Parco auto in Italia: la top20 delle Marche più diffuse

Parco auto in Italia: la top20 delle Marche più diffuse Negli ultimi 15 anni sono diminuite le auto Fiat

Negli ultimi 15 anni sono diminuite le auto Fiat, ma nella classifica delle più diffuse sono in testa. Ecco quali Costruttori si sono affermati di più

1 Ottobre 2018 - 11:10

In Italia ci sono oltre 38 milioni di auto e se è quasi scontato che la maggiori parte siano Fiat (o del gruppo FCA) la classifica dei Costruttori che negli ultimi 15 anni hanno saputo affermarsi meglio di altri in Italia rivela inaspettate sorprese. A rivelarlo è un'indagine di DAT-Italia che ha stilato la classifica delle Top20 marche di auto più diffuse in cui i Costruttori tedeschi e asiatici hanno fatto la differenza. E anche se FCA ha perso terreno mantiene la testa della classifica con un margine sostanzioso. Ecco quali sono le marche esplode in Italia e quali resistono grazie a differenziazioni di prodotto che a fine mese permettono un bilancio tutto sommato positivo.

LE MARCHE CHE SUPERANO 2 MILIONI DI AUTO Nella parte più alta della classifica delle auto più diffuse in Italia separiamo idealmente tutte le marche che alla data di fine 2017 hanno superato la soglia di 2 milioni di auto nel parco circolante. Tra queste in testa troviamo FCA, che dal 2002 al 2017 è scesa del 10%circa (da oltre 15 milioni 600 mila auto a poco più di 14 milioni di auto) ma è stabile in testa anche grazie alla presenza massiccia di auto del Gruppo tra le 10 più vendute. Al secondo posto Volkswagen Group resta pressoché stabile, passando dal 11,8% al 11,9% (da 3,96 milioni di auto a 4,56 milioni) davanti a PSA Group che cresce invece molto di più (le auto passano da 2.251.636 a 3.197.180), Ford piuttosto stabile al 7,6% a distanza di 15 anni e Renault-Dacia, che mantiene la sua posizione grazie alle vendite di brand di contenuti (di fatto nonostante il successo dei modelli prodotti in Romania le auto in circolazione del gruppo francese sono stabili a circa il 7%).

LE MARCHE CHE SONO CRESCIUTE DI PIU' Dalla posizione 7 alla posizione 14 della classifica troviamo in successione i Costruttori hanno raddoppiato la loro presenza nel parco circolante italiano o comunque hanno adottato strategie commerciali mirate a una crescita importante. Nella parte centrale del gruppo infatti Mercedes-Smart ha fatto crescere da poco meno di 1 milione a oltre 1 milione e 927 le auto guidate dagli italiani. Subito dopo c'è Toyota-Lexus che dallo 1,4% è salita al 4% più che triplicando la sua presenza. A seguire Bmw-Mini, Nissan, Hyundai e Suzuki hanno in media raddoppiato il numero di auto diffuse in Italia, ma è General Motors che negli ultimi 15 anni ha fatto registrare un'impennata da 61 mila a 505 mila auto, poco prima di vendere Opel a PSA. Ultimo di questa crescita imponente tra i Costruttori che al 2017 occupano almeno l'1% di quota del parco circolante c'è Kia che dal 2002 insieme a Hyundai ha scalato le classifiche (le auto sono passate da poco più di 49 mila a oltre 421 mila) e negli USA si è imposta come Brand più apprezzato dai consumatori.

LE AUTO DI LUSSO SOTTO L'1% Nella parte più bassa della classifica ritroviamo ugualmente Costruttori che hanno rivisitato e innovato la gamma , come Jaguar-Land Rover e Volvo ma rientrano nel segmento di lusso che occupa insieme alle marche asiatiche meno diffuse meno dell'1%. Tra questi Mazda è il Costruttore che si è imposto di più anche grazie alla gamma più accessibile portando a casa un numero di clienti che è passato da 49 mila 127 nel 2002 a 161 mila 981.

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