La nuova XC90 ibrida piace tanto, anche troppo. E Volvo pensa di elettrificare l'intera gamma per il futuro
Presentata poco tempo fa per rivoluzionare il segmento dei SUV di lusso, la nuova Volvo XC90 è subito diventata un'auto invidiata da tutti. Vuoi per la sua estetica del tutto rinnovata o per le sue soluzioni tecnologiche per la sicurezza sempre all'avanguardia, il modello non passa di certo inosservato. Un altro fattore che ha incuriosito tutti dopo la presentazione della seconda generazione del crossover svedese premium, è la sua variante plug-in hybrid. Consapevole del successo di quest'ultima, Volvo non intende limitare questa sua tecnologia alla XC90, ma vede già in grande il futuro della sua gamma.
L'IBRIDO, GRANDE POTENZIALE – La tecnologia plug-in hybrid dovrebbe giocare un ruolo più importante di quanto si era previsto in precedenza, visto che Volvo intende aumentare le sue vendite (almeno nel Regno Unito) fino a 60.000 veicoli entro i prossimi quattro anni (la cifra attuale è di 45.000 unità). Il coinvolgimento sia da parte della stampa che dei potenziali clienti per la XC90 T8 ibrida da 390 CV è stato una vera sorpresa, soprattutto per il direttore del management del reparto inglese di Volvo, Nick Connor, il quale si è dichiarato sorpreso dall'interesse che questo modello ecologico ha suscitato.
L'ECO-FRIENDLY PIACE – Il responsabile inglese per Volvo anticipa persino che la nuova Volvo XC90 in versione ibrida dovrebbe salire di mercato visto che, secondo le previsioni del marchio, l'aumento di volume di vendite per questo modello è stimato sul 3-5%. Una situazione che non era stata prevista precedentemente, ma ora le ordinazioni dei clienti per questo modello eco-friendly sono salite di oltre il 20%, lasciando tutti a bocca aperta. La XC90 T8 ibrida arriverà in commercio verso fine 2015, ma la domanda è così alta che Volvo è già in sold-out almeno fino al 2016.
PERCHE' NON PROVARCI CON TUTTE? – Di fronte a questo trend inaspettato, Volvo non poteva rimanere impassibile. Non a caso il COstruttore svedese ha fatto sapere che tutte le nuove vetture lanciate d'ora in poi saranno disponibili con la tecnologia ibrida. Queste auto con basse emissioni di anidride carbonica avranno prezzi di partenza che soddisferanno tutti, secondo Volvo. Non si parlerebbe più quindi di un ibrido accessibile solo alle elite in grado di potersi permettere il top di gamma (vedi XC90), ma anche modelli più modesti, se così possiamo definirli. In effetti in Volvo possono pensare di ampliare l'offerta ibrida dalla V40 passando per la S60 fino alla XC90
VOLVO IN CINA – A breve aprirà le sue porte il salone di Shanghai, uno show automobilistico sul quale il marchio scandinavo punta molto in quanto il suo partner strategico è il colosso cinese Geely che ha investito molto su Volvo. Al salone asiatico, Volvo presenterà la creme de la creme: la XC90 Excellence. Questo modello rappresenta l'eccellenza in tutto e per tutto. Via il quinto sedile, il SUV di lusso presenta due sedili posteriori individuali, abbastanza comodi per consentire agli occupanti di allungare le gambe in piena comodità e, soprattutto, fare ombra alle ammiraglie tedesche premium. Come sempre quando si tratta di una Volvo, non mancano sistemi di infotainment di ultima generazione e tutte le comodità inimmaginabili. Un modello che di sicuro farà colpo nel ricco mercato cinese che mostra interesse anche verso la sicurezza attiva e passiva. La stessa Geely, infatti, ha inaugurato con Volvo un innovativo centro ricerca e sviluppo in Svezia.