
SicurAUTO.it vi racconta come va la più piccola tra le 3 volumi della casa di Stoccarda
La CLA fa da apripista in un settore che nei prossimi anni assumerà un importanza sempre maggiore ovvero quello delle berline tre volumi compatte premium (le avversarie si sono già attrezzate, come Audi con la A3 sedan). In Europa le classiche berline tre volumi hanno avuto negli ultimi anni un vero e proprio crollo: unica eccezione le berline dei marchi premium che però fino ad oggi, a causa delle dimensioni e dei prezzi, non riuscivano a raggiungere molti potenziali clienti; di qui la scelta strategica di creare un nuovo segmento di mercato. Dal punto di vista estetico la CLA si presenta con un frontale identico alla Classe A (vettura con la quale condivide gran parte della meccanica) e con una linea spioviente al posteriore davvero ben riuscita; caratteristiche le portiere senza le cornici dei cristalli. La CLA è disponibile in 3 allestimenti (Executive, Sport e Premium) e con motorizzazioni diesel, 1.8 da 136 CV (CLA 200 CDI) e 2.2 da 170 CV (CLA 220 CDI) e benzina, un 1,6 da 122 CV (CLA 180) o 156 CV (CLA 200) e un 2.0 turbo da 211 CV (CLA 250) o da 360 CV (CLA 45 AMG 4MATIC). La versione oggetto della nostra prova è la 200 CDI in allestimento Sport
IN OFFICINA – La CLA è lunga 4,63 metri ed è larga 1,78 metri; il bagagliaio ha una capacità di 470 litri. Il motore, un 1,8 Diesel con 136CV, eroga 300 Nm di coppia tra i 1600 e i 3000 giri/minuto mentre il cambio è un robotizzato 7 marce doppia frizione 7G-DCT; la trazione è anteriore. Le sospensioni sono di tipo McPherson all’anteriore e multilink al posteriore. Sul ponte si possono notare una carenatura sia sotto il motore sia lungo il sottoscocca. La carenatura del sottoscocca è ricoperta da un sottile strato di tessuto che ha lo scopo di ridurre la rumorosità dovuta agli schizzi d’acqua che potrebbero raggiungere la vettura percorrendo strade bagnate. I fari sono allo Xenon con centralina di alimentazione dedicata per ogni faro. Come sempre in questi casi, date le elevate tensioni in gioco e i pericoli connessi con il dover maneggiare le lampade allo Xenon sconsigliamo il fai da te.
INTERNI – Elevata la qualità percepita dei materiali dei comandi in particolar modo quelli della plancia e dei sedili (nella versione in prova in versione sportiva con poggiatesta integrati), buona la qualità delle plastiche delle portiere mentre la parte inferiore risulta un po’ meno curata. Il design della plancia è molto pulito; lo schermo del navigatore però lascia un po’ a desiderare sia per l’aspetto posticcio sia per gli scricchiolii che a volte provengono dal suo supporto. Dal punto di vista del design la CLA ha lo stesso stile della Classe A: la plancia ricorda vagamente una forma ad ala ed ospita le bocchette di aerazione che ricordano le turbine di un aereo. Sulla consolle centrale ci sono i comandi del sistema infotainment e una pulsantiera con l’hazard e il pulsante della gestione motore e cambio. Nella parte inferiore della consolle si trovano i comandi della climatizzazione. Il tunnel centrale che divide i posti anteriori ospita la manopola, in alluminio, per il controllo dell’infotainment e due portabicchieri. Il quadro strumenti è costituito da due strumenti analogici, un contagiri sulla sinistra e un tachimetro sulla destra e da un computer di bordo al centro: tutta la strumentazione si caratterizza per la facile lettura. Il volante è a tre razze in pelle traforata, ha una buona ergonomia e ospita i comandi per il controllo del computer di bordo e dell'impianto stereo; presenti anche i paddles che permettono di cambiare marcia manualmente. Per quanto riguarda l’abitabilità lo spazio nei posti anteriori è buono. Discreta l’abitabilità per i passeggeri posteriori: buona l’accessibilità ma i più alti sbatteranno la testa sul padiglione posteriore.
