È più facile guidare un’auto diesel o benzina? Quando e perché

È più facile guidare un’auto diesel o benzina? Quando e perché

Confronto tra diesel e benzina: quale auto è più facile da guidare per chi è inesperto o neopatentato?

18 Aprile 2025 - 17:00

Quando si è alle prime armi con la guida, scegliere il tipo di auto può sembrare un dettaglio da poco, ma non lo è. Una delle domande che ci si pone spesso è: “È più facile guidare un’auto diesel o una a benzina?“. La risposta dipende da diversi fattori: in certe situazioni, un’auto diesel può effettivamente essere più facile da guidare, specialmente per i neopatentati o per chi si sente ancora insicuro al volante. Vediamo insieme perché nei prossimi paragrafi.

LA COPPIA MOTRICE AI BASSI REGIMI: IL SEGRETO DEL DIESEL

Il primo vantaggio di un’auto diesel sta tutto nella coppia motrice, ovvero la forza con cui il motore riesce a “spingere” l’auto. I motori diesel, per loro natura, hanno molta coppia già a bassi regimi di giri, spesso intorno ai 1.500-2.000 giri al minuto. Questo significa che:

  • non serve salire troppo di giri: la macchina acquista velocità con più facilità anche senza “tirare” le marce;
  • è più difficile far spegnere l’auto in partenza: chi ha difficoltà con le partenze in salita o fa spegnere l’auto in manovra, con un diesel questo accade meno facilmente;

In poche parole, il motore diesel “perdona” di più. È più elastico e gestisce meglio gli errori tipici dei primi tempi, come partire in seconda, rilasciare la frizione troppo presto o dimenticarsi di scalare correttamente le marce.

MENO CAMBI DI MARCIA, PIÙ CONCENTRAZIONE SULLA STRADA

Un altro aspetto che rende il diesel “più semplice” è che richiede meno cambi di marcia nella guida urbana. Grazie alla coppia disponibile già a giri bassi, puoi:

  • restare con una marcia alta più a lungo senza perdere troppa coppia;
  • affrontare piccoli rallentamenti o rotatorie senza dover scalare troppe marce;
  • gestire il traffico cittadino senza il continuo “su-giù” con frizione e leva del cambio.

Questo permette a un conducente meno esperto di concentrarsi di più sulla strada e meno a manovrare pedali e cambio di continuo.

IN SALITA IL DIESEL AIUTA DI PIU’

Le partenze in salita sono l’incubo di molti neopatentati. Ecco dove il motore diesel mostra ancora un vantaggio: ha più forza già da fermo, quindi anche una partenza in salita risulta meno problematica. Inoltre, molte auto moderne hanno il sistema “Hill Holder” (aiuto alla partenza in salita) che trattiene l’auto per qualche secondo, dandoti tempo di rilasciare il freno e partire con calma.

DIESEL O BENZINA? IL CAMBIO AUTOMATICO HA CAMBIATO TUTTO

Fin qui abbiamo parlato di auto con cambio manuale, perché è lì che le differenze tra diesel e benzina si fanno più sentire per un guidatore inesperto. Ma oggi c’è una rivoluzione in corso: quasi tutte le auto ibride sono dotate di cambio automatico. E questo cambia tutto, poiché con il cambio automatico:

  • non c’è il rischio di far spegnere l’auto;
  • niente frizione da gestire;
  • l’auto regola automaticamente i giri migliori per ogni situazione;
  • le differenze tra benzina e diesel si percepiscono molto meno, almeno dal punto di vista della facilità di guida.

Quindi per chi è alle prime armi, la scelta tra diesel e benzina non cambia molto se si guida un’auto con cambio automatico, ma può essere un limite se si fa l’esame con il cambio automatico. A fare la differenza diventano piuttosto altri fattori, come i consumi, il tipo di utilizzo (cittadino o autostradale), il costo di manutenzione e le emissioni.

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