[VIDEO] Ford presenta ESA: lo sterzo attivo che evita gli incidenti

[VIDEO] Ford presenta ESA: lo sterzo attivo che evita gli incidenti Ford sperimenta l'Evasive Steering Assist che consentirà di schivare con sicurezza e rapidità ostacoli improvvisi

Ford sperimenta l'Evasive Steering Assist che consentirà di schivare con sicurezza e rapidità ostacoli improvvisi, servirà anche pe la guida autonoma

4 Novembre 2016 - 10:11

Sulla scia del successo e della popolarità dei sistemi di frenata automatica d'emergenza, Ford sta mettendo a punto un nuovo dispositivo di sicurezza attiva che farà il paio con l'ormai familiare AEB. Si tratta dell'Evasive Steering Assist(ESA) e, concettualmente, sarà un dispositivo in grado di agevolare il conducente nel compiere una sterzata decisa per evitare un ostacolo. Non si tratta di un sistema autonomo, ma di un ausilio alla manovra evasiva compiuta volontariamente dal conducente.

SCHIVATE RAPIDE E CONTROLLATE I tecnici dell'Ovale Blu stanno lavorando a un dispositivo di sicurezza che possa contribuire a ridurre il rischio di incidenti e collisioni. Il funzionamento del nuovo ausilio è stato spiegato dall'esperto Ford Peter Zegelaar: “Non appena il conducente tenta di schivare un'auto che lo precede che ha inchiodato i freni o un ostacolo improvviso, l'Evasive Steering Assist si attiva per consentire una manovra evasiva rapida, rendendo più reattiva e veloce l'azione dello sterzo”. L'ESA doserà il raggio di sterzata evitando un'azione eccessiva e faciliterà il rientro in carreggiata (Sapevi che Ford sta studiando la comunicazione tra semafori e auto per evitare i rossi?) Guarda il video dimostrativo Ford di seguito.

IN FUTURO ESA SCEGLIERA LA DIREZIONE PIU' SICURA Ford ha dichiarato di essere al lavoro anche per una versione ancor più “intelligente” del sistema ESA, in futuro questo potrà aiutare il conducente a decidere verso quale direzione effettuare la manovra d'emergenza. Questa nuova funzionalità sfrutterà radar, telecamere e il localizzatore satellitare GPS per avere una visione di tutto ciò che accade di fronte alla vettura, anche oltre il campo visivo del conducente. Il dispositivo al quale stanno lavorando i tecnici americani non è comunque una novità assoluta, poiché la scorsa estate anche i tedeschi di Mercedes hanno introdotto sulla nuova Classe E una funzionalità analoga (Scopri perché lo spot della nuova Mercedes Classe E è stato pesantemente criticato).

TECNOLOGIA PROPEDEUTICA ALLA GUIDA AUTONOMA La Casa dell'Ovale è fortemente impegnata nella ricerca di ulteriori soluzioni che rendano più sicura la conduzione di una vettura, come il dispositivo che allerta il conducente se inavvertitamente imbocca una strada in senso vietato, sfruttando telecamere per leggere la segnaletica e GPS per la localizzazione, e sta ulteriormente affinando il dispositivo di park assist. Si tratta di attività di ricerca e sviluppo che spianeranno la strada all'avvento della guida autonoma. La Casa americana ha a tal proposito stretto accordi con Blackberry per lo sviluppo del software delle future Ford driverless (Leggi tutto sull'accordo tra Ford e Blackberry per la guida autonoma).

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