Nissan Note 1.2 12V Acenta: prova su strada

Nissan Note 1.2 12V Acenta: prova su strada

Il nostro esperto ha messo alla frusta la piccola monovolume giapponese con il 3 cilindri a benzina: ecco come va

19 Febbraio 2014 - 08:02

La rinnovata gamma Nissan Note, la piccola monovolume della Casa giapponese, prevede tre versioni: Visia, Acenta e Tekna. Fin dal modello d'ingresso, sono di serie dotazioni come il sistema Stop&Start (ISS), i vetri elettrici anteriori, la chiusura centralizzata e il cruise control. Sull'Acenta, troviamo anche i cerchi in lega (da 15” o da 16”), climatizzatore automatico, Bluetooth e divano posteriore scorrevole. Il top di gamma Tekna offre di serie il Nissan Connect, cerchi in lega da 16 pollici, sedili parzialmente in pelle, Around View Monitor e Nissan Safety Shield, oltre a Intelligent Key, volante in pelle e climatizzatore automatico. Tre i motori disponibili: un 1.2L 80 CV (59 kW) tre cilindri benzina aspirato, un 3 cilindri 1.2 sovralimentato DIG-S da 98 CV (72 kW) e un 4 cilindri 1.5 90 CV (66 kW) dCi diesel. Disponibili un cambio manuale a cinque marce e, in opzione, il cambio automatico CVT abbinato con il motore DIG-S 1.2. L’esemplare della nostra prova è una versione Acenta 1.2 80 CV, proposta a 15.300 Euro chiavi in mano, dotata di vernice metallizzata (600 Euro), e Tech Pack comprendente navigatore, AVM (Around View Monitor) e il sistema Safety Shield, (1000 Euro), per complessivi 16.900 Euro. Il prezzo d’attacco della versione Visia è di 13.450 Euro. Per i prezzi di tutte le versioni leggete qui il nostri listino.

DESIGN ED ESTERNI – La Nuova Note è costruita sulla piattaforma leggera V di Nissan, caratterizzata da un passo di 2,60 metri e sbalzi contenuti. Le fiancate sono alleggerite dalla suggestiva “squash line”, così definita poichè, secondo la Casa, il suo andamento ricorda la traiettoria della pallina sui campi da squash. Sul frontale, molto gradevole, c'è una nuova griglia che si sovrappone alle punte dei fari. Immancabili i passaruota accentuati e la linea dei finestrini rastremata verso la coda. Riuscito anche il posteriore con il montante curvato verso l'alto e i gruppi ottici spigolosi ed avvolgenti. Per i clienti del segmento B che gradiscono un look più sportivo, Nissan ha studiato il Pack Dynamic Styling con dettagli neri intorno alla griglia e ai fari anteriori e prese d'aria più grandi e scolpite nei due paraurti, anch'essi dal design esclusivo. La qualità di montaggio dei vari pannelli di carrozzeria appare discreta. Sulla vettura in prova la parte inferiore dello sportello posteriore sinistra è ampiamente fuori allineamento. Buono lo standard della verniciatura con spessori medi misurati di 75-95 micron.

INTERNI – Notevole la spaziosità interna per tutti i passeggeri, in particolare per quelli posteriori che possono godere di uno spazio per le gambe davvero considerevole anche con i sedili anteriori molto arretrati. La capacità del bagagliaio è di 325 litri che diventano ben 2012 reclinando gli schienali posteriori. Peraltro, il sedile posteriore è regolabile in avanti e indietro (optional con il Family Pack). I sedili anterioritrattengono bene, quello di guida è regolabile anche in altezza. I rivestimenti della plancia sono duri ma di aspetto gradevole e curato, così come i pannelli interni degli sportelli con inserti centrali dello stesso tessuto dei sedili. Ottima la grafica della moderna strumentazionestracolma di spie e indicatori e ben illuminata anche di giorno. Il contagiri analogico è a sinistra, al centro il grande tachimetro e a destra il quadrante multifunzione fra cui l’indicatore livello carburante. Per lo più scenografiche e scarsamente utili le indicazioni luminose e grafiche (Eco pedal) sulla guida ecologica. Il volante è regolabile in altezza ed è ricco di comandi integrati anch’essi ben realizzati. La consolle centrale, rivestita in nero lucido, comprende lo schermo multifunzione touch screen da 5,8 pollici con la relativa pulsantiera, mentre più in basso è alloggiato il gruppo circolare dei comandi a  pulsante  della climatizzazione con il relativo display anch’esso circolare. Il tutto si rivela molto funzionale nell’uso pratico. Particolarmente abbondanti i vani porta-oggetti con la particolarità del doppio cassetto porta-oggetti nel cruscotto. All’interno del cassetto superiore sono alloggiate le prese Jack e USB.

IN OFFICINA – Il 3 cilindri HR12DE è un bialbero a camme in testa (catena), 4 valvole per cilindro di 1198 cc, alesaggio x corsa 78,0 x 83,6 mm. Il controllo dei livelli è abbastanza agevole. Le scatole dei fusibili sono ubicate una nel vano motore e le altre due nell’abitacolo, rispettivamente sotto la plancia e nel fianchetto sinistro. Le sospensioni anteriori sono del consueto tipo Mc Pherson con barra stabilizzatrice, al posteriore è presente il noto ponte torcente a ruote interconnesse. L’impianto frenante comprende dischi anteriori autoventilanti e tamburi posteriori. La Nissan Note è lunga 4,10 m, larga 1,69 m, alta 1,53. Il programma di manutenzione prevede tagliandiogni 20 mila Km o 1 anno. La garanzia sul veicolo è di 3 anni/100 mila Km, sulla verniciatura 3 anni/Km illimitati, sulla corrosione passante 12 anni/Km illimitati. Migliorabile la completezza e la veste grafica del manuale di uso e manutenzione in dotazione alla vettura. Più curati invece i supplementi relativi all'audio e al navigatore.

