Honda: in ripresa l'attività post-terremoto

Un portavoce del costruttore nipponico ha comunicato che le sue attività in Europa stanno per tornare a livelli regolari dopo le interruzioni della produzione dovute alla mancanza di componenti provenienti dal Giappone, la cui fornitura era stata interrotta in conseguenza dei danni agli stabilimenti provocati dal disastroso terremoto dello scorso marzo.

DA SETTEMBRE SI RIPARTE – Honda UK, cioé la filiale britannica del gruppo, ha dichiarato che la ripresa completa dell'attività produttiva si avrà nel mese di settembre, quando l'impianto tornerà alla cadenza produttiva giornaliera del periodo pre-terremoto. Honda ha tenuto a precisare che le maestranze dello stabilimento inglese di Swindon, dove si producono la Civic e la CRV, hanno ricevuto l'intero stipendio anche per il periodo in cui l'impianto è rimasto fermo. Anche la produzione della Civic e della City nello stabilimento turco di Gebze, che risultava particamente dimezzata rispetto alla cadenza di 93 unità al giorno che si registrava prima del terremoto, riprenderà pienamente a settembre. Ken Keir, vice-presidente di Honda Europe, ha dichiarato: «Siamo estremamente soddisfatti del fatto che le attività di produzione in Europa di Honda possano riprendere a ritmo regolare e vorrei ringraziare i nostri clienti e i concessionari per la grande comprensione mostrata durante questo periodo difficile. Ci impegneremo al massimo per soddisfare tutte le richieste della clientela».

E NEL MONDO… – Per quanto riguarda le aree extraeuropee, la piena operatività nelle fabbriche nordamericane si otterrà a partire da agosto mentre in Asia, Oceania e Cina tale condizione si verificherà, in quasi tutti gli stabilimenti, tra agosto e settembre. Quel “quasi” lascia intendere che in alcune aree del pianeta l'attività di Honda non potrà tornare normale che in un secondo tempo, ma la casa non ha specificato quali sono gli stabilimenti ancora in sofferenza.