
Mercedes rivede i piani sui modelli futuri: addio a Classe A e B?
La nuova strategia di Mercedes è chiara: la casa tedesca rinuncerà alla Classe A e alla Classe B per concentrare gli investimenti in altri segmenti
La nuova strategia di Mercedes è chiara: la casa tedesca rinuncerà alla Classe A e alla Classe B per concentrare gli investimenti in altri segmenti
Il futuro di Mercedes sarà caratterizzato da notevoli cambiamenti e da una vera e propria rivoluzione della sua gamma. La casa costruttrice tedesca, infatti, nel corso dei prossimi anni andrà ad inseguire i margini di profitto, senza necessariamente incrementare i volumi di vendita. Questa soluzione si traduce in una serie di scelte ben precise per quanto riguarda gli investimenti futuri. Nel corso del futuro di Mercedes, infatti, non ci sarà spazio per la Mercedes Classe A e per la Mercedes B, i due modelli “entry level” della casa tedesca. L’azienda indirizzerà gli investimenti per il potenziamento della gamma in altri settori, seguendo, come sottolineato in precedenza, il profitto. L’addio alle Mercedes Classe A e Classe B, però, non è un addio alla gamma compatta di Mercedes che resterà sul mercato ma con un numero più limitato di modelli. SUV, crossover, coupé e shooting brake continueranno ad essere parte integrante della gamma compatta di Mercedes.
IL FUTURO DI MERCEDES NON COMPRENDE NUOVE CLASSE A E CLASSE B
Mercedes non ha ancora annunciato in via ufficiale l’uscita dal mercato della Classe A e della Classe B. I due modelli resteranno in produzione almeno fino al 2024-2025. I piani per una nuova generazione dei due modelli, però, sarebbero stati cancellati. Non c’è spazio per le due entry level nella gamma futura di Mercedes. Il costruttore tedesco, infatti, ha intenzione di puntare sui margini, massimizzando i profitti anche a discapito dei volumi di vendita (la Classe A è da tempo il modello più venduto di Mercedes in Europa). La conferma sul nuovo piano dell’azienda tedesca è arrivata da un report di Handelsblatt. Il magazine tedesco ha sottolineato di aver appreso la notizia da quattro diverse fonti. Anche in assenza di una conferma ufficiale, il report di Handelsblatt può essere considerato come qualcosa di molto più solido di un semplice rumor.
ADDIO ALLA BEST SELLER: LA MERCEDES CLASSE A È IL MODELLO PIU’ VENDUTO IN EUROPA DEL BRAND
La scelta di non realizzare una nuova generazione della Mercedes Classe A rappresenta l’addio a quella che, ad oggi, è la best seller europea di Mercedes. Da tempo, infatti, la Classe A si è affermata come un modello di riferimento della gamma europea del costruttore tedesco. Nonostante le difficoltà causate dai rallentamenti della produzione, infatti, la Classe A si conferma il modello più venduto di Mercedes nel 2022 (periodo di riferimento gennaio – aprile 2022). Per la Classe A ci sono quasi 30 mila unità vendute con un calo del -37% rispetto ai dati dello scorso anno.
UNA SCELTA CHE NON SORPRENDE: MERCEDES PUNTA SULL’AUMENTO DEI MARGINI
La conferma arrivata dal report di Handelsblatt in merito alle strategie future di Mercedes non è certo una sorpresa. Già nelle scorse settimane, un report analogo aveva anticipato la volontà di Mercedes di dimezzare la sua gamma compatta concentrando gli investimenti nei segmenti più alti e redditizi del mercato delle quattro ruote. I modelli di fascia alta, infatti, attireranno circa il 75% degli investimenti complessivi previsti dal nuovo piano di crescita di Mercedes. Con la necessità di elettrificare la gamma e di coprire i costi di sviluppo delle nuove tecnologie, la casa tedesca intende puntare su progetti con margini elevati. Avere una gamma compatta così articolata, secondo gli ultimi report, non sarebbe la scelta giusta per il futuro di Mercedes.
LA GAMMA COMPATTA DI MERCEDES RESTERA’ SUL MERCATO ANCHE CON GLI ADDII DI CLASSE A E CLASSE B
L’addio alla Mercedes Classe A ed alla Mercedes Classe B, come sottolineato in precedenza, non è una rinuncia definitiva al segmento dei modelli compatti premium. Mercedes eliminerà alcuni modelli che non avranno una nuova generazione ma continuerà ad investire sul futuro di alcune entry level. È così, quindi, che, dopo il 2025 (quando l’attuale famiglia di compatte sarà a fine carriera), arriveranno sul mercato le nuove generazioni del crossover GLA e del SUV compatto GLB. Contemporaneamente, Mercedes rinnoverà la CLA che tornerà sia in versione Coupé che in versione Shooting Brake. Non ci sarà spazio, invece, per nuove generazioni della Classe A (attualmente disponibile in versione Sedan e Hatchback) e per la monovolume Classe B che già da tempo registra vendite limitate anche a causa della concorrenza interna di GLA e GLB.
I NUOVI MODELLI UTILIZZERANNO LA PIATTAFORMA MMA
Le novità della gamma compatta di Mercedes utilizzeranno una piattaforma differente da quella attuale. La fine della produzione della Classe A, della Classe B e delle attuali generazioni delle altre compatte sarà anche la fine della carriera per la piattaforma MFA. Alla base dei nuovi progetti della casa tedesca ci sarà la nuova architettura MMA. La piattaforma in questione è pensata per le auto elettriche compatte del futuro di Mercedes. Tale piattaforma sarà la base di partenza di tutte le nuove compatte che entreranno a far parte della gamma Mercedes. Da notare, inoltre, che la nuova piattaforma MMA supporterà anche la Guida Autonoma di Livello 3, recentemente lanciata da Mercedes in Germania con il debutto del sistema Drive Pilot, disponibile sulla Classe S e sulla EQS, le due ammiraglie del marchio tedesco.
IL FUTURO DELLA GAMMA COMPATTA DI MERCEDES PARTE NEL 2024
La nuova gamma compatta di Mercedes, completamente elettrica e priva della Classe A e della Classe B, è vicina. La piattaforma MMA sarà pronta per il 2024. Nel giro di 2-3 anni, quindi, prenderà il via la produzione dei nuovi modelli che rimpiazzeranno le attuali compatte della casa tedesca. Si tratta di progetti fondamentali, soprattutto per il mercato europeo dove la gamma compatta rappresenta una parte rilevante delle vendite di Mercedes. I primi dettagli sulle novità in arrivo dovrebbero essere disponibili nei prossimi mesi.