Confort di prim'ordine e grande abitabilità sono le doti principali della nuova ammiraglia di Casa Ford
La Ford Mondeo, giunta alla quarta generazione non delude le aspettative. Il salto qualitativo verso l'alto è percepibile al primo contatto con l' ammiraglia della Casa dell'ovale blu. La nuova Ford Mondeo viene proposta nei consueti allestimenti Plus e Titanium con motori a benzina EcoBoost 3 cilindri 1.0 (125 CV) disponibile a partire dai prossimi mesi, 4 cilindri 1.5 (160 CV), 4 cilindri 2.0 (203-240 CV), oppure diesel TDCi 4 cilindri 2.0 (150-180-210 CV). Per la versione ibrida è previsto un 4 cilindri a benzina di 2.0 litri a ciclo Atkinson abbinato ad un motore elettrico sincrono a magneti permanenti per complessivi 187 CV. Proposta anche la versione AWD (4×4) sia berlina che SW, abbinata al propulsore TDCì (150-180 CV). I prezzi di listino partono da 27.250 euro della versione 1.5 benzina 160 CV fino ad arrivare ai 37.250 euro della SW 2.0 TDCi 180 CV AWD. Noi abbiamo provato la versione wagon in allestimento Titanium con motore 2.0 TDCi 180 CV e cambio automatico Powershift a 6 rapporti. Appagante la dotazione di serie comprendente fra l'altro, cerchi in lega da 18″, autoradio, bluetooth, ESP, controllo di trazione, cruise control adattivo, retrocamera, vetri oscurati, 7 airbag, clima bizona, fendinebbia. Il prezzo di listino chiavi in mano è di 35.250 euro a cui bisogna aggiungere la vernice metallizzata (800 euro), il navigatore (1000 euro), gli interni in pelle (3000 euro), tetto apribile (1250 euro), antifurto (250 euro), per un totale di 43.550 euro. Giova altresì ricordare che dal maggio scorso è disponibile presso 500 selezionati Ford Store europei (35 in Italia) la esclusiva Mondeo Vignale al prezzo base chiavi in mano di 41.250 euro.
DESIGN ED ESTERNI – La linea della nuova Mondeo è decisamente riuscita. Le nostre preferenze vanno alla versione berlina caratterizzata da una bella coda rastremata, ma anche la wagon è stata ben disegnata nella parte posteriore. Il frontale, ovviamente, ripropone l'attuale family-face con l'aggressiva mascherina trapezoidale e i fari adattivi a Led (Dynamic Led Headlights) di forma allungata. La scocca della nuova Mondeo è costruito per il 61% in acciaio ad alta resistenza . Il tetto è realizzato in acciaio “bake-hardened”, più resistente e pesa 0,5 Kg in meno. Eccellente l'aspetto della verniciatura, come del resto tutte le Ford di recente produzione. Riscontrati spessori costanti dello strato di vernice variabili tra i 120 e i 135 micron. Buona la qualità degli accoppiamenti dei vari pannelli di carrozzeria con l'eccezione di uno spazio eccessivo riscontrato nel vano portellone. Questo è realizzato in lega ultraleggera di magnesio e nella parte interna gode di un particolare trattamento anticorrosione. La Mondeo SW è lunga 4,86 m, larga 1,85 m (2,12 m con gli specchietti), alta 1,50 m. Il peso a vuoto è di 1609 Kg.
INTERNI – Il posto di guida della nuova Mondeo è di assoluto riferimento per il segmento berline medie. Il sedile con regolazioni elettriche (compreso il supporto lombare) memorizzabili, è ben conformato e si adatta a qualsiasi corporatura garantendo grande confort e un appoggio ottimale per le gambe. Il complesso strumentazione-plancia è ben realizzato ed offre una netta impressione di qualità e razionalità. La strumentazione analogica-digitale comprende a destra il tachimetro con l'indicatore livello carburante, a sinistra il contagiri con gli indicatori temperatura refrigerante e computer di bordo, mentre al centro troviamo il display multifunzioni. La grafica degli strumenti è moderna e piacevole con qualche zona un po' affollata. Di ottimo livello il rivestimento della plancia in materiale morbido e l'assemblaggio dei vari componenti. Nella consolle centrale, aperta lateralmente, si nota subito la drastica riduzione dei pulsanti molti dei quali centralizzati nello schermo touch da 8″. Una lieve critica alla manopola del comando luci (posta alla sinistra del volante) per l'indice delle varie posizioni scarsamente visibile. Molto intuitivi i comandi dell'efficace climatizzatore automatico bi-zona. Ben fatti anche i pannelli interni degli sportelli. Dietro, lo spazio per le gambe per i passeggeri è notevole, mentre lo spazio in altezza è nella norma. Considerevole la capacità del bagagliaio (con portellone a comando elettrico), di 550 L che diventano 1630 con i sedili abbassati.
