Richiamo Jeep Grand Cherokee: arriva il fix al cambio difettoso

Richiamo Jeep Grand Cherokee: arriva il fix al cambio difettoso FCA ha rilasciato un software che introduce l'Auto Park nelle Jeep Grand Cherokee: il cambio lasciato in Drive era pericoloso

FCA ha rilasciato un software che introduce l'Auto Park nelle Jeep Grand Cherokee: il cambio lasciato in Drive era pericoloso

23 Giugno 2016 - 04:06

La leva del cambio automatico di tipo “monostable” è esteticamente più gradevole di quella gated (è quella tradizionale con un percorso obbligato imposto da una placca metallica scanalata) ma si presta a pericolose dimenticanze perché non si capisce bene se l'auto è rimasta in “D” (drive). FCA corre ai ripari e invia ai suoi dealer il software Auto Park, che dovrebbe evitare movimenti indesiderati del veicolo.

MONO È BELLO MA… La comodità del cambio automatico non è limitata alla marcia normale ma si estende anche alle manovre, grazie all'utile “trascinamento”: con il motore al minimo una piccola coppia arriva comunque alle ruote motrici, data la presenza del convertitore di coppia, e ci si può muovere lentamente modulando gli spostamenti con il freno. Questo è molto utile, ad esempio, per le manovre, ma ha il risvolto negativo che se si scende dall'auto senza mettere il selettore in posizione “N” (folle) o “P” (parking, con la trasmissione bloccata) l'auto inizierà a muoversi. Il selettore monostable ha soltanto tre posizioni – avanti, centro e indietro – e per cambiare marcia lo si sposta avanti o indietro in modo sequenziale, come nei cambi delle motociclette. La sua particolarità è quella di tornare sempre alla posizione centrale, per un effetto estetico improntato alla simmetria ma che non consente di capire a colpo d'occhio in quale marcia sia effettivamente il cambio.

PARCHEGGIO MOBILE È potuto così accadere che guidatori di Jeep Grand Cherokee siano scesi dall'auto lasciandola in Drive con il risultato che l'ingombrante SUV iniziasse a muoversi in maniera incontrollata. Gli esiti sono stati prevedibili: la National Highway Traffic Safety Administration nello scorso aprile ha dichiarato di aver ricevuto più di 300 reclami, fra i quali 121 riguardavano incidenti causati da veicoli che si erano mossi dopo essere stati lasciati incustoditi e avevano urtato edifici, guidatori o altri veicoli. FCA, dal canto suo, ha detto che al momento era a conoscenza di almeno 41 lesioni potenzialmente connesse alla progettazione e non a malfunzionamenti. A questo strascico di brutte notizie si è aggiunta una tragedia: la morte del ventisettenne attore Anton Yelchin (era Pavel Chekov nell'ultima serie di Star Trek), trovato domenica mattina schiacciato contro il cancello di casa dalla sua Grand Cherokee 2015, ritrovata ancora con il motore acceso.

SOFTWARE A PROVA DI ERRORE In attesa di notizie certe sull'accaduto, ricordiamo che gli occhi di NHTSA si erano già puntati sul cambio e sulla relativa leva di diversi modelli FCA (i sospetti sulle Jeep Grand Cherokee MY 2014-2015, Chrysler 300 berlina MY 2012-2014 e le Dodge Charger MY 2012-14 hanno portato al richiamo di 860 mila automobili FCA negli USA) e questo tragico evento ha fatto accelerare i rimedi. Non soltanto FCA sta sostituendo gli shifter monostable con quelli gated ma ha accelerato il rilascio del fix software per il Grand Cherokee (questa Jeep era stata coinvolta anche in un richiamo per il blocchetto di accensione) , disponibile presso i dealer (anche se per ora soltanto per le Jeep con i motori V6 3,6 ed i V8 da 5,7 litri; le altre cilindrate saranno coperte a breve) entro luglio o agosto invece che nel quarto trimestre dell'anno. Il software aggiornato include la funzione 'Auto Park' che “elimina la possibilità che il guidatore possa uscire dall'auto lasciando inavvertitamente il cambio in una posizione diversa da quella Park”. La modifica riprogramma il modulo di controllo della potenza del veicolo, quello che controlla la trasmissione e il pannello della strumentazione. Probabilmente si tratta di una logica che mette il cambio in Park se l'auto ha il motore in moto e viene aperta la portiera lato guida quando il cambio non è in posizione parcheggio; potrebbe intervenire anche il sensore che “capisce” se il guidatore è seduto. Il processo richiede meno di tre ore e sarà ovviamente a carico di FCA; i proprietari verranno avvertiti e si dovranno recare presso uno dei 2.400 concessionari FCA per la riparazione (FCA sta richiamando 600 mila auto Fiat e Jeep per problemi a frizione e airbag).

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