Toyota Yaris 1.5 Hybrid 5p: prova su strada approfondita

Toyota Yaris 1.5 Hybrid 5p: prova su strada approfondita

Confortevole e rilassante in città, ben rifinita e con un'eccellente dotazione di serie

11 Marzo 2015 - 11:03

La nuova Toyota Yaris MY 2015 3 0 5 porte è stata di recente sottoposta ad un parziale restyling che interessa soprattutto il frontale. Rivisti anche gli interni con una plancia più rifinita e pannelli porte più curati. Migliorata anche l'insonorizzazione dell'abitacolo e la rigidità della scocca con un maggior numero di punti di saldatura, rinforzi e lamiere più spesse. La Yaris è disponibile con motorizzazioni 1.0 3 cilindri benzina (euro 6) da 69 CV (51 kW) e 95 Nm di coppia max. ; 1.3 benzina 4 cilindri da 99 CV(73 kW) , 125 Nm di coppia max. e 1.4 diesel 90 CV (66 kW) e 205 Nm di coppia max. Inoltre la versione ibrida monta un 4 cilindri benzina 1.5 da 75 CV (55 kW) e 111 Nm di coppia max. e un motore elettrico da 19 kW. I prezzi partono da 10.950 euro per la 1.0 3p in versione base. Con il motore 1.3 è abbinato il cambio a 6 rapporti o l'automatico CVT nella versione Active Multidrive S. Dopo aver provato a gennaio la Yaris 1,0 5p Lounge (15.750 euro), abbiamo ritenuto interessante sottoporre al nostro test drive completo anche la versione ibrida HSD (Hybrid Synergy Drive) 5p dotata del motore VVTi 1.5 benzina a ciclo Atkinson da 55 kW (75 CV) e 111 Nm di coppia max. a 3600 giri ed un elettrico da 19 kW (25,8 CV). Questo è il valore effettivamente sommabile a quella del termico. La trasmissione è affidata ad un cambio automatico E-CVT a variazione continua. L'esemplare in prova, nella versione Style, prevede una completa dotazione di serie comprendente: autoradio-CD, climatizzatore automatico bizona, cerchi in lega da 16″, tetto panoramico Skyview, fendinebbia, alzavetri posteriori elettrici, 7 airbag, ABS, VSC (controllo della stabilità), TRC (controllo della trazione). La Yaris Hybrid 5p Style è offerta a 20.700 euro chiavi in mano; optional a pagamento presenti, la vernice metallizzata (550 euro) e il Tech Pack (600 euro) comprendente sensore pioggia+crepuscolare, smart entry, star system, specchietto retrovisore interno elettrocromatico. per un totale di 21.850 euro.

DESIGN ED ESTERNI Confermiamo il giudizio espresso in occasione della nostra prova della Yaris 1.0 3 cilindri. Sul piano estetico, il nuovo frontale con le modanature a X non convince del tutto. La grande griglia/presa d'aria in plastica nera appare, a nostro parere, un po' sgraziata e sproporzionata rispetto al compatto corpo vettura. Gradevoli invece il disegno dei fari con luci diurne a led così come la fiancata e la parte posteriore. L'assemblaggio dei vari pannelli di carrozzeria è di ottimo livello. Anche in questo esemplare abbiamo rilevato un eccessivo gioco di montaggio delle cornici in plastica cromata dei fendinebbia. Buono anche l'aspetto della verniciatura con spessori medi misurati di 85-105 micron. La Yaris è lunga 3,95 m, larga 1,69 m, alta 1,51 m. Il peso a vuoto è di 1095 Kg.