IN OFFICINA – Il controllo dei livelli si effettua facilmente così come l'eventuale sostituzione dei fusibili alloggiati in tre scatole rispettivamente nel vano motore, nel cruscotto e nel vano bagagli. Il 4 cilindri in linea TDCi ECOnetic turbodiesel common rail di 1997 cc. è un corsa lunga ( alesaggio e corsa 85 x 88mm) con monoblocco e testata in lega di alluminio.La potenza erogata è di 180 CV (132 kW) a 3500 giri con una coppia max. di 400 Nm a 2000-2500 g/min . Il rapporto di compressione è di 16,7:1, mentre la distribuzione è a 2 alberi a camme in testa e 4 valvole x cilindro. Il turbocompressore è a geometria variabile. Il cambio automatico Powershift è un 6 marce doppia frizione che ben si abbina alla consistente coppia del 2.0 TDCi. Le sospensioni anteriori sono del tipo Mc Pherson con braccio inferiore in alluminio, le posteriori sono multilink autolivellanti con braccio inferiore in alluminio. Da rilevare inoltre i completi rivestimenti aerodinamici del sottoscocca. Discrete le informazioni per l'utente contenute nel manuale di istruzioni, migliorata la grafica. La garanzia è di 2 anni/km illimitati, il minimo di legge, corrosione passante 12 anni /km illimitati. Tagliandi ogni 30 mila km.
SU STRADA – La visibilità di marcia è più che buona. Le manovre in retromarcia sono notevolmente agevolate dai sensori di parcheggio posteriore e dalla retrocamera. Il 2.0 TDCì si fa apprezzare per le rilevanti doti di erogazione e di coppia per tutto l'ampio arco di utilizzo. Rimarchevole anche la sua insonorizzazione. Del cambio automatico Powershift 6 marce a doppia frizione non possiamo che parlarne in termini positivi. E' morbido e veloce quanto basta nei passaggi e non ha mostrato alcuna indecisione sia nell'uso in modalità automatica che in sequenziale (paddles al volante). Eccellente la capacità di assorbimento delle sospensioni (sulla wagon le posteriori sono autolivellanti) che contribuiscono notevolmente al benessere degli occupanti. La tenuta di strada si rivela sicura con un lieve sottosterzo del tutto accettabile. L'esemplare in prova è equipaggiato con pneumatici 235/45 R18 ma su altre versioni sono disponibili pneumatici con cerchi da 16, 17 e 19 pollici. Il confort acustico all'interno è di livello superiore, grazie ad un accurato studio dell'insonorizzazione dell'abitacolo, del motore e degli altri organi meccanici. Unico e banale neo rilevato, la tendina del tetto panoramico elettrico che in posizione chiusa tende a vibrare in modo evidente quando si viaggia a vetri aperti. I consumi medi ottenuti nel corso della nostra prova sono più che soddisfacenti. Nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico abbiamo realizzato 7,5 L/100 Km (13,3 Km/L), mentre in quelli extraurbani è facile mantenersi entro i 6 L/100 Km (16,6 Km/L). In autostrada la media è di 7 L/100 Km (14,2 Km/L). La Casa dichiara un consumo di 5,4 L/100 Km nel ciclo urbano e 4,5 L/100 Km in quello extraurbano. Emissioni CO2 di 128 g/Km, (Euro 6), capacità serbatoio carburante 63 litri. Molto efficace e modulabile in ogni condizione la frenata; il freno di stazionamento è del tipo elettrico con comando sul tunnel ben visibile. Bene anche lo sterzo leggero il giusto e abbastanza preciso. Impeccabile la funzionalità del dispositivo Start&Stop (disinseribile), sempre pronto e silenzioso.
INFOTAINMENT – L'impianto audio Sony è di ottimo livello dal punto di vista della qualità del suono, migliorabili invece la ricerca delle varie emittenti e la costanza del segnale. Il sistema di connettività Ford Sync 2 si avvale di comandi vocali e di uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici che permette di controllare oltre l'impianto audio e i dispositivi collegati tramite USB e bluetooth, anche il navigatore e il climatizzatore. Il Sync 2 è dotato inoltre della funzione Emergency Assistance che contatta automaticamente il 112 in caso d'incidente, segnalando la posizione del veicolo e comunicando nella lingua locale selezionata in automatico. Nella pratica, la connessione iniziale di un nuovo telefono al bluetooth- vivavoce è molto rapida e agevole. Ottima la ricezione vocale. Per contro, il navigatore si rivela non molto immediato nell'uso con il touch screen e le mappe, per certe zone, non sono del tutto aggiornate. E' preferibile utilizzare i comandi vocali. Abbiamo peraltro notato la tendenza dello schermo touch a evidenziare eccessivamente le impronte delle dita.
SICUREZZA – La nuova Mondeo dispone di 7 airbag (compreso quello per le ginocchia del guidatore), pretensionatori e limitatori di carico anteriori. L'airbag passeggero è disattivabile. Degni di menzione le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato (Rear Inflatable Seatbelts) optional, che in caso di incidente si gonfiano in soli 40 millisecondi. Nel crash test EuroNCAP (protocollo 2009-2014) ha ottenuto 5 stelle. Protezione adulti 86%, bambini 82%, pedoni 66%. Safety Assist 66%. Di notevole livello la dotazione dei sistemi di ausilio alla guida. Essi comprendono il cruise control adattivo, segnalazione di superamento di corsia (impostabile su 3 livelli di intensità), sistema di frenata automatica, riconoscimento segnali stradali e pedoni, parcheggio semiautomatico (Active Park Assist).
Pro
- Grande abitabilità
- Comfort notevole
- Ottime caratteristiche stradali
Contro
- Prezzo impegnativo (versioni top di gamma)
- Navigatore migliorabile
- Tendina del tetto apribile rumorosa
SicurAUTO ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la consueta collaborazione