Fiat Punto Mylife: è conveniente, ma le manca qualche airbag

La maggior parte degli analisti e degli operatori del settore auto concordano nell'affermare che nel 2011 il mercato dell'auto nuova vivrà ancora momenti difficili, con ulteriori cali di vendite rispetto a un 2010 già assai fiacco. La Fiat non potrà contare su molti nuovi modelli e, anzi, ne ha già mandati o ne manderà in pensione parecchi ritenuti al termine della loro vita operativa (Multipla, Punto Classic, 600, Ulysse e Croma). Come novità, nel 2011 presenterà in pratica solo il crossover Freemont, mentre l'arrivo del resto della gamma rinnovata e delle nuove proposte è rimandato all'anno prossimo.

VERSO IL 2012 – Di fronte a una situazione di mercato che già di per sé si profila poco incoraggiante, molti si chiedono (e la domanda è quanto mai pertinente e d'attualità) come farà la casa torinese a difendere le sue quote di mercato senza uno o più modelli capaci di catturare davvero l'attenzione di un numero sufficiente di potenziali acquirenti. Ad Andrea Formica, neo-amministratore delegato di Fiat Automobiles (nonché direttore vendite di tutti i marchi del gruppo) toccherà il non facile compito di traghettare l'azienda verso un 2012 che vedrà finalmente l'esordio di nuove proposte che dovrebbero irrobustire le vendite.

SERIE SPECIALI – Nel frattempo, Formica (che proviene da Ford, altro costruttore “generalista”) ha dovuto far leva sulla convenienza, ricorrendo al vecchio stratagemma delle serie speciali a prezzo ribassato come la Punto Mylife. La nuova versione è arrivata da poco negli autosaloni e sarà seguita a marzo dalla Bravo Mylife e, più avanti, dalla Panda Mylife, che dovranno sostenere un po' le vendite di entrambi i modelli le cui versioni rinnovate sono attese, rispettivamente, nel 2012 e nel 2013. “Abbiamo già lanciato l'operazione Punto Mylife – ha dichiarato Formica in una recente intervista – ovvero la vendita dell'auto con allestimento completo a 9.900 euro. Un prezzo trasparente con nessuna sorpresa finale”.

UNO “SCONTONE” – Il prezzo interessante sicuramente c'è, ma a dire il vero le cose non stanno esattamente come sostiene il dirigente Fiat. La Punto Mylife è in realta una normale Punto Evo arricchita con il navigatore satellitare TomTom, il vivavoce e il lettore CD MP3, offerta però a un prezzo di listino più contenuto rispetto alla versione Dynamic (12.950 euro contro 13.750 per le 1.2 benzina a tre porte). Uno “scontone” di circa 3 mila euro rende poi parecchio appetibile il prezzo finale: la macchina si porta via con 9.900 euro più l'Ipt, un prezzo rispetto al quale non sono ufficialmente previste altre agevolazioni (anche se noi, al posto dei clienti, proveremmo a chiedere ulteriori ribassi ai venditori).

PERDE TRE AIRBAG – Come spesso avviene c'è sempre un retroscena poco gradevole dietro ogni promozione. Risvolto che in questo caso impatta direttamente sulla sicurezza: dall'equipaggiamento My Life mancano, infatti, l'airbag per le ginocchia del guidatore e i due airbag laterali anteriori, che invece sulle altre Punto ci sono. Tra i tanti accessori meno importanti che si potevano eliminare è un peccato che si sia scelto di sacrificarne alcuni utili a preservare la sicurezza dei passeggeri. Una scelta che contrasta con le intenzioni originarie della casa, che a suo tempo aveva fatto esordire la Grande Punto sottolineandone la dotazione completa in fatto di airbag. Tra laltro così facendo il modello base della Punto diventa differente da quello testato da Euro NCAP e che ha attenuto a suo tempo delle ottime 5 stelle. Ci auguriamo che per le Panda e Bravo Mylife di prossimo arrrivo Fiat ci ripensi e decida di mantenere la filosofia low cost che contraddistinge queste serie speciali senza che a farne le spese siano le dotazioni di sicurezza. Per il momento sulla Punto My Life vi consigliamo di spendere 250 €uro in più e chiedere gli airbag laterali.