Auto usate, febbraio positivo per i passaggi di proprietà: +2,1%

Auto usate, febbraio positivo per i passaggi di proprietà: +2,1%

Il bilancio ACI rivela una crescita moderata per il mercato dell’usato a febbraio 2025 ma un crollo delle radiazioni

7 Marzo 2025 - 15:00

L’Automobile Club d’Italia (ACI) ha pubblicato il consueto bollettino mensile “Auto-Trend”, che analizza l’andamento del mercato dell’usato e delle radiazioni di veicoli basandosi sui dati del Pubblico Registro Automobilistico (PRA). I dati di febbraio 2025 delineano un quadro di crescita contenuta per i passaggi di proprietà dei veicoli usati, più basso rispetto alle auto usate (+2,1%) e un netto calo delle radiazioni.

BILANCIO DEL MERCATO DELL’USATO IN SINTESI

Il mercato dell’usato ha registrato una lieve crescita rispetto a febbraio 2024. I passaggi di proprietà al netto delle minivolture sono stati 371.272, con un incremento dell’1% rispetto ai 367.632 dello scorso anno. Tuttavia, considerando che febbraio 2025 ha avuto una giornata lavorativa in meno, la variazione su base giornaliera sale al +6%.

Più marcato l’incremento per le autovetture usate: i passaggi di proprietà netti sono stati 279.583, in crescita del 2,1% rispetto ai 273.939 di febbraio 2024. In termini di media giornaliera, l’incremento raggiunge il +7,2%. Se si considerano anche le minivolture, i trasferimenti totali di autovetture sono stati 496.149, con un aumento del 4,1% (+9,3% in media giornaliera). Le minivolture hanno registrato un aumento significativo, con 216.566 trascrizioni (+6,8% rispetto a febbraio 2024), che si traduce in un +12,1% su base giornaliera.

Interessante il rapporto tra auto nuove e usate: a febbraio, per ogni 100 autovetture nuove immatricolate, ne sono state vendute 206 usate. Nel primo bimestre del 2025, questo rapporto sale a 212, confermando una netta prevalenza del mercato dell’usato rispetto al nuovo.

PREFERENZE PER LE ALIMENTAZIONI TRADIZIONALI

Nel mercato dell’usato continuano a dominare i veicoli con alimentazione tradizionale: diesel e benzina restano le scelte principali. Tuttavia, cresce la quota dell’ibrido a benzina, che raggiunge l’8,5% a febbraio (+36,1% su base annua). Anche le auto elettriche mostrano una crescita significativa (+54,3%), pur restando su una quota limitata dello 0,9%.

Nei minipassaggi, i veicoli diesel mantengono il primato con il 43,6% delle trascrizioni, pur segnando un calo rispetto al 49,7% di febbraio 2024. L’ibrido a benzina, invece, ha visto un forte incremento, attestandosi all’11,8% (+59,7%), superando le auto a GPL (7,4%). Da segnalare anche il notevole aumento delle minivolture di auto ibride a gasolio (+88,9%), che rappresentano ora il 2,8% del totale. Le minivolture di auto elettriche, infine, si attestano all’1,2%, con una crescita del 31%. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.

CALO DRASTICO DELLE RADIAZIONI AUTO

Di segno opposto l’andamento delle radiazioni di veicoli, che hanno subito una contrazione significativa. Le radiazioni di autovetture sono scese del 24,5%, passando da 132.171 nel febbraio 2024 a 99.790 nel febbraio 2025. Tale diminuzione secondo l’ACI è in parte attribuibile alle circa 29.000 radiazioni d’ufficio che la Regione Lombardia effettuò lo scorso anno.

Al netto di questo fattore e della giornata lavorativa in meno, il calo si attesta al 20,7%. A febbraio 2025, il tasso unitario di sostituzione si è fermato a 0,73, il che significa che per ogni 100 nuove immatricolazioni sono state radiate 73 vetture. Nel primo bimestre del 2025, il tasso si attesta a 0,78.

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