Blocchetto di accensione, richiami anche per Chrysler e Jeep

Blocchetto di accensione, richiami anche per Chrysler e Jeep Dopo il maxi richiamo GM per i blocchetti di accensione

Dopo il maxi richiamo GM per i blocchetti di accensione, ne arriva un altro simile per 1,25 milioni di auto del Gruppo FCA

23 Giugno 2014 - 03:06

I blocchetti di accensione potrebbero trasformarsi in una maledizione per le case automobilistiche americane. Infatti, dopo la vicenda General Motors, con il maxi richiamo di 2,6 milioni di veicoli (inizialmente) e l'entrata in campo del Governo americano per mezzo della Commissione Trasporti, ne potrebbe presto iniziare un'altra, riguardante il Gruppo FCA e in particolare i veicoli Chrysler.

CHRSYSER, DODGE E JEEP – È di venerdì scorso l'annuncio, da parte della NHTSA, dell'apertura di due indagini per possibili difetti al blocchetto di accensione che riguarderebbero circa 1,25 milioni di veicoli. Di questi, circa 700.000 sono i monovolume Dodge Journey, Dodge Grand Caravan e Chrysler Town and Country, prodotti tra il 2008 e il 2010. Peraltro, le auto model year 2010 erano già state richiamate nel 2011 per problemi al blocchetto di accensione, ma evidentemente gli interventi apportati non erano stati sufficienti e la NHTSA nutre ancora dei dubbi in merito. La seconda parte dell'indagine, invece, interessa circa 525.000 Jeep Commander e Jeep Grand Cherokee prodotte tra il 2006 e il 2007. In questo caso il problema è leggermente diverso, perché la chiave potrebbe muoversi nel blocchetto di accensione a causa del contatto con il ginocchio destro del guidatore.

LA DICHIARAZIONE DI NHTSA – Nella nota ufficiale rilasciata dalla NHTSA si legge che entrambe le procedure di investigazione “Derivano dalla collaborazione di NHTSA con la casa automobilistica e l'azienda fornitrice degli airbag, relativamente alla loro attivazione rispetto alla posizione della chiave nel blocchetto di accensione. Le procedure di investigazione riguardano la possibilità di passaggio involontario della chiave dalla posizione “Run” a quella “Accessory”. Sebbene NHTSA abbia ricevuto segnalazioni di spegnimento relative a questi modelli, non è tutt'ora a conoscenza di incidenti mortali (ma solo di un infortunio) collegati con questo difetto o con la non-attivazione degli airbag quando prevista”.

LA RISPOSTA DI CHRYSLER – La dichiarazione ufficiale di Chrysler è arrivata subito “Il gruppo sta aspettando maggiori informazioni dalla NHTSA, ma in ogni caso la compagnia è preparata a collaborare pienamente con l'indagine”. Nel frattempo il maxi richiamo General Motors ha raggiunto l'imponente cifra di 8 milioni di veicoli, raggiunta con l'aggiunta dei 3,16 milioni di auto richiamate nella scorsa settimana, alle quali sono collegati otto incidenti che hanno causato sei morti. Il problema è sempre lo stesso, la chiave di accensione puoi spostarsi autonomamente, a causa di un portachiavi pesante o di una strada sconnessa, abbandonando la posizione “Run” e causando lo spegnimento del motore, con contemporanea disattivazione del servosterzo, del servofreno e degli airbag.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X