Quale patente serve per guidare il trattore?

Quale patente serve per guidare il trattore?

Sai quale patente serve per guidare il trattore? Te lo spieghiamo elencandoti le varie possibilità con la normativa vigente

12 Marzo 2024 - 19:00

Per guidare un trattore agricolo o forestale non è sufficiente la sola patente A, B o C in base al tipo di veicolo, ma bisogna conseguire una specifica abilitazione professionale comunemente chiamata patente o patentino trattore. Il termine patente è comunque improprio perché si tratta più correttamente di un attestato di formazione che si ottiene frequentando un corso tecnico-pratico e superando l’esame finale.

A CHI SERVE IL PATENTINO TRATTORE

Il corso di formazione per prendere il patentino trattore è riservato ai ‘lavoratori del settore agricolo‘, ossia coloro che svolgono le attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse in qualità di datori di lavoro, coadiuvatori familiare, lavoratori, coltivatori diretti o soci di azienda agricola. Per accedere al corso bisogna avere già cumulato almeno due anni di esperienza nel settore agricolo, documentabili anche mediante una semplice dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Tuttavia tale esperienza non bisogna averla acquisita in un periodo antecedente a dieci anni.

COME FUNZIONA IL CORSO DI FORMAZIONE PER GUIDARE IL TRATTORE

Per conseguire la patente trattore, o meglio l’attestato di formazione per il trattore, occorre dunque frequentare un apposito corso di formazione organizzato da enti pubblici o privati accreditati, il cui costo si aggira sui 200 euro. L’obiettivo del corso è quello di istruire gli operatori affinché siano in grado di valutare i rischi connessi all’utilizzo dei mezzi e consentirgli di guidare i trattori in sicurezza. Il corso è sia teorico che pratico e ha una durata totale tra 8 e 13 ore. Prevede la frequenza di un Modulo Giuridico – Normativo che dura 1 ora, seguito da un Modulo Tecnico che dura 2 ore e, infine, da un Modulo Pratico specifico che dura 5 + altre eventuali 5 ore.

Durante le 3 ore complessive di parte teorica (giuridica e tecnica) vengono trattati argomenti come normativa generale in materia di igiene e sicurezza, responsabilità dell’operatore, categorie dei trattori, componenti principali, controlli da effettuare prima e dopo l’utilizzo del mezzo, DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) generici e specifici, modalità di utilizzo in sicurezza e rischi. La parte teorica termina con lo svolgimento di un test intermedio a risposta multipla, superato il quale si ha accesso alla parte pratica.

Il Modulo Pratico specifico è invece suddiviso in un modulo per trattori a ruote (5 ore) e in un modulo pratico per trattori a cingoli (5 ore). A seconda delle proprie necessità si può scegliere se svolgere uno o entrambi i moduli. Durante il corso pratico è previsto l’uso del trattore e l’esercitazione tramite manovre apposite che si eseguono in campo con la macchina. Si individuano le componenti principali e i dispositivi di comando e sicurezza, si eseguono i controlli pre- utilizzo, si pianificano le operazioni di campo e si effettuano esercitazioni di pratiche operative. In ultimo, si è sottoposti a una verifica finale che prevede due prove di guida con e/o senza attrezzature, per valutare le competenze acquisite dagli operatori dei trattori.

Quale patente serve per guidare il trattore

DURATA DEL PATETINO TRATTORE, RINNOVO E SANZIONI

Completato tutto l’iter formativo, agli operatori che superano positivamente i test di verifica è rilasciato l’attestato di formazione, in gergo ‘patentino trattore‘, che dura 5 anni. Alla scadenza dei quali è necessario rinnovare l’attestato attraverso la frequenza di un corso di aggiornamento della durata di 4 ore. Nel corso di aggiornamento, oltre agli argomenti già trattati durante il corso precedente, si fanno nuove esercitazioni pratiche e si cura la gestione dei pericoli. Ad esempio si guida il trattore in condizioni di carico anteriore, posteriore o laterale e infine si cura la manutenzione e la messa a riposo del mezzo.

Le sanzioni per chi viene trovato alla guida di un trattore in assenza della specifica abilitazione prevedono la reclusione da 2 a 4 mesi e una multa da 1.325 a 5.699 euro. Le sanzioni raddoppiano se i lavoratori dell’azienda trovati senza formazione sono più di cinque e triplicano se sono più di dieci.

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