INTERNI L'abitabilità anteriore e posteriore è buona. Il sedile del guidatore, con bracciolo ripiegabile, è ben sagomato ed è regolabile anche in altezza. Il volante è regolabile in altezza e in profondità. Apprezzabile il rivestimento dei sedili in tessuto e pelle con cuciture chiare a contrasto che richiamano quelle presenti sul volante in pelle, sulla cuffia del cambio e sul freno a mano. Gradevole anche il rivestimento della plancia bicolore con la fascia centrale in materiale morbido ed il resto in plastica nera rugosa di buona qualità. La strumentazione principale dall'ottima grafica è davanti al guidatore e comprende al centro il tachimetro analogico, a destra l'indicatore livello carburante, a sinistra al posto de contagiri, l'indicatore analogico del sistema ibrido. Questo è suddiviso in 4 settori: zona di ricarica (CHG) che indica la ricarica rigenerativa; zona Eco, corrisponde alla guida in modalità elettrica; zona Eco-Ibrida, indica la guida a bassa velocità con frequente azionamento del motore elettrico; zona di potenza (PWR), indica il massimo sfruttamento della potenza ai regimi più elevati. All'interno del tachimetro è ricavato il display per il computer di bordo, la temperatura esterna e l'ora. Al centro della plancia troviamo lo schermo touch da 7″ e più in basso il semplice e pratico quadro dei comandi della climatizzazione. Ben fatti i pannelli interni degli sportelli anch'essi con la parte centrale in materiale morbido come la plancia. La capacità del bagagliaio è di 286 L che diventano 950 L con gli schienali abbassati (sdoppiati 60/40). Non molto pratici nel tempo i rivestimenti dei passaruota posteriori in plastica dura e la copertura asportabile del bagagliaio priva di appigli.

SU STRADA La visibilità in marcia e in manovra è buona. La telecamera posteriore aiuta in retromarcia anche se l'esemplare in prova è privo di sensori posteriori di parcheggio. Come in tutte le ibride, i primi metri vengono percorsi in modalità elettrica, ma può anche accadere che il motore termico si avvii subito (dipende dallo stato di carica delle batterie di trazione). Il 4 cilindri di 1497 cc a ciclo Atkinson si rivela molto silenzioso ai bassi e medi regimi. Del tutto assenti i cigolii di plastiche o altri rumori molesti su sconnesso. Il cambio a variazione continua E-CVT è ottimo per il lento traffico cittadino grazie alla estrema progressività ma nell'uso brillante e in autostrada mostra i suoi limiti. Nelle decise accelerazioni o riprese il motore va inutilmente troppo su di giri penalizzando il consumo ed il confort acustico. I consumi ottenuti nel corso della nostra prova sono un po' deludenti (soprattutto in città) e comunque assai lontani da quelli dichiarati, ottenuti in sede di omologazione. In modalità Eco con traffico urbano intenso abbiamo ottenuto una media di 16,6 Km/l (6,0 L/100 Km), mentre nei tratti extraurbani/autostradali il consumo si è attestato rispettivamente sui 18,5 km/l (5,4 L/100 Km) e 17,2 Km /l (5,8 L/100 Km), sempre con climatizzatore spento. Valori, questi, del tutto alla portata di vetture a benzina di pari segmento e di auto diesel di potenza e peso ben superiori. Da sottolineare che il risultato peggiore, nonostante l'ausilio del motore elettrico, è stato ottenuto proprio nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico, tipici delle nostre grandi città, situazione che invece dovrebbe essere, in linea teorica, la più favorevole per una vettura ibrida. Ciò dimostra che in tali condizioni il motore termico interviene frequentemente, rendendo marginale il contributo dell'elettrico. Inoltre, ancora una volta emerge l'inattendibilità (in misura maggiore per le ibride) dei valori di consumo (e di conseguenza delle emissioni di CO2) dichiarati dalle Case, in quanto ottenuti in condizioni assolutamente irreali. I consumi dichiarati dal costruttore sono 3,2 L/100 km nel ciclo urbano, 3,6 L/100 km in quello extraurbano, combinato 3,6 L/100 km, emissioni CO2 75 g/km, serbatoio da 36 L. Lo sterzo è leggero, ottimo per la città; migliorata la precisione nei percorsi extraurbani. I freni (4 dischi) sono adeguati alle prestazioni della vettura ma, come su altre ibride del marchio giapponese, è necessario tener conto degli spazi di frenata un po' più lunghi rispetto al normale standard attuale. Le ottime sospensioni assorbono bene le buche e le sconnessioni stradali ( pneumatici 195/50 R16), sebbene ai fini del confort, ci sembra più appropriata la scelta di un pneumatico a spalla più alta come sulla 1.0 3 cilindri. La tenuta di strada è rassicurante con un lieve sottosterzo del tutto controllabile.

