
C’è molta differenza tra tricicli a motore e ciclomotori a 3 ruote: ecco quali sono e le patenti necessarie a guidarli
I tricicli a motore sono veicoli molto diffusi soprattutto sulle isole o nei luoghi dove il trasporto di merci non potrebbe avvenire con i mezzi tradizionali a quattro ruote per ragioni di spazio. Ci sono molte altre situazioni però in cui la versatilità di questi veicoli vince sulla capacità di carico e le prestazioni. Ma quale patente serve per guidare i tricicli a motore? Ecco tutti i dettagli.
QUALI SONO I TRICICLI A MOTORE
I tricicli a motore sono a tutti gli effetti dei veicoli classificati nella categoria dei Motoveicoli, pertanto bisogna essere titolari di una delle patenti di cui parliamo nei paragrafi successivi. Prima però vediamo quali sono i veicoli nelle loro caratteristiche che si possono considerare dei tricicli a motore da non confondere con i ciclomotori a tre ruote. Le distinzioni, secondo l’articolo 47 del Codice della Strada, sono tra:
– I tricicli a motore appartengono alla categoria L5e dei motoveicoli. Hanno tre ruote simmetriche rispetto all’asse longitudinale, cilindrata del motore termico oltre i 50 cc o velocità massima oltre 45 km/h;
– I veicoli a tre ruote di categoria L2e hanno cilindrata del motore termico oltre i 50 cc o velocità massima non oltre 45 km/h categoria;
In base alla tipologia di triciclo e all’età del guidatore è necessaria una patente differente.
QUALE PATENTE PER GUIDARE I TRICICLI A MOTORE
La patente necessaria per guidare un triciclo a motore, cambia in base alle caratteristiche del veicolo e all’età del conducente. In particolare, sono necessari:
– 16 anni compiuti, la patente A1 per tricicli a motore fino a 15 kW di potenza;
– 21 anni compiuti, la patente A per tricicli a motore oltre 15 kW di potenza;
– 16 anni compiuti, la patente B1 per tricicli a motore della categoria L5e;
SI PUO’ GUIDARE UN TRICICLO A MOTORE CON LA PATENTE B?
C’è un altro caso particolare che permette di guidare tricicli con la patente B ed è il caso in cui le caratteristiche costruttive, ne permettono la classificazione nella categoria L5e. Ad esempio carreggiata superiore a 46,5 cm. Il Decreto Legislativo 285 del 1992, che ha introdotto la categoria L5e, ha previsto anche semplificazioni per la guida dei tricicli a chi possiede già la patente B. In tal caso però il veicolo deve avere le seguenti caratteristiche, oltre alla distanza tra le ruote accoppiate come sopra:
– lunghezza massima 4 metri;
– larghezza massima 2 metri;
– altezza massima 2.5 metri;
– peso massimo di 1000 kg;
– freno a pedale da utilizzare con il piede destro;