Il progetto originario prevedeva la costruzione di una nuova galleria del traforo del Colle di Tenda accanto a quella storica, entrambe lunghe circa 3.200 metri, una diretta verso la Francia e l’altra da allargare in direzione Italia, monodirezionali. Per garantire la continuità del collegamento stradale, il progetto prevedeva di non lavorare contemporaneamente sulle due gallerie: sarebbe stato completato prima lo scavo del nuovo tunnel, deviando il traffico su di esso, e solo successivamente si sarebbe proceduto all’allargamento della galleria storica.
Tuttavia, nell’ottobre 2020, la tempesta Alex ha causato gravi danni sul versante francese, tra cui il crollo del viadotto storico sulla RD 6204 e del viadotto appena costruito sul fosso della Cà. Questi eventi hanno reso necessaria una riprogettazione completa degli interventi sul lato francese, oltre a misure di sicurezza e monitoraggio del versante. Anche il versante italiano ha subito dei danni, seppur minori, come erosione concentrata e smottamenti.
A causa dei danni riportati nell’alluvione, il traforo del Tenda è stata chiuso e attualmente sono in corso le lavorazioni di sistemazione propedeutiche alla riapertura, tra le quali la realizzazione del nuovo ponte di scavalco del fosso del Cà, la modifica degli imbocchi delle due gallerie sul versante francese, la messa in sicurezza del vallone del Cà, la sistemazione idraulica del torrente Roya e molte altre opere minori.
TRAFORO DEL COLLE DI TENDA: RIAPERTURA SLITTA AL 2025
Tuttavia, nonostante l’accelerata dei lavori e alcune previsioni che sembravano votate all’ottimismo, il Traforo del Colle di Tenda non aprirà entro la fine del 2024. È questo l’esito della Conferenza intergovernativa Italia – Francia che il 16 dicembre doveva dare il suo parere all’entrata in funzione della nuova galleria internazionale sopra Limone Piemonte.
Sembra che sia stata la Francia a porre il veto a un’apertura prima del termine dei lavori, in modalità ‘cantiere’, dopo che da parte italiana l’Anas aveva confermato la percorribilità della galleria a senso unico alternato e a velocità ridotta. Secondo la sponda transalpina, infatti, non ci sarebbero ancora le condizioni per aprire l’infrastruttura con le necessarie garanzie di sicurezza.
La riapertura del Traforo del Colle di tenda slitta così a data da destinarsi (realisticamente entro il primo semestre 2025), e per il quinto anno consecutivo la stagione turistica invernale della zona dovrà fare a meno del collegamento chiuso dall’ottobre del 2020.