IN OFFICINA Il 4 clindri Toyota VVTi di 1497 cc a corsa lunga (alesaggio e corsa 75×84,7 mm) è un bialbero a camme in testa, 16 valvole con variatore di fase all'aspirazione. Il controllo livelli si effettua molto agevolmente cosi come l'eventuale sostituzione dei fusibili alloggiati in due scatole nel vano motore. Le batterie di trazione sono alloggiate sotto il sedile posteriore. Il valore dell'alta tensione di alimentazione per il sistema ibrido è di 520 V. Il motore elettrico è un sincrono a magneti permanenti con un picco di potenza di 45 kW (61 CV) e una coppia di 169 Nm. Le batterie di trazione sono al nichel-metal-idruro con una tensione nominale di 144 V e la capacità di 6,5 Ah. Si nota la consueta cura, tipica del costruttore nipponico, nel montaggio e nella realizzazione dei vari componenti all'interno del vano motore. Le sospensioni anteriori sono del tipo Mc Pherson mentre al posteriore è presente il solito ponte torcente a ruote interconnesse. Solo discreto il contenuto del manuale di istruzioni per l'utente, buona la veste grafica. Garanzia vettura 3 anni/100 mila km, sistema ibrido 5 anni/100 mila km, corrosione perforante 12 anni.

INFOTAINMENT La Yaris è dotata del sistema multimediale Toyota Touch 2 con schermo touch da 7″ per gestire le funzioni audio, il navigatore, il clima e il bluetooth. Il sistema audio è di buon livello in rapporto alla categoria del veicolo e dispone di 6 altoparlanti. Migliorabile la selezione delle varie emittenti. Il navigatore dall'ottima grafica, è di facile utilizzo mentre le mappe non sono del tutto aggiornate. Le prese Aux e USB sono alloggiate in posizione accessibile accanto al vano portaoggetti della consolle centrale. Buono il sistema bluetooth- vivavoce ed estremamente rapida la connessione di un nuovo smartphone.

SICUREZZA La Toyota Yaris è dotata di serie di ben 7 airbag (con disattivazione airbag passeggero) ed ha ottenuto 5 stelle nel crash test EuroNCAP (nuovo protocollo). Protezione adulti 89%, protezione bambini 81%, pedoni 60%, safety assist 86%. Le cinture di sicurezza anteriori con pretensionatori e limitatori di carico non sono regolabili in altezza. Presenti ganci isofix posteriori e il TPWS (controllo pressione pneumatici).
Buona la dotazione di dispositivi di ausilio alla guida che comprende ABS, VSC (controllo stabilità), TRC (controllo di trazione), BA (assistenza alla frenata di emergenza) retrovisore elettrocromatico e sensore pioggia.

IL GIUDIZIO IN SINTESI

 

SicurAUTO.it ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la cortese collaborazione

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15 Commenti

Paoblog
11:13, 12 Marzo 2015

In realtà solo il Top di gamma ha di serie le 195/50 R16 … le altre versioni hanno di serie pneumatici 175/65 R15, più confortevoli e più votate al risparmio…

Bruno
15:49, 16 Marzo 2015

Infatti nell'articolo accenniamo che la misura degli pneumatici montati sui modelli base è più consona e confortevole.

Paoblog
10:52, 17 Marzo 2015

La scorsa settimana ho percorso complessivamente 471 km. così suddivisi: 120 km in ambito urbano + 100 km. in autostrada/superstrada ed il resto in ambito extraurbano, con un consumo medio di 24,4 km/lt. – nel percorso (urbano) dal distributore all'ufficio pari a circa 11 km il consumo è stato di 26,32 km/lt.

