USA: +7,7% di vittime stradali, l'NHTSA punta il dito sul traffico

Sono state pubblicate le statistiche dell'americana NHTSA in merito alle vittime di incidenti stradali nel 2015: netto rialzo rispetto all'anno precedente. I dati presi inconsiderazione però non inglobano gli stessi derivanti dalla Polizia e dagli ospedali, che potrebbero fornire un quadro ancora più critico.

PIU' VITTIME SULLE STRADE La NHTSA americana ha diramato un'analisi preliminare del trend di incidenti, e morti correlate, che si è avuto negli USA nel 2015, riportata dai colleghi di Motor1.com. Il quadro sembra abbastanza critico poiché potrebbe rivelarsi l'anno con più morti sulle strade a partire dal 2008, durante il quale furono 37.423 le persone che non trovarono via di scampo a seguito di incidenti: l'agenzia governativa ha stimato circa 35.200 vittime causate nel 2015, un aumento del 7.7% rispetto l'anno precedente, al quale fanno seguito anche un aumento del 13% delle morti dei ciclisti, del 10% di quelle dei pedoni e del 9% dei motociclisti. A fare da contraltare al dato sull'aumento di vittime c'è anche quello sull'aumento della percorrenza annuale degli americani, che nel 2015 hanno guidato per 107.2 miliardi di miglia in più.

I NUMERI POTREBBERO SALIRE ANCORA Le stime della National Highway Traffic Safety Administraion presentano però un margine di discrepanza rispetto a quella che potrebbe essere la realtà dei fatti: i numeri diramati non prendono in considerazione i dati forniti dalla Polizia e da altri fonti, come gli ospedali, ma solo quelle del Fatality Analysis Reporting System. Tenendo conto di queste aggiunte il numero potrebbe salire ancora e rivelare una situazione ancora più tragica, ma l'analisi definitiva sarà pubblicata vero la fine di questa estate.

IL PARAGONE CON L'EUROPA Viene naturale mettere a paragone il Vecchio Continente con gli USA, poiché prevedono un tasso di mortalità diverso ma anche una densità di auto per abitante ben diversa. L'Europa occidentale vanta il più alto numero di auto per 1000 abitanti al mondo, ben 528 quindi più di 1 europeo su 2 ha l'auto, valore che scende a 436 negli USA e crolla a 299 nell'Europa dell'est (fonte dati: eiu.com). Nonostante la densità europea di auto sia di un quinto più alta dell'omologa americana, in Europa sono state contati 26.000 decessi (leggi come l'Europa punti alle auto connesse per evitare incidenti) dovuti ad incidenti stradali nel 2015: un numero nettamente inferiore, quasi il 25% in meno nonostante sia aumentato rispetto al 2014 (leggi dell'aumento del numero di incidenti in Europa), segno che il grado di abilità ed attenzione alla guida degli americani ha qualche falla da colmare.