
Come evitare danni alle centraline elettroniche durante l’avviamento con i cavi: consigli pratici per proteggere l’auto
L’avviamento di emergenza con i cavi, noto anche come “jump start” quando avviene attraverso l’utilizzo un jump-starter, è una pratica comune quando la batteria di un’auto è scarica. Tuttavia, l’evoluzione dell’elettronica di bordo ha generato dei timori spesso fondati sui rischi che possono compromettere le centraline elettroniche del veicolo. Nei prossimi paragrafi allora rispondiamo ai dubbi più frequenti e vediamo quando avviare l’auto con i cavi può danneggiare le centraline elettroniche oppure no.
USARE I CAVI DI EMERGENZA BATTERIA: COME FARLO CORRETTAMENTE
L’avviamento auto facendo il ponte con i cavi può essere utile in situazioni di emergenza, ma comporta rischi per le centraline elettroniche se non viene eseguito correttamente. E’ fondamentale seguire scrupolosamente la procedura consigliata sul libretto di istruzioni dell’auto e, se possibile, utilizzare metodi alternativi per preservare l’elettronica del veicolo. Se si verificano anomalie di funzionamento che richiedono un avviamento di emergenza, è consigliabile sempre e comunque far controllare l’auto in officina per una verifica rapida dello stato della batteria. Nel video di seguito, vi mostriamo la procedura corretta per l’utilizzo dei cavi di emergenza sulle auto moderne.
RISCHI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DEI CAVI DI EMERGENZA
Le moderne automobili sono dotate di sofisticati sistemi elettronici che regolano molteplici funzioni, dal motore all’infotainment, fino al recupero di energia già nelle auto Mild Hybrid. Un errato collegamento dei cavi di avviamento o sbalzi di tensione possono causare danni anche costosi. Ecco i principali rischi da evitare:
- Sbalzi di tensione: quando si collegano i cavi, soprattutto se il veicolo donatore ha una batteria molto carica, si possono generare picchi di tensione che possono danneggiare le centraline se si collegano i cavi con il motore già avviato.
- Collegare i cavi in modo errato (invertendo positivo e negativo) può provocare cortocircuiti e compromettere l’elettronica.
- Un eccessivo assorbimento di corrente potrebbe surriscaldare alcuni componenti elettronici, causando guasti, ad esempio quando la batteria donatrice ha una capacità inferiore a quella in panne, o semplicemente perché il suo stato di carica non è ottimale.
- Se il veicolo donatore è acceso al momento della connessione, l’alternatore potrebbe subire danni a causa delle variazioni improvvise di carico elettrico.
ALTERNATIVE SICURE ALL’USO DEI CAVI DI AVVIAMENTO BATTERIA
Per evitare possibili danni elettronici, si possono adottare metodi alternativi ai cavi di emergenza batteria:
- Utilizzo di un avviatore portatile di emergenza: questi dispositivi regolano meglio la tensione e riducono il rischio di sbalzi, in questa guida spieghiamo come scegliere un avviatore di qualità.
- Sostituzione della batteria scarica: se la batteria è vecchia o difettosa, la soluzione migliore è sostituirla, evitando di stressare l’impianto elettrico con una batteria che non potrà erogare la tensione e la corrente corrette.
- Assistenza stradale: in caso di dubbi, affidarsi sempre a professionisti che dispongono di attrezzature idonee.