Bambini in auto: il 60% viaggia senza seggiolino

Bambini in auto: il 60% viaggia senza seggiolino Indagine sicurezza bambini

Indagine sicurezza bambini, per 6 genitori su dieci il seggiolino è ancora tabù. Mamme più accorte dei papà, Napoli maglia nera

15 Dicembre 2011 - 07:12

“Sono solo pochi minuti di viaggio”, “devo acquistare il seggiolino”, “In auto preferisco portare mio figlio in braccio”. La percentuale di incidenti stradali con danni ai bambini rimane tra le più alte in Italia e le responsabilità sono spesso dei genitori, che in quasi 6 casi su 10 ancora non utilizzano i seggiolini per i piccoli. Lo rivela un'indagine esplorativa sugli atteggiamenti dei genitori all'uscita di scuola dei propri figli, realizzata per il 4° anno da Quintegia in occasione di BimbiSicuramente, la campagna di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza dei bambini in auto svolta in collaborazione con SicurAUTO.it.

SOLO IL 43% VIAGGIA SICURO – Nel complesso delle 7 città esplorate con la collaborazione di SicurAUTO.it, solo il 43% degli automobilisti utilizza i seggiolini, un dato che migliora di 6 punti rispetto allo scorso anno ma rimane allarmante specie tra i papà (37%), mentre sale ma non troppo tra le mamme (49%). “Secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità – ha detto la responsabile del progetto, Elisa Giachelle – con il corretto utilizzo dei seggiolini si riducono del 70% le probabilità di decesso e dell'80% il rischio di lesioni gravi in caso di incidente. Con la campagna BimbiSicuramente (www.bimbisicuramente.it) forniamo ai genitori un vero e proprio vademecum aggiornato sui comportamenti da adottare. L'obiettivo è cancellare il triste primato che vede gli incidenti stradali come prima causa di morte tra i bambini dai 5 ai 14 anni”. E i dati sembrano dare ragione a Quintegia, rispetto allo scorso anno c'è stato un lieve miglioramento.

MOLTA INCOSCIENZA – Guardando i risultati (823 le rilevazioni), sembra che dentro le quattro ruote i genitori siano assaliti da una particolare sindrome da incoscienza, specie a Napoli, Bologna e Palermo. Innanzitutto la sicurezza personale vale più di quella dei bambini, se è vero che il 67% di chi guida indossa la cintura ma solo il 43% si preoccupa di utilizzare il seggiolino per i piccoli. Le sorprese – e le conferme – arrivano dall'analisi delle città oggetto dell'indagine (Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino, Palermo, Mestre). Maglia nera si conferma Napoli, con quasi l'80% (nel 2010 era all'83%) dei conducenti che non utilizza il seggiolino e con addirittura l'osservanza delle regole di appena un papà su dieci. La città più virtuosa è di gran lunga Mestre (seguita da Torino), con oltre 6 automobilisti su 10 ‘in regola' e quasi 8 punti meglio rispetto allo scorso anno (53%). Tra Roma e Milano la spunta di poco la seconda con il 49% degli automobilisti in regola (Roma è al 48%), dato comunque migliore della media nazionale. Ben sotto la media sono invece Bologna (35%) e Palermo (33%).

CITTA' A RISCHIO – Secondo i recenti dati Istat, nel 2010 sono oltre 5mila gli incidenti che hanno coinvolto bambini da 0 a 9 anni, che diventano circa 9mila se si considera il range di età fino ai 14 anni. Sono proprio le aree urbane quelle più a rischio, con il 67% del totale degli incidenti registrati nei centri abitati nei primi 9 mesi del 2011 (42% sul totale dei decessi e il 66% dei feriti). Seguono statali e provinciali e infine la rete autostradale. Fra le vittime, il maggior numero è nella fascia d'età 0-5 anni con il 56% dei decessi, segue la fascia 6-10 anni (29%).

Per il trasporto dei bambini in auto fate anche riferimento alla nostra guida completa.

L'indagine BimbiSicuramente è un'iniziativa di Quintegia, società trevigiana leader in Italia nei settori ricerca e formazione per l'automotive, in collaborazione con SicurAUTO.it., il portale dedicato alla sicurezza e ai diritti degli automobilisti. BimbiSicuramente rappresenta da quattro anni la più grande campagna italiana di sensibilizzazione sulla sicurezza dei bambini in auto.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

1 Commento

Amedeo
21:49, 15 Dicembre 2011

Una delle cose che mi da più fastidio, fastidiosa come quando li vedo fumare con i figli in macchina. Questi pseudo-genitori mettono la loro arroganza ( a me non succede niente) davanti ai loro figli.

X