
L'unica moto Ferrari mai prodotta montava un motore 900cc, ma dopo di questa il brand italiano decise di concentrarsi a produrre solo le auto
Nel settore motoristico una sorta di rivalità emotiva è da sempre in atto tra automobilisti e motociclisti, con i primi che vedono le moto come una sorta di bara con le ruote ed i secondi che pensano alle auto come mezzo di spostamento poco coinvolgente. Intanto i brand automobilistici possono annoverare tentativi passati fatti per accomunare i due mondi ed aprirsi nelle direzioni delle due e delle quattro ruote, come fatto da Ferrari. Non tutti lo sanno, ma nella storia del brand italiano di supercar c'è il tentativo di produzione di una moto, la Ferrari 900.
UNA MOTO CON IL CAVALLINO Un solo ed unico tentativo è stato fatto, poi Ferrari ha deciso di concentrarsi esclusivamente sulle supercar. L'idea di una motocicletta Ferrari venne a David Kay della David Kay Engineering, che dopo una richiesta scritta ebbe l'autorizzazione di pensare e produrre una moto con il marchio del Cavallino Rampante. Dopo 3.000 ore circa di lavoro artigianale la moto Ferrari 900 fu prodotta, con motore 4 cilindri da 900cc capace di erogare circa 105 cavalli e raggiungere la velocità massima teorica di 265 km/h, mai effettivamente toccata perché l'esemplare non è stato mai portato al limite. La Ferrari abbandonò successivamente l'idea delle moto dopo questo esemplare unico, dedicando la propria attività alle auto senza dover spezzare la produzione. La moto con telaio e motore siglati SF-01M, attualmente, vale oltre 100mila euro. Leggi qui altre curiosità stuzzicanti sul mondo dei motori