
La seducente Maserati Alfieri è riuscita a stregare il pubblico e la critica aggiudicandosi l'ambito premio di "Concept Car of the Year?
Il mondo sta rapidamente cambiando, ci rendiamo conto che la cultura generale e la conoscenza specifica delle auto, da parte dell'automobilista è in continua evoluzione. Di conseguenza, aspetti meno tangibili e più soggettivi, come il design, prendono sempre più piede e approdano alla mercé del grande pubblico. Questa forma d'espressione diventa una forte leva che stuzzica le Case automobilistiche a pensare e realizzare auto sempre più belle e ricche di effetti speciali. Questi capolavori classificati come concept car hanno anche l'obiettivo di anticipare le future tendenze stilistiche e tecnologiche del marchio a cui fanno parte. Tutta questa innovazione stilistica è riconosciuta e votata nella manifestazione “Concept Car of the Year “un vero concorso di bellezza che quest'anno ha incoronato la Maserati Alfieri Concept.
CONCEPT CAR OF THE YEAR – Il riconoscimento arriva dalla autorevole pubblicazione Car Design News, nella serata di gala “Car Design Night”. Evento affiancato alla recente kermesse del Salone di Ginevra, dove Maserati Alfieri è stata eletta “Concept Car of the Year” attraverso la critica di illustri nomi del panorama dell'industria e del design. La giuria infatti è composta da rappresentanti internazionali e distinta in diversi attori della filiera dell'automotive, come designer, docenti del settore e partner di rilevanti marchi. Tra i brand il gruppo Daimler, Jaguar-Land Rover, Volvo, General Motors, Hyundai e l'Università di Coventry. Il giornalista Owen Ready, Editor di Car Design News, ha delineato la vincitrice in questi termini: “Quando si parla di auto sportive, volumi eleganti e proporzioni raffinate, il design italiano ha sempre rappresentato l'eccellenza assoluta, ma gli elementi più contemporanei che caratterizzano l'Alfieri sono stati concepiti e realizzati in modo impeccabile. Il risultato è una classica sportiva italiana con un fascino assolutamente moderno.”
UN ANNO DI STILE – La Concept Car Maserati Alfieri è stata presentata nell'edizione 2014 del Salone di Ginevra. Ideata presso il Centro Stile di Torino da Marco Tencone, direttore design Maserati, con la supervisione di Lorenzo Ramaciotti, ex direttore del design globale FCA. Le sinuose forme rappresentano un'elegante coupè 2+2 e incarnano lo stile delle vetture che hanno reso grande il Marchio modenese. Il frontale lungo e affusolato è esaltato dagli incroci di tratti che racchiudono lo spoiler inferiore alla grande calandra Maserati a listelli verticali. I proiettori sembrano scrutare l'asfalto come occhi di un tecnologico felino robot, mentre le alte spalle dei passaruota declamano la potenza del futuro propulsore. Le porte ci mostrano un affascinante e nuovo motivo che unisce la linea di cintura al volume superiore del lungo cofano motore. Infine, la coda si sviluppa dallo sfogo dell'aria dei freni posteriori e ci regala un inedito disegno a goccia, molto caldo e ricco, che include il piccolo lunotto e impreziosisce la silhouette del tetto. I fanali posteriori echeggiano le Maserati serie Grand coupè, ma sembrano voler incarnare anche la Maserati 3200 GT dei primi anni 2000 nella sottile striscia di led che scende verso i lati del paraurti. Il paradigma stilistico vuole rappresenta le Maserati del futuro, ma la vera ispirazione in termini di proporzione arriva dal modello Maserati Pininfarina A6GCS del 1954. Le similitudini si percepiscono nell'insieme del corpo vettura come il lungo cofano, l'abitacolo compatto e la sua posizione arretrata.
L'OROLOGIO SI ABBASSA – L'interno è razionale, minimale e sobrio allo stesso tempo. La grande strumentazione digitale trova la sua posizione, come di tradizione, dietro al volante e presenta una grafica vintage con font tipicamente Maserati. Se il quadro strumenti può essere considerato consueto il resto esibisce una nuova espressione che influenza tutto l'andamento della plancia e della consolle centrale. Infatti questi elementi costituiscono due aree distinte che accompagnano la zona di comando e la postazione del passeggero in un ricercato motivo ad onda sinusoidale. Al centro della plancia, al posto del classico orologio analogico, trova luogo un grande display dedicato alla visualizzazione delle funzioni di bordo. Tuttavia, la tradizione Maserati ottiene la sua conferma, mantenendo il suo più intramontabile strumento per misurare il tempo e lo sposta molto in basso, in consolle, davanti alla leva del cambio automatico. Il volante a tre razze è piacevole con un insolito profilo a “calice” e ricorda le vetture del Tridente che hanno gareggiato nelle competizioni degli anni '50 e '60.
ALFIERI UN DESTINO MASERATI – Le curiosità che riguardano la simbiosi tra l'appellativo Alfieri e la Casa Maserati sono diverse e tutte riscontrabili nel DNA del nobile Brand. Partiamo con ordine, l'origine discende direttamente dalla famiglia che fondò nel 1914 (101 anni fa!) la “Società Anonima Officine Alfieri Maserati” appunto nel nome del fondatore. Successivamente, un altro Alfieri si avvicendò in Maserati (questa volta nel cognome), l'eminente Ing. Giulio Alfieri progettista e manager della Casa modenese e papà della bellissima Maserati 3500 GT del 1957. Infine, ricordiamo i tre passaggi che ritraggono la Concept Car protagonista di questo articolo: nel 2014 la presentazione al pubblico del salone di Ginevra, nel 2015 la consacrazione di reginetta “Concept Car of the Year” e nel 2017 la probabile data di produzione della coupè e della possibile variante cabrio.