JFBorsani
14:49, 25 Settembre 2015

Secondo me vi state incartando su una discussione sterile. La Yaris HSD che ho guidato per due anni in UK e Italia percorreva in UK in media 25km/l tra città ed extraurbano, mentre in Italia non arrivava ai 21km/l. In città in UK ho toccato varie volte 29km/l mentre in Italia raramente ho superato i 23km/l. Ho percorso circa 40mila km con un auto che ne aveva già 10mila al momento dell'acquisto. Ho effettuato tutta la manutenzione standard Toyota, gomme sempre in ordine e alla pressione corretta e nulla più. Non so se il tipo di benzina e il clima influenzino il consumo, per certo la carica batterie con il freddo dura di meno. Il guidatore, cioè io, aveva sempre lo stesso “piede”. Ergo l'unica differenza sul consumo la fanno i limiti di velocità che in UK (50-70km/h) vegono rispettati e in Italia (io vivo a Roma) nessuno se li fila. Buona elettrica giornata!!

Bruno
19:52, 17 Novembre 2015

Gent.mo Sig. Filippo,anche per Lei valgono le spiegazioni fornite a Prius Driver ed a Paoblog. Il nostro compito non è realizzare primati di basso consumo, ma testare le vetture da normali automobilisti nelle condizioni reali.

Paoblog
07:42, 23 Novembre 2015

Per amor di chiarezza ci tengo a precisare che i consumi di cui parlo non sono effettuati nelle migliori condizioni possibili, falsamndo quindi i risultati, ma nell'uso quotidiano che per quel che mi riguarda consiste nel fare il pendoare dalla provincia ovest milanese sino a Milano, attraversando l'intera città, dato che lavoro a Milano est con tragitti complessivi (A/R) di 62 km., in condizioni favorevoli al mattino (partenza 6.15 – arrivo 7.10) e sfavorevoli al rientro, (partenza 17.00 – arrivo dalle 18.15 alle 18.40) in colonna perenne tra Settimo Mil.se e Bareggio. Per il resto delle percorrenze il traffico è discontinuo, ma il sabato pomeriggio, se vengo a Milano, non sarà come Roma, ma è un bel caos. In autostrada velocità media 120 kmh con consumi medi di 22,5 km/lt. Giusto oggi ho toccato i 20.000 km. ed il consumo medio si attesta sui 24 km/lt (+/- 0,2) mentre quello medio settimanale oscilla tra un minimo di 23,5 e 25,80. (punte inferiori ai 23 solo se faccio molta autostrada nel fine settimana)

Enzo
08:29, 24 Novembre 2015

Ho acquistato una Prius nel 2008 in questo mese (Novembre 2015 l'ho venduta) tra poco sarò possessore di una nuova Yaris Hybrid. Forse qualcuno sbaglia qualcosa.

Vittorio
20:07, 30 Gennaio 2016

Dopo 6 mesi di utilizzo parsimonioso precedentemente in città confermo che il consumo medio è 5,9l/100km. Una delusione speravo almeno un 5. Piede leggero e non mi raccontate le menate della pulse glide ecc. Di inverno va quasi sempre solo il termico. Si tratti urbano brevi es. casa lavoro 5 km non si sfrutta. Era meglio prendere una dieselina come musa o 500l.

Bruno
19:57, 2 Febbraio 2016

Gentile Sig. Vittorio,grazie per averci comunicato la sua esperienza diretta a conferma dei consumi da noi rilevati.

