Volkswagen, nuovo logo in arrivo: come cambierà il badge sulle auto

Per riprendersi dopo un periodo buio Volkswagen decide di attuare nuove strategie per rinvigorire la propria immagine. Il passaggio ad una nuova era focalizzata sulle vetture elettriche sarà accompagnata da un nuovo logo, probabilmente molto differente da quello che da sempre, in varie forme, accompagna i modelli Volkswagen. Aspettiamoci quindi un badge colorato e meno tedesco sui prossimi modelli, un netto cambio di stile rispetto all'ultima icona presentata nel 2012.

80 ANNI DI VW Come sappiamo fu Hitler a volere la nascita della Volks-wagen, il primo modello di “macchina del popolo” fu affidato a Ferdinand Porsche. Per la creazione del primo logo fu indetto un concorso interno all'azienda con un premio per il dipendente con la miglior proposta. A vincerlo fu Franz Xavier Reimspiess, il suo disegno prevedeva una V sopra alla W racchiuse in un ingranaggio a sua volta circondato da linee curve in rappresentanza della svastica e di una runa nordica porta fortuna. Già prima della Seconda Guerra Mondiale il logo fu semplificato e rimase solamente l'ingranaggio intorno alle lettere, quando poi gli inglesi recuperarono l'azienda dopo i bombardamenti anche quell'anello dentato si trasformò in un cerchio con la V e la W bianche sovrapposte su sfondo nero. Da quel momento la base fu definitiva, abbastanza marginali i cambiamenti successivi: l'acquisto del colore azzurro nel 1967, diventato poi blu nel 1996, o ancora le lettere cromate nel 2000. Nel 2012 l'ultimo ritocco, un logo tridimensionale e più moderno, che si appresta ora a far spazio al nuovo volto del Marchio.

IL NUOVO LOGO L'annuncio del cambiamento è stato dato poche ore fa da Jochen Sengpiehl, responsabile marketing di Volkswagen. Il nuovo logo sarà presentato l'anno prossimo, in coincidenza con il lancio della gamma elettrica Volkswagen (leggi degli investimenti fatti in Europa), in altre parole l'intero Marchio volterà pagina e non si poggerà più su due dei suoi punti più forti: il diesel e l'essere tedeschi. Tutto ruoterà intorno all'elettrico e di conseguenza il logo dovrà avvicinarsi alle nuove generazioni, si parla quindi di più colori e di un simbolo adatto tanto ai frontali delle auto quanto agli schermi degli smartphone. All'innovazione corrisponderebbe un abbandono quasi cinico delle tradizioni, Volkswagen vorrà apparire meno tedesca e tutto fa pensare ad un logo più morbido nelle forme, un addio a quella spigolosa W che tutti conosciamo.

STRATEGIE Il nuovo logo è solo un dettaglio, è tutta Volkswagen che sta cambiando: pochi giorni fa è stato nominato un nuovo amministratore delegato, Herbert Deiss; a lui il compito di traghettare l'azienda fuori dalla crisi del diesel – scopri cosa pensano gli esperti sul futuro del diesel. “Ma non è solo colpa dello scandalo del diesel”, ha dichiarato Jochen Sengpiehl, evidenziando l'incidenza di altri fattori sul cattivo andamento del Marchio. Le sue dichiarazioni hanno lasciato trasparire che anche dal lato marketing si punterà molto sull'elettrico, sarà potenziato l'uso di social, media digitali e agenzie di comunicazione al fine di promuovere l'utilizzo di veicoli a batteria (non tutti credono nell'elettrico, scoprilo qui). Al tempo stesso si cercherà di generare un'immagine Volkswagen più ecologica, accessibile e innovativa, un escamotage per giustificare il prezzo più alto dei modelli elettrici.