Alba: usavano auto aziendali per fini privati, 16 i multati

Usavano per scopi privati i mezzi da lavoro intestati alla proprie aziende, spesso Suv lussuosi e di grossa cilindrata: sono imprenditori, commercianti e artigiani i soggetti – 16, in tutto – contravvenzionati dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Alba, con relativo ritiro della carta di circolazione.

I carabinieri albesi hanno acccertato come nelle vetture aziendali – per i quali l'art. 82 del Codice della Strada prevede l'uso da parte del titolare dell'attività solo per trasportare persone che con lui abbiano rapporti di lavoro (dipendenti, operai, soci, etc.) – prendevano infatti posto soggetti che ben poco avevano a che fare con l'azienda o l'attività commerciale a cui era intestato il mezzo, quali ad esempio familiari, amici, minori di anni 15 il cui trasporto è tassativamente vietato dalla norma dal momento che con essi non può intercorrere alcun rapporto di lavoro. Il trasporto non autorizzato di altre persone, in caso di incidente od altro problema legato alla loro presenza nel veicolo, pregiudica la possibilità di ottenere il risarcimento danni dalle compagnie assicuratrici.

La sanzione applicata dai Carabinieri è quella del pagamento di una multa sino ad un massimo di 296,00 euro (nel caso si tratti di camion o pulman arriva sino a 1.480,00 euro) per avere utilizzato il veicolo aziendale in usi diversi da quelli indicati nella carta di circolazione, il ritiro della carta di circolazione e la conseguente sospensione da uno a sei mesi e da sei a dodici mesi in caso di recidiva.

“La specifica attività di controllo – commenta il comandante della Compagnia Carabinieri di Alba capitano Nicola Ricchiuti -, che proseguirà anche in futuro, è volta in particolare a 'smascherare' casi di abuso del mezzo aziendale che, essendo intestato ad attività commerciali o ditte, consente di usufruire di rilevanti sconti ed agevolazioni fiscali, ma, di fatto, come dimostrano le auto di lusso ed il trasporto di persone che nulla hanno a che fare con l'attività lavorativa, vengono usate per fini privati”.

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