SU STRADA – La visibilità è buona anche in retromarcia grazie anche alla retrocamera. Il 3 cilindri 1.2 della Note ci ha sorpreso positivamente. Nonostante la coppia massima modesta ad un regime abbastanza elevato (110 Nm a 4000 giri), si rivela abbastanza pronto ai bassi regimi sia in accelerazione che in ripresa. Buona anche l’elasticità ed apprezzabile l’assenza di vibrazioni. Al minimo il motore è molto silenzioso ed è evidente una certa lentezza nello scendere di giri in rilascio. Ottima la manovrabilità del cambio con innesti correttamente contrastati. Un po’ ampia l’escursione della leva. La frizione richiede un sforzo limitato ed è ben modulabile. Inspiegabile l’assenza del sistema hill holder per le partenze in salita. Eccellente la maneggevolezza della Note grazie anche allo sterzo leggero e abbastanza preciso. Buone la tenuta di strada ed il confort offerto dalle sospensioni su fondi sconnessi, grazie anche ad una scelta saggia di pneumatici a spalla relativamente alta (185/65R15). I freni sono progressivi e sufficientemente potenti. I consumi di carburante rilevati nel corso della prova, non sono da primato. Nell’uso urbano abbiamo ottenuto una media di 8,2 l/100 km (12 Km/l), che tuttavia sono saliti a 9,2 l/100 km (10,8 Km/l) nelle peggiori condizioni di traffico cittadino (quello di Roma, per intenderci), nonostante lo Stop&Start si sia mostrato infaticabile e molto efficiente. Francamente ci aspettavamo un risultato migliore. Nei percorsi extraurbani il consumo medio si è attestato sui 7 l/100 km (14,2 Km/l). I dati sono stati rilevati in modalità ECO (tasto sul tunnel centrale), con climatizzatore spento e il solo guidatore a bordo. La Casa dichiara un consumo di 5,9 l/100 km nel ciclo urbano e 4,0 l/100 km in quello extraurbano, con emissioni di CO2 di 109 g/Km. La capacità del serbatoio carburante è di 41 litri e il peso a vuoto della vettura è 1113-1198 Kg a secondo delle versioni.

INFOTAINMENT – Il sistema Nissan Connect 2 si avvale di uno schermo touch screen da 5,8 “ per l’impianto audio CD, il navigatore contecnologia Google TM, e il Bluetooth. Molto buono l’impianto audio che dispone di 6 altoparlanti ed è regolabile tramite comandi pratici ed intuitivi. Buona la funzionalità del navigatore, sebbene migliorabile nella dizione in italiano. Facile e veloce la connessione bluetooth di un nuovo telefono e di buon livello la ricezione audio in vivavoce. Noi l'abbiamo testato con un Samsung C 3310.

SICUREZZA – La Nissan Note dispone di serie di 6 airbag: 2 airbag frontali, 2 laterali zona torace, 2 airbag a tendina zona testa. Nel crash test Euro NCAP con il nuovo standard ha ottenuto 4 stelle (protezione adulti 86%; bambini 82%; pedoni 58%; Safety assist 70%). Presenti i pretensionatori e i limitatori di carico anteriori nonchè gli attacchi Isofix sul sedile posteriore. La dotazione dei sistemi di ausilio alla guida è assai completa: di serie ABS, EBD, ESP, sistema TPMS (controllo pressione pneumatici). Su Note debutta il sistema Nissan Safety Shield: una rete di tre funzioni di sicurezza che garantisce visibilità e protezione agli occupanti. Note monta anche il sistema Nissan Around View Monitor (AVM). È la prima volta che queste tecnologie vengono installate a bordo di un'auto compatta. Il sistema Nissan lavora solo con le immagini acquisite dalla retrocamera dell'AVM collocata sul portellone. Quindi l'obiettivo deve essere sempre perfettamente pulito e a tale scopo è stato realizzato un sistema automatico di lavaggio e asciugatura ad aria compressa che rileva la presenza e il tipo  di sporco sull’obiettivo. Il sistema Nissan Safety Shield comprende le tre seguenti tecnologie: Blind Spot Warning (BSW)Lane Departure Warning (LDW) e la Moving Object Detection (MOD). La funzione LDW è al debutto nel segmento B e si affida unicamente alla retrocamera del sistema AVM per riconoscere anche la segnaletica orizzontale. Abbiamo verificato che il sistema funziona bene ed è molto sensibile. La funzione MOD, sfruttando le funzionalità dell'Around View Monitor, controlla l'avvicinamento di pedoni o veicoli durante le manovre in retromarcia. Mentre i sistemi di parcheggio assistito convenzionali si limitano a segnalare al conducente la presenza di eventuali ostacoli, la funzione Moving Object Detection emette un avviso sonoro e visivo quando rileva oggetti o persone in movimento (ad esempio un bambino che cammina verso l'auto in retromarcia).

CONCLUSIONI – A conclusione della nostra prova, possiamo affermare che la Nissan Note ci ha convinto pienamente per la sua notevole abitabilità, il comportamento stradale sicuro e disinvolto, il confort e la dotazione di sistemi di sicurezza attiva realmente degna di una vettura premium. Inoltre i prezzi di listino sono molto competitivi e senza sorprese visto che molte dotazioni sono di serie. Il consumo di carburante in città non è il suo punto di forza.

(SicurAUTO.it ringrazia l’officina Toppi Claudio di Roma per la cortese collaborazione)

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