
Il rifornimento di carburante è stato meno costoso nel 2020, ma sono diminuiti pesantemente anche i consumi di benzina e gasolio per l’emergenza Covid
I consumi di benzina e gasolio nel 2020 sono inevitabilmente crollati per le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria. Gli italiani hanno speso il 26% in meno del 2019 alla pompa di benzina e gasolio per autotrazione. Il bilancio sui consumi di Benzina e Gasolio 2020 deriva dai dati pubblicati dal Mise ed elaborati dal Centro Studi Promotor. Ecco come il Covid-19 ha impattato sul rifornimento al distributore di carburante.
CONSUMI E PREZZI BENZINA E GASOLIO 2020
La spesa per benzina e gasolio nel 2020 è stata di “soli” 42,7 miliardi di euro nel 2020. Un calo del -26,4% e 15,3 miliardi di euro rispetto ai 57,9 miliardi di euro spesi nel 2019. La stima della spesa per il gasolio e benzina per autotrazione elaborata dal Centro Studi Promotor si riferisce ai dati sui prezzi e i consumi dei carburanti auto ufficiali del Ministero dello Sviluppo Economico. La forte contrazione della spesa nel 2020 è dovuta sia a minori consumi che ad un calo dei prezzi, secondo il rapporto. I consumi hanno fatto registrare una contrazione del 17,8%, mentre il prezzo medio alla pompa è calato per la benzina dell’8,9% e per il gasolio del 10,9%.
MENO INTROITI ANCHE DALLE TASSE SU BENZINA E GASOLIO NEL 2020
Di riflesso anche le entrate fiscali per le casse dello Stato si sono ristrette per le tasse che concorrono a fare il prezzo del carburante. Secondo l’elaborazione, l’Erario ha incassato nel 2020 dall’Iva e le accise sul carburante per autotrazione 28,1 miliardi di euro rispetto ai 35,4 miliardi di euro del 2019, cioè 7,3 miliardi in meno. Cala in modo decisivo anche la componente industriale, cioè i corrispettivi delle vendite alla pompa che vanno alla produzione e alla distribuzione di benzina e gasolio. La componente industriale è diminuita a 14,6 miliardi di euro nel 2020 contro i 22,6 miliardi del 2019 con una contrazione di 8,1 miliardi di euro (-35,7%).
SPESA BENZINA E GASOLIO 2020: -8,9% DI PIL
“Se il calo della spesa dovuto alla diminuzione dei prezzi è un dato positivo per l’economia italiana, considerazioni diametralmente opposte vanno fatte per il calo di quasi il 18% dei consumi”, afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor. “Il calo dei consumi di benzina e gasolio 2020 diventa un indicatore fortemente negativo sul reale impatto che la pandemia ha prodotto sull’economia italiana, impatto che in termini di Pil l’Istat stima in una contrazione dell’8,9%”.