Bmw: approda a Milano il car sharing premium con 500 auto

Il brand BMW a metà Ottobre è intenzionato ad avviare un servizio di car sharing a Milano, offrendo un parco auto premium a marchio sia BMW che Mini. Non sono ancora note le tariffe per riuscire ad accaparrarsi le tedesche, mentre nel centro della città la mobilità diventerà sostenibile grazie all'utilizzo delle elettriche i3. Tra le novità ci sarà quella della copertura anche delle periferia, nel rispetto delle nuove regole imposte da Palazzo Marino.

CAR SHARING A MILANO Anche il brand BMW è intenzionato a lanciarsi nel car sharing, sfruttando una joint venture con Sixt, servizio erogato già in 10 città europee e che vanta oltre mezzo milione di clienti: Milano sarebbe l'undicesima città del programma ed il noleggio offerto da BMW prenderà il nome di Drive Now (leggi la comparativa tra Enjoy e Car2Go a Milano). Inizialmente il brand tedesco aveva glissato sulla possibilità di avviare un car sharing poiché non interessato, soprattutto dopo aver valutato lo stato di utilizzo delle auto dei diretti rivali, ma questa inversione di tendenza è stata anche frutto di una grande crescita aziendale registrata a fine secondo quadrimestre del 2016 (leggi come i Costruttori stanno investendo sul car sharing).

IL PARCO AUTO Secondo la prime notizie chi si registra al programma avrà la possibilità di prelevare sicuramente delle Mini, alle quali dovrebbero affiancarsi BMW come la Serie 1 o X1. Interessante è il posizionamento di una serie di BMW i3 elettriche nella zona centrale della città (leggi come a Milano si punta ad un car sharing elettrico), così da garantire spostamenti ad impatto zero. Inizialmente saranno previste un totale di 500 auto, ma considerando i 9.300 noleggi giornalieri che vengono registrati nella zone di Milano, numero destinato inesorabilmente a crescere con gli anni e la diffusione di servizi sempre più efficaci, non possiamo di certo escludere un ampliamento anche importante.

LE TARIFFE BMW è la prima azienda ad aver accettato le nuove regole previste per il territorio milanese: le auto dovranno essere fruibili anche in periferia, zona non servita attualmente dal car sharing ma che in futuro dovrà essere coperta, sfruttando i parcheggi nei pressi delle stazioni di mezzi pubblici. Le tariffe non sono ancora state rese note, così come non si conoscono eventuali agevolazioni (previste per alcune categorie dalle stesse regole imposta da Palazzo Marino), ma è possibile immaginare un prezzo allineato all'offerta attiva in altri paesi: 31 centesimi al minuto durante il noleggio e 15 centesimi al minuto quando l'auto è in sosta riservata.