
Un sondaggio indaga le abitudini degli italiani. Sorprendentemente l'auto di proprietà rimane prioritaria nonostante la crescita di carsharing e noleggio
Capire le nuove abitudini degli italiani in materia di auto non è semplice. In occasione dell’appuntamento annuale con l’Automotive Dealer Day di Verona è stato presentato uno studio dettagliato. Sicuramente cresce l’interesse per l’auto in condivisione e per le formule alternative di mobilità. Guardando al carsharing circa la metà del campione (49%) prevede di utilizzare queste formule in futuro. Se l’acquisto rimane la scelta preferita gli italiani sono pronti a considerare anche altre opzioni a partire dal noleggio. In questo caso cresce il disorientamento con il campione che si dichiara scarsamente informato circa le modalità operative. Quando si parla di auto premium il 60% degli italiani valuta le opzioni di abbonamento “all inclusive”. Vediamo tutti i dettagli.
MOBILITA’ INTEGRATA
In Italia l’auto rimane di proprietà ma piace sempre di più la mobilità integrata. E’ quello che risulta dall’annuale studio di Quintegia sulle abitudini degli italiani al volante, realizzato in occasione di Automotive Dealer Day. Il 39% degli intervistati si aspetta un aumento dell’utilizzo di servizi condivisi come noleggio, car sharing e mezzi pubblici. Circa la metà del campione (49%) prevede infatti di utilizzare formule di car sharing in futuro. Questo soprattutto grazie alla crescente diffusione di questo tipo di offerta nelle grandi città. Eppure l’apertura alla mobilità condivisa non sembra mettere in discussione l’auto di proprietà. Questa rimane assolutamente indispensabile per il 46% degli italiani e in particolare per le donne. Proprio loro in più della metà dei casi (51%) si vedono anche nel futuro al volante della propria macchina. Stando all’indagine, solo il 13% degli italiani ha un brand preferito e non ne prenderebbe in considerazione altri.
FORMULE DI ACQUISTO
Tra gli automobilisti italiani il 40% scelgono l’auto sulla base delle caratteristiche del veicolo, a prescindere dal brand. Il 34% sceglie tra un gruppo ristretto di auto mentre il 13% rimane convinto dell’importanza assoluta di un certo marchio. Dovendo decidere tra le diverse modalità di acquisto, prevale il ricorso ai finanziamenti (60%), con il 55% degli italiani che guarda alle formule più tradizionali. Va detto che il 45% prende in considerazione anche modalità più flessibili che permettono di decidere se tenere o cambiare l’auto alla scadenza del contratto. Quanto ai marchi generalisti l’acquisto tradizionale in un’unica soluzione rimane la scelta preferita (41%). Male il leasing che chiude la classifica con il 5% delle preferenze, il noleggio a lungo termine interessa 27% degli automobilisti italiani.
CAPITOLO NOLEGGIO
L’indagine di Quintegia sulle abitudini degli italiani dice che sono circa un terzo (34%) quelli che si dichiarano abbastanza informati sul noleggio a lungo termine. Solo un 10% di consumatori afferma di essere “molto informato” sul noleggio. La fetta più numerosa, al 38%, è quella dei “poco informati” che ne hanno sentito parlare in generale ma non conoscono i dettagli. Va detto che il 18% degli italiani confessa di non saperne nulla. In particolare il livello di informazione aumenta nelle fasce di età più avanzate. Nel dettaglio tra i consumatori premium e per le auto che superano i 30mila euro, il noleggio è prioritario. Proprio in questa fascia il 60% degli italiani valuta i modelli di abbonamento “all inclusive”. In questi casi si ha a disposizione, con un canone fisso, un’auto nuova senza i costi di proprietà. Inclusi tutti i servizi come bollo, assicurazione e manutenzione.