BMW X1 nel test dell’alce è in balia dell’ESC Il controllo di stabilità della BMW X1 nel test dell’alce non semplifica la vita al conducente di fronte alla manovra di evitamento ostacolo più nota al mondo

BMW X1 nel test dell’alce è in balia dell’ESC

Il controllo di stabilità della BMW X1 nel test dell’alce non semplifica la vita al conducente di fronte alla manovra di evitamento ostacolo più nota al mondo

27 Dicembre 2022 - 12:12

La Bmw X1 nel test dell’alce supera la prova all’ombra dell’ESC. Il controllo di stabilità è determinante in questo test perché in base alla sua calibratura, quando interviene, può facilitare le manovre del conducente oppure richiedere un lavoro extra, come per la BMW X1 SDrive 18d. Il test dell’alce rivela le reazioni dell’auto che possono mettere in difficoltà un conducente comune davanti a un ostacolo improvviso da evitare. Ecco il video del test Bmw X1 realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESC attivo. La sterzata si svolge in due fasi:

– l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;

– il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;

Oltre al test dell’alce, la Bmw X1 è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante (circa 65 km/h). In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove Bmw X1 nel video qui sotto.

RISULTATI TEST ALCE BMWX1 SDRIVE 18D

Nel test dell’alce la BMW X1 è equipaggiata con pneumatici estivi Hankook Ventus S1 EVO 3 245/45 R19. “Nel primo passaggio a una velocità molto alta (81 km/h) ho fatto cadere molti coni, ma è stato utile per comprendere il comportamento del DSC e quindi le reazioni dell’auto. L’intervento del DSC è brusco sulla ruota anteriore destra all’uscita della prima corsia, fa perdere la traiettoria impostata e costringe a fare delle correzioni con il volante proprio durante i trasferimenti di carico”. Per riuscire a superare la prova con un intervento più graduale del controllo di stabilità, il conducente riduce la velocità di prova a 74 km/h.

TEST SLALOM BMW X1 TRA I CONI

Nella prova dello slalom la BMW X1 lascia un’ottima impressione per la velocità con cui cambia appoggio e l’agilità atipica per un SUV. “Le sospensioni standard si sono dimostrate adeguate a contenere i movimenti del corpo vettura e il volante è preciso”. Il tempo impiegato dalla BMW X1 è 25,5 secondi, basso ma non il migliore di questo test.

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