Ivan
23:15, 18 Maggio 2016

Mi spiace vedere come una testata che si vanta di informare gli automobilisti, riporti delle prove chiaramente effettuate senza neanche sapere cosa sia una auto ibrida. Io ho la yaris da più di due anni, 36000km percorsi quasi interamente in milano in mezzo alle code ed al traffico, e quando mi va male in un pieno ho una media di 26 al litro, ma non mancano specie in estate il percorrere 850km con un pieno (quindi 30 litri esclusa la riserva). Come mai una così grande discordanza di risultati? Molto semplice. Non avete capito che una auto ibrida non è una auto elettrica. Il sistema HSD Toyota si chiama appunto Hybrid Sinergie Drive, dove per “Sinergie” sta per sinergia fra il funzionamento del motore termico aiutato dai motori elettrici. Quando mi dite che la causa dei consumi alti è la batteria piccola, dimostrate solo grande ignoranza, in quanto la batteria di una batteria ibrida è volutamente piccola, perché essendo ibrida NON deve essere usata in elettrico, ma con l'uso combinato della trazione. Io sfido qualunque redattore, giornalista o tester ad incontrarci a milano, rifare lo stesso giro, e vi dimostro che guidando normalmente, senza nessuna menata da hypermiller, la Yaris ibrida se usata come auto ibrida, e non elettrica, assicura in città percorrenze fra i 25 ed i 30km al litro. i 6lx100km, in 36000 km percorsi non li ho mai visti se non a 140 di tachimetro in autostrada. Io la sfida ve l'ho lanciata, vedremo se avrete il coraggio di accoglierla.

giorgio
09:54, 22 Febbraio 2017

Mi spiace, ma mi ritrovo perfettamente con le valutazioni di questa prova su strada. Ho letto tutti i tutorial possibili e immaginabili sulla guida di una auto ibrida, ho seguito tutte le istruzioni alla lettera e sono sempre lì concentrato a guardare Il display per assicurarmi di consumare il meno possibile. Purtroppo a Bologna forse complice il freddo, il motore termico interviene in continuazione e il traffico lento impedisce di ottimizzare Le frenate e il recupero energetico. Non mi aspettavo consumi da gridare al miracolo, ma neanche consumi così elevati. finora il massimo che sono riuscito ad ottenere dopo un mese di prova e 17,6 km con un litro nel misto e 15,5 in città. Per quanto io possa migliorare il mio stile di guida, dubito che questa macchina possa seriamente arrivare a 26 km con un litro. ho calcolato che con le mie percorrenze medie di circa ?20000 all'anno rispetto al mio vecchio GPL spenderò ?900 in più all'anno cifra che non so come potrò recuperare con altri vantaggi se non quello di avere una macchina comunque divertente da guidare, molto silenziosa e piuttosto sicura Il che non è poco.

Bruno
08:10, 23 Febbraio 2017

Gent.mo Sig. Giorgio,
La ringrazio per il suo utile commento. Il freddo peggiora sicuramente i consumi, tuttavia la nostra prova si è svolta a marzo con temperature medie di 14-15 gradi ottenendo risultati molto simili ai suoi.