SU STRADA – La visibilità a bordo della vettura è molto buona, con qualche limite, tra l’altro ottimamente compensato dalla retrocamera, in retromarcia. Tre le modalità di gestione della dinamica di guida: Eco (E), Manuale (M) e Sport (S). Dal punto di vista delle prestazioni buona su tutto l’arco di utilizzo la spinta del motore, ottimamente accoppiato al cambio automatico a 7 marce; la gestione di quest’ultimo rispetto alla sorellina (la Classe A) è migliorato e i passaggi anche tra le marce basse sono molto fluidi. Migliorata anche, sempre rispetto alla Classe A (leggi qui la nostra prova) l’insonorizzazione, segno questo che la CLA non è una Classe A col bagagliaio più grande ma una vettura con una sua personalità e sulla quale mercedes punta molto. La CLA in prova si è fatta apprezzare per un assetto piatto con poco beccheggio e rollio quasi assente; di contro, complice la gommatura importante il confort sulle sconnessioni ha lasciato a desiderare. Ottimo il feeling dello sterzo e buono quello del pedale del freno. La frenata è potente e ben modulabile. Per quanto riguarda i consumi: in città abbiamo rilevato 6.4 litri/100 km, nel misto il consumo è stato di 5 litri/100 km (con il piede leggero abbiamo raggiunto anche i 4,5 litri/100 km) mentre in autostrada abbiamo consumato 5,2 litri/100km
INFOTAINMENT – La vettura in prova era dotata dell’impianto Audio 20 di serie con navigatore Becker con schermo da 7” . L’utilizzo è molto semplice e il sistema tiene conto una volta impostata la destinazione di molti parametri tra cui ad esempio lo storico del traffico lungo il tragitto. Grazie alla manopola posta sulla consolle centrale è possibile comandare anche l’impianto audio: ottima la gestione dei file MP3, con la ricerca dei brani e degli album davvero molto semplice. La qualità audio dell’impianto è molto buona sia con i file compressi sia con la radio che con i CD. Per quanto riguarda la connettività bluetooth del telefono è da segnalare la facilità di accoppiamento del telefono al sistema e la qualità davvero ottima dell’audio in vivavoce (per questo test abbiamo utilizzato un LG Optimus pro).
SICUREZZA – La Mercedes CLA ha ottenuto 5 stelle Euro NCAP con una protezione per gli adulti pari al 91% mentre per i bambini il risultato è stato del 75%. La dotazione di serie prevede 7 airbag. I più piccoli possono contare su due attacchi ISOFIX con ganci top tether per il seggiolino. Presenti gli indicatori di cinture slacciate su tutti e cinque i posti ma per quanto riguarda i passeggeri posteriori la grafica non è molto chiara ed inoltre non c’è il cicalino acustico di mancato allaccio della cintura. Per quanto riguarda i dispositivi elettronici di ausilio alla guida, ABS, ESC e EBA sono di serie su tutta la gamma. I fari sono alogeni, optional allo Xenon, come pure il retrovisore centrale e quello lato guidatore sono elettrocromatici. Optional anche il Distronic Plus.
PREZZI – L'allestimento d’ingresso alla gamma CLA è l’Executive che con il motore a benzina da 122 CV (CLA 180) costa 30 mila 139 Euro mentre la Diesel 200 CDI da 136 CV costa 31 mila 147 Euro. L’allestimento Sport costa 2 mila 47 Euro in più mentre per il Premium bisogna aggiungere sempre rispetto all’allestimento Executive 4 mila 23 Euro. La 200 CDI con cambio automatico parte da 35 milam 902 Euro, che con gli accessori pressenti sulla vettura in prova (cerchi in lega da 18”, sistema Distronic Plus, fari Bi-Xeno e pachetto specchietti) diventano 41 mila 301 Euro. In conclusione la CLA è sembrata una buona vettura, con un importante contenuto di sicurezza e di tecnologia al servizio di chi guida, che potrebbe essere un buon successo commerciale andando a conquistare clientela sia tra chi per la prima volta sceglie il marchio della stella a tre punte sia tra parte dei possessori della classe C (il nuovo modello sarà ancora più grande) che desiderano una tre volumi un po’ più compatta.
SicurAUTO.it ringrazia l'officina Antares di Roma per la cortese collaborazione
Si ringrazia l'agriturismo La Piantata per la concessioni degli spazi fotografici