Rilascio targa e carta di circolazione La procedura per il rilascio della targa e della carta di circolazione con i documenti da presentare e i relativi costi da affrontare

Rilascio targa e carta di circolazione

La procedura per il rilascio della targa e della carta di circolazione con i documenti da presentare e i relativi costi da affrontare

31 Gennaio 2020 - 02:01

Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi per circolare in Italia devono essere muniti di una carta di circolazione che riporta tutti i dati del mezzo e del proprietario, e immatricolati presso la Motorizzazione Civile con contestuale attribuzione di una targa. Per procedere all’immatricolazione di un veicolo nuovo è necessario presentare domanda su apposito modulo TT 2119 compilato e sottoscritto secondo le avvertenze ivi contenute. Il modulo è reperibile presso gli uffici della Motorizzazione oppure, in formato digitale, lo trovate in fondo a questa guida cliccando sul tasto rosso Scarica PDF. Successivamente il veicolo viene registrato al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Di solito l’intera procedura è gestita direttamente dal concessionario presso il quale si acquista il veicolo, oppure tramite una agenzia di pratiche auto. I costi per l’immatricolazione e per la registrazione vengono stabiliti per legge e non sono fissi. Il loro ammontare dipende infatti dalla provincia di residenza e dalla tipologia del veicolo acquistato.

DOCUMENTI E COSTI PER IL RILASCIO DI TARGA E CARTA DI CIRCOLAZIONE

Insieme alla domanda redatta su modello TT 2119, per il rilascio delle targhe e della carta di circolazione bisogna allegare i seguenti documenti e pagare i relativi costi:
– Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
– Certificato di conformità rilasciato dalla casa costruttrice del veicolo;
– Attestazione del versamento di 10,20 euro sul c/c prestampato 9001;
– Attestazione del versamento di 32,00 euro sul c/c prestampato 4028;
– e Attestazione del versamento sul c/c prestampato 121012 di importo variabile in base al tipo di targa: 41,78 euro per la targa di tipo A (rettangolare); 41,37 per la targa di tipo B (quadrata); 22,26 euro per la targa di un motoveicolo; 24,74 euro per la targa di un rimorchio; 13,58 euro per la targa di un ciclomotore. N.B. tali importi potrebbero variare a seconda della provincia di residenza (maggiori informazioni qui).

Una volta presentati tutti i documenti, il richiedente riceve un permesso provvisorio per la circolazione e le targhe; in un secondo momento l’ufficio della Motorizzazione provvede alla stampa della carta di circolazione da ritirare presso gli sportelli.

Rilascio targa e carta di circolazione

REGISTRAZIONE AL PRA

Infine, entro 60 giorni dalla data di effettivo rilascio della carta di circolazione, il veicolo deve essere registrato, a cura dell’interessato, al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. La richiesta di iscrizione del veicolo al PRA dev’essere presentata all’unità territoriale dell’ACI-PRA che rilascia il certificato di proprietà. La documentazione da presentare è la seguente:
– modello NP2D, debitamente compilato, stampabile dal sito dell’ACI o in distribuzione gratuita presso gli uffici dell’Automobile Club d’Italia e della Motorizzazione civile;
– atto di vendita;
– fotocopia della carta di circolazione rilasciata dalla Motorizzazione civile.

È prevosto il pagamento dell’Imposta Provinciale di Trascrizione (approfondimento sull’IPT) di importo variabile a seconda del tipo di veicolo e della provincia di residenza, degli emolumenti ACI (27,00 euro) e dell’imposta di bollo (32,00 euro).

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