
Dal 2019 i pedaggi autostradali costano fino a 40 centesimi in più, ecco le tratte e quanto si paga al casello con gli aumenti
Passano i governi ma gli aumenti dei pedaggi restano, è così che è iniziato l'anno 2019 per gli utenti delle autostrade di 11 concessionarie, sebbene l'annuncio del ministro dei trasporti Toninelli abbia scongiurato (rimandando) il rincaro dei pedaggi autostradali. Gli aumenti per ora sono piuttosto contenuti fino aa +6,23% e un picco per la Rav Aosta-Courmayeur, ma l'eredità lasciata all'attuale esecutivo sposta solo le lancette avanti di qualche mese. Vediamo dove e quanto costerà in più il pedaggio delle autostrade dal 2019.
AUMENTI MAGGIORI AL NORD O RINVIATI A LUGLIO 2019 L'aumento dei pedaggi autostradali è scongiurato ma solo per il 90% delle autostrade, lo scrive il Sole 24 Ore commentando una nota della Direzione generale della vigilanza ministeriale sulle concessioni autostradali. Per 11 concessionarie infatti gli aumenti ci sono eccome, sebbene si tratta di centesimi che per chi si sposta abitualmente in auto diventano addebiti più sostanziosi. Riguardo alle regioni di Veneto e Lombardia gli aumenti riguarderanno in particolare Torino-Piacenza-Brescia, l'Autostrada della Cisa, la Torino-Savona, la Savona-Ventimiglia, le Tangenziali di Milano e la Milano-Serravalle. Scendendo più giù sulla A24 e A25 – Strade dei Parchi l'aumento del +5,59% sarebbe rimandato fino al 30 giugno 2019. Lo stesso per Autostrade che applicherà un costo maggiorato di +0,81% dal 1 luglio 2019.
AUMENTI PEDAGGIO PER 11 SU 26 CONCESSIONARIE Secondo quanto riportato dal Sole 24Ore gli aumenti riguardano circa 880km del totale delle arterie stradali. Quelli maggiori interessano la Rav Aosta-Courmayeur dove si pagherà 40 centesimi in più (+6,23%); la BreBeMi, dove l'aumento è del +4% a fronte di uno sconto per gli utenti con Telepass che si registrano; +2,2% è l'incremento sulla Tangenziale Esterna Est di Milano; +2,06% su A4 Venezia-Padova, A4 Passante di Mestre e A57 Tangenziale di Mestre; +2,22% sul tronco A6 Torino-Savona.
AUMENTI INFERORI AL 2% L'aumento minore dei pedaggi invece è partito sulla Tangenziale di Napoli e sull'Autocisa (+1,86%, solo per messi pesanti sulla tratta di Napoli); +0,71% sull'Autostrada dei Fiori A10; +1,2% sulla Pedemontana Lombarda dove è applicato anche lo sconto del 5% fino a fine gennaio per gli utenti che sottoscrivono un contratto Telepass o un Contotarga, vedi qui come si paga l'autostrada senza barriere. Questa è solo una situazione transitoria, poiché è atteso comunque un aumento dei pedaggi nel corso dell'anno per il resto della rete dal secondo semestre 2019.