Nikola Motors con Bosch: dalla piattaforma eAxle al tir a zero emissioni

Nikola Motors con Bosch: dalla piattaforma eAxle al tir a zero emissioni La piattaforma modulare Bosch eAxle arriva sui camion elettrici Nikola Motors. Sviluppo congiunto anche per le fuel cell

La piattaforma modulare Bosch eAxle arriva sui camion elettrici Nikola Motors. Sviluppo congiunto anche per le fuel cell

22 Settembre 2017 - 02:09

Coppia abbondante ed efficienza: le doti dei motori elettrici non le scopriamo certo ora e chi ha provato un veicolo a trazione elettrica le può confermare. Il binomio coppia – efficienza è molto appetibile anche nel settore dei trasporti su strada: il riuscire a mantenere un passo spedito anche nelle salite o recuperare velocemente dopo un rallentamento, consumando inoltre poco “carburante”, è una prospettiva interessante per i professionisti del trasporto. Il motore elettrico moderno deve molto a Nikola Tesla (leggi del genio che sta dietro al marchio Tesla) e il camion elettrico di Nikola Motors ha convinto anche Bosch, che fornirà l'eAxle e parteciperà alla definizione delle fuel cell che l'alimenteranno.

FACCIAMO SUL SERIO Di start-up che presentano veicoli elettrici se ne sono viste molte in pochi anni: possiamo infatti elencare Lucid, Faraday (altro fisico illustre) Future, Fisker/Karma e altri ancora. Nikola Motors spiccava perché era fra i pochissimi a presentare anche un mezzo pesante, precisamente una motrice per semirimorchi ibrida a gas (leggi del camion elettrico di Nikola Motors che raccoglieva preordini come Tesla). La prima versione aveva 6 motori nelle ruote, 320 kWh di batterie ricaricate da una turbina a gas Metano da 400 kW ed un'autonomia di 1.200 miglia. Il progetto nel frattempo è cambiato: il gas naturale è diventato Idrogeno, la turbina si è trasmutata in fuel cell e, ultimo ma non ultimo, è entrato un partner tecnico del calibro di Bosch, che studierà una versione dedicata del suo powertrain eAxle e parteciperà allo sviluppo delle celle a combustibile.

TRASPORTO ELETTRICO IN CLASSE 8 L'ingresso di Bosch è indubbiamente una notizia importante perché un Marchio globale come quello tedesco è nella posizione di poter scegliere con cura i suoi partner.

I programmi sono ambiziosi perché l'entrata in produzione è prevista per il 2021 ed i Nikola One e Two avranno più di 1.000 cavalli e una coppia elefantina di 2.000 piedi/libbra, pari a circa 2.700 Nm. I camion saranno dei Class 8 semi-truck, ossia motrici per semirimorchio con peso superiore a 15 tonnellate e usate in genere nella configurazione “18 ruote”: 2 ruote anteriori + 2 assi con ruote gemellate posteriori per la motrice e 2 assi con ruote gemellate per il rimorchio. Il powertrain deriva dal recente eAxle di Bosch, la piattaforma elettrica modulare vista al Salone di Detroit. Il progetto Nikola-Bosch ha ovviamente previsto una forte personalizzazione all'eAxle visto al Salone ma le competenza di Bosch di eAxle hanno permesso a Nikola di muoversi rapidamente sul percorso che porterà il suo camion elettrico sul mercato.

POTENZA E CONTROLLO Il gruppo eAxle destinato ai 2 Nikola (lo One ha la cabina allungata per permettere il riposo notturno) dovrebbe essere a 2 motori e capace di 400 cavalli. Il Costruttore sta contrattando con l'assemblatore specializzato Fitzgerald Gliders (i Glider Kit sono camion senza powertrain, che viene scelto dall'acquirente e installato da Fitzgerald) una prima serie di 5 mila camion. Nikola Motors ha in programma di inserire nei suoi camion la guida autonoma e vuole costruire una rete di più di 300 stazioni di rifornimento per l'idrogeno; ricordiamo che nel prezzo d'acquisto è compreso il carburante per 1 milione di miglia.

Il responsabile dell'Organizzazione per i veicoli commerciali di Bosch, Markus Heyn, ha dichiarato che “Bosch è un incubatore di soluzioni per l'elettromobilità. Bosch sta accelerando lo sviluppo e contribuisce alla rapidità dell'immissione sul mercato, che si tratti di un OEM di lunga tradizione o di una start-up”. Il fondatore e CEO di Nikola, Trevor Milton, è netto: “Stiamo perseguendo aggressivamente il nostro obiettivo di portare sul mercato il più avanzato semi-truck mai costruito. Il powertrain richiede un partner innovativo e flessibile in grado di adattarsi rapidamente alla velocità della nostra squadra. Bosch ci sta permettendo di arrivare sul mercato in tempi brevi con affidabili hardware e software automotive grade, in modo che la nostra visione possa avverarsi”. Bosch e Nikola svilupperanno insieme tutto il powertrain dei camion Nikola, compresi i sistemi di sicurezza, l'architettura elettrica del veicolo, i sistemi di controllo generali e anche le fuel cell, che stabiliranno nuovi limiti per l'autonomia. Ricordiamo che alla fine di ottobre anche Tesla presenterà il suo semi-truck e che Toyota sta valutando insieme al CARB la fattibilità del suo Project Portal a fuel cell: sembra proprio che l'elettrificazione arriverà in forze anche nel trasporto pesante.

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