Il test dell'alce di Km77 svela le reazioni della Mercedes AMG SL 63 4Matic di fronte a un ostacolo improvviso da evitare: il video
La Mercedes AMG SL 63 4Matic è una delle poche roadster – o forse l’unica tedesca – a combinare prestazioni, tecnologia e lusso per esaltare l’esperienza di guida. Il propulsore V8 biturbo sviluppa 585 cavalli, trasmessi a terra attraverso la trazione integrale e ha l’asse posteriore sterzante per facilitare le manovre. E’ stata sottoposta al test dell’alce per verificare a quale velocità una manovra di emergenza per evitare un ostacolo metterebbe in difficoltà il conducente. Il video del test dell’alce con la AMG SL 63 4Matic è realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada. Ecco i risultati e i commenti alla prova.
COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE
Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESP attivo. La sterzata si svolge in due fasi:
- l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
- il rientro nella traiettoria iniziale(un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;
Oltre al test dell’alce, la Mercedes AMG SL 63 4Matic è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante. In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove sulla Mercedes Mercedes AMG SL 63 4Matic nel video qui sotto.
TEST ALCE MERCEDES AMG SL 63: I COMMENTI DI KM77
La prova di schivata con la Mercedes AMG SL 63 è stata eseguita in modalità Comfort e Sport con pneumatici Michelin Pilot Sport 4S misure 275/35 ZR21 e 305/30 ZR21. Nel primo passaggio a una velocità più bassa di quella di riferimento, che è 77 km/h, nonostante la modalità Comfort alcuni coni finiscono a terra. “L’auto era molto lanciata e ha sovrasterzato nell’ultimo tratto perché andavo troppo veloce e ho mosso troppo bruscamente il volante”, commenta il tester del magazine spagnolo. Gestendo il volante in modo più lineare – difatti – la prova riesce alla velocità precedente di 75 km/h.
“Ho gestito il volante quanto bastava per aiutare l’auto a stabilizzarsi. Sono rimasto colpito del grip e della precisione delle ruote anteriori, scivolano appena ma vanno sempre dove voglio”. Il risultato migliore però resta quello a 75 km/h, anche gestendo il volante, se si va più forte, o in modalità Sport. Secondo Km77: “Abbiamo avuto la sensazione che lo slittamento delle ruote anteriori fosse più ampio delle prove precedenti per questo è stato difficile completare la prova senza abbattere coni”. In definitiva: “E’ come avere due auto: una cabrio che a 120 km/h protegge bene dal vento e un’auto sportiva. Ma bisogna considerare che nella gamma Mercedes ci sono altre alternative più ‘calme’ orientate ai viaggi come la Classe E Cabrio. La MB AMG SL 63 non è un’auto comoda per viaggiare per l’elevato rumore di rotolamento, le sospensioni rigide e le reazioni immediate”.
TEST SLALOM MERCEDES AMG SL 63
Anche nello slalom tra i coni, la AMG SL 63 4Matic è stata testata in modalità Comfort e Sport. “Nella modalità Comfort si sposta agilmente tra i coni e con un rollio laterale ridotto. Tuttavia, nell’inversione a U si percepiscono le dimensioni dell’auto e la scarsa capacità di sterzata, nonostante le ruote posteriori sterzanti”, riporta il magazine spagnolo. “Un’altra evidenza è che il cambio scala solo fino alla seconda marcia, questo non permette di avere molta accelerazione quando si affronta il primo cono del rettilineo”.
“Nella modalità Sport+ si può utilizzare la funzione Launch Control, quindi dallo scatto da fermo c’è maggiore accelerazione. Inoltre il cambio di marcia è più brusco e l’auto è più veloce, i sistemi elettronici agiscono un po’ più tardi. Il rollio è minore e le prestazioni si sentono al volante”, commenta km77. “In modalità Sport+ ho riscontrato un problema simile alla guida in Comfort: il cambio non scala fino alla prima marcia nell’inversione a U, quindi bisogna scegliere la marcia con le palette al volante”.