
Novità sulle marche da bollo: i tabaccai devono nuovamente accettare i pagamenti elettronici, lo ha stabilito l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Improvviso dietrofront dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sul Pos in tabaccheria. Con una determina dirigenziale del 26 giugno 2023, già operativa, l’ADM ha cancellato l’esenzione firmata appena otto mesi fa che escludeva l’obbligo di accettare pagamenti elettronici per i tabaccai in relazione alle vendite di tabacchi, francobolli e marche da bollo. La notizia è molto importante per gli automobilisti alle prese con le pratiche auto, visto che dal 26/6 possono nuovamente pagare le necessarie marche da bollo anche con carta di credito, bancomat o altri strumenti digitali.
MARCHE DA BOLLO SI POSSONO NUOVAMENTE PAGARE ANCHE CON CARTE DI CREDITO E BANCOMAT
La determina dell’Agenzia non ha fornito particolari spiegazioni sui motivi che hanno portato a reintrodurre l’obbligo di accettare i pagamenti elettronici. Come spiega il Sole 24 Ore, le motivazioni vanno quindi ricercate nelle premesse della determina stessa (‘Visto che…’, ‘Considerato che…’): innanzitutto la decisione sembra prendere spunto dalla considerazione che “il crescente effettivo impiego e l’evoluzione dell’offerta degli strumenti di pagamento elettronico, oggetto di innovative politiche commerciali e iniziative di settore in continua evoluzione, trattandosi di mercato particolarmente dinamico, anche dal punto di vista delle tecnologie impiegate e degli attori” permette di “rivalutare la questione in relazione alle condizioni ad oggi offerte dagli intermediari bancari e finanziari per l’erogazione del servizio”.
PAGAMENTO MARCHE DA BOLLO IN TABACCHERIA CON IL POS: L’ADM RICONOSCE CHE NON CI SONO CRITICITÀ
E poi si riconosce che “risultano sul mercato variegate offerte del servizio Pos, tra le quali tariffe flat, indipendenti dal numero di transazioni effettuate, e tariffe che prevedono il rimborso delle commissioni per i micro-pagamenti inferiori a 10 euro”. Di conseguenza, ed è presumibilmente la conclusione a cui è giunta l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le soluzioni contrattuali presenti sul mercato permettono di “superare la criticità a suo tempo rappresentata dagli operatori” e fanno venir meno le specificità che legittimano l’esclusione dal Pos “rispetto ad altri operatori e/o rispetto ad altri prodotti”.
SANZIONI PER I TABACCAI CHE NON ACCETTANO I PAGAMENTI ELETTRONICI PER LE MARCHE DA BOLLO
Con la reintroduzione dell’obbligo per i tabaccai di accettare pagamenti elettronici nella vendita delle marche da bollo, tornano anche le sanzioni previste in caso di rifiuto: si tratta in realtà di una ‘doppia sanzione’, introdotta dal Governo Draghi e mai modificata dal nuovo Esecutivo, fissata in 30 euro fissi + il 4% del valore della transazione negata.