Cordiali saluti.
Bruno Pellegrini

giorgio
14:53, 16 Marzo 2017

Aggiungo questo: capacità serbatoio 36 litri. 36 litri X 26km a litro che molti dichiarano di fare (tralasciando queli che dicono che addirittura ce ne fanno 30 o più dando dell'inetto a “chi non la sa guidare”) sono circa 936 km. Allora perchè a serbatoio pieno mi viene dato un range di 598? sono 300 km in meno. Può darsi che il range previsto si basi sui consumi medi dell'ultimo percorso, ma dovete anche spiegarmi perchè a ogni pieno i consumi previsti (già peggiorativi rispetto alle aspettative) peggiorano ulteriormente visto che alla fine con un pieno invece di 598 se ne fanno quasi 100 in meno, e siamo alla metà dei consumi dichiarati, perfettamente in linea con la recensione di questo sito. Non sono qui per provocare ma per capire…soprattutto per capire come fate a sfruttare accelerazioni e frenate rigenerative in un traffico dove al massimo si raggiungono i 30 km/h fra uno stop e l'altro e dove per fare 5 km ci vogliono 30 minuti, quindi nessuna possibilità di fare intervenire il motore termico in accelerazione che riparte spessissimo solo per ricaricare le batterie. E senza possibilità di fare frenate lunghe e controllate per ricaricare la batteria. Mi farebbe davvero piacere scoprire i segreti della vostra guida a parte dichiarazioni sensazionali tipo: “io ci faccio 30 a litro e anche di più” e “siete voi che non la sapete guidare”. Anche perchè io non la guido nè come una vecchia signora nè come un milanese imbruttito, guido da 30 anni e ho percorso centinaia di migliaia di chilometri per lavoro, e uso sempre la modalità ECO e mai quella EV. A proposito @Ivan R: a 140km h in autostrada a velocità costante e in pianura, consuma circa 7,2 a litro se vuole le faccio una foto. Mentre in accelerazione e in modalità ECO e con accelerazione decisa ma controllata, il motore seppur per pochi secondi arriva a consumare anche 25 litri per 100km. Per abbassare drasticamente la media bisognerebbe fare molta strada con quella accelerazione, dare abbastanza velocità per poi alzare il piede e tenerla a filo di gas, ma il traffico non lo permette, si frena dopo pochi metri. Partire in elettrico è anche peggio…il livello della batteria che non raggiunge mai il massimo, scende rapidamente sotto le tre tacche. Quindi riassumendo: nel traffico intenso l'elettrico non aiuta il termico e non serve a ridurre i consumi. Alle alte velocità (oltre i 110kmh) l'elettrico è inutile a meno di non fare una guida snervante fatta di continui rilasci in autostrada a velocità medie e arrivando due ore dopo rispetto a chi chi ha un diesel e se ne sbatte e fa tranquillamente i 130/140 consumando meno. Quindi alla fine riesco a pensare che quest'auto possa percorrere massimo dai 20 ai 24 km con un litro solo se guidata su lunghi tragitti (perchè sui brevi ad ogni ripartenza sono dolori con il termico in fase di riscaldamento), col condizionatore spento, a un clima esterno temperato, con un traffico scorrevole e a una velocità di percorrenza di 70/90 km h. Condizioni in cui col mio veccho GPL riuscivo a fare 400 km con 20 euro circa, e considerando che con 45 euro la Yaris fa un pieno, alla fine mi state dicendo che la Hibrid consuma meno di un GPL 1200. Scusate ma la cosa mi fa un po' sorridere…sono due mesi che a ogni rifornimento segno i consumi reali e quelli previsti e l'ho testata su ogni tipo di percorso e con diversi stili di guida, olio nuovo, gomme nuove e pneumatici standard a pressione controllata ogni settimana. Sono qui in attesa di conoscere i segreti della vostra guida, invece di lanciare accuse di incompetenza e postare dati irreali e non dimostrabili, potete fare qualcosa di più utile e magari fare un video tutorial dove ci fate vedere come riuscite a fare 26/30 km con un litro.

Cordiali Saluti a tutti

Bruno
17:20, 16 Marzo 2017

Gent.mo Giorgio,
La ringrazio per il suo ulteriore e dettagliato contributo.
Un cordiale saluto.

Paoblog
14:54, 5 Giugno 2017

Sono andato a rileggere la bozza del commento e mi sono accorto di aver dimenticato alcune righe che potrebbero servire allo scopo, che non è quello di fare polemica, ma solo di confrontarsi.

Si legge che il singolo percorso da pieno a pieno può risentire di condizioni favorevoli che falsino i consumi il che ovviamente è verissimo, ma da parte mia ho abbastanza onestà intelletuale da non sbandierare per normali dei consumi ottenuti occasionalmente.
Per quel che mi riguarda fa testo il consumo medio, riferito a circa 28.000 km annui, con rilevazione “da pieno a pieno”, a velocità da codice, con gomme invernali in inverno e condizionatore in estate.
E questi sono i risultati:25,04 km/lt. (da fine febbraio 2017 ad oggi) contro i 24,15 km/lt. del 2016 ed i 23,53 km/lt del